Europei femminili Volley: Serbia-Svezia è Boskovic contro Haak

La squadra di Guidetti (seconda nell’ultima edizione) cerca il sesto successo di fila. Lunedì sera si gioca anche Repubblica Ceca-Ucraina.

Nella serata di lunedì si giocano le ultime due gare degli ottavi di finale degli Europei 2023 di pallavolo femminile. Dopo i successi di Italia, Turchia e Olanda, i riflettori sono puntati sulla Serbia, l'altra nazionale che ha chiuso la fase a gironi con cinque vittorie su cinque. Il sestetto guidato dall'italiano Giovanni Guidetti affronta la Svezia, squadra che invece ha conquistato il terzo posto nel Gruppo C ed è reduce dalla netta sconfitta al cospetto della Repubblica Ceca. 

Proprio le ceche sono protagoniste dell'altro match in programma lunedì, contro un'Ucraina che ha conquistato il terzo posto nel Gruppo A (lo stesso della Serbia) e che ha costruito la sua qualificazione con i successi contro Slovenia, Ungheria e l'ostico Belgio.

Serbia-Svezia

Parli di Serbia e subito pensi ad una delle più accreditate alla vittoria del titolo di campionesse europee. Non potrebbe essere altrimenti, dal momento che parliamo della seconda forza dell’ultima edizione (battuta in finale dall’Italia) e della quinta del ranking mondiale alle spalle di Turchia, Stati Uniti, della stessa Italia e del Brasile. 

A guidare la truppa c'è sempre la fuoriclasse Tijana Boskovic, miglior marcatore degli Europei 2021 e fin qui protagonista con prove ai limiti della perfezione. L'opposto in forza alle turche dell'Eczacibasi di Istanbul è stata risparmiata nell'ultima sfida vinta con il Belgio: in due set la classe '97 ha comunque realizzato 10 punti, dimostrazione che parliamo di un elemento in grandissima forma. Al suo fianco ci saranno ancora una volta le bocche di fuoco Aleksandra Uzelac e Mina Popovic, protagoniste rispettivamente con 13 e 12 punti nel recente successo contro la compagine belga. 

Tra le giocatrici note al pubblico italiano spicca la centrale Maja Aleksic, classe '97 ancora in forza alla Megavolley Vallefoglia e in grado di mettere a referto 9 palloni vincenti nell'ultimo match. Al suo fianco un'altra vecchia conoscenza del nostro campionato come Jovana Stevanovic, che negli ultimi nove anni ha indossato le casacche di Casalmaggiore, Savino Del Bene, Busto Arsizio e Pro Victoria Monza e che nel frattempo ha raggiunto la Boskovic in Turchia.

La Svezia sogna una vera e propria impresa e si affida alla sua giocatrice più importante, quella Isabelle Haak che ha realizzato 27 punti nell'ultimo K.O. contro la Repubblica Ceca. La classe '99 vuole confermarsi uno degli opposti più forti al mondo: difficile, però, che possa alzare un trofeo, diversamente da quanto sta succedendo con le squadre di club, come certificano i recenti successi con VakifBank e soprattutto Imoco Conegliano (suo attuale club che la ha ingaggiata per sostituire un'altra big come Paola Egonu). 

Al fianco della Haak spazio all'altra "italiana" Alexandra Lazic, passata di recente da Perugia a Firenze: la schiacciatrice classe '94 dovrebbe ancora una volta avere la meglio sulla più giovane Hanna Hellvig. Nel sestetto titolare anche l'altra schiacciatrice Anna Haak,  le centrali Arrestad e Wasserfaller e la palleggiatrice Hilda Gustafsson.

Repubblica Ceca-Ucraina

La Repubblica Ceca, invece, è nelle mani di Gabriela Orvosova: la classe 2001 gioca in Polonia con il Developres Rzeszow ed è ormai nel mirino di molti top team europei. Nessuna sorpresa, già solo considerando i 18 punti realizzati nell'arco di tre set contro la Svezia. Al suo fianco la 27enne Michaela Mlejnkova, schiacciatrice di proprietà del SigortaShop (Turchia) e sugli scudi con 13 punti contro le svedesi. Nel sestetto titolare confermate anche Hodonova, Pavlova, Koulisiani, Valkova e il libero Digrinova. Elemento prezioso dalla panchina l'esperta Helena Havelkova, classe '88 molto nota tra gli appassionati italiani vista la sua lunga esperienza tra Busto Arsizio, Monza e Perugia.

L'Ucraina è tra le outsider della fase finale, ma non per questo va data per spacciata. Anzi, la compagine gialloblu ha mostrato spirito di gruppo e ottime individualità: tra queste impossibile non menzionare Oleksandra Milenko, schiacciatrice del '99 in forza al Prometej e autrice di 16 punti nell'ultima sfida contro la Polonia. Un pallone vincente in meno per la centrale Viktoriia Danchak, mentre non è andata oltre i 10 punti Yevheniia Khober: anche loro due giocano con le ucraine del Prometej, squadra rappresentata dalla bellezza di otto giocatrici su 14 componenti della rosa. 

Tra le giocatrici che militano in campionati a noi più vicini, ecco le schiacciatrici Yuliya Dymar e Nadija Kodola (rispettivamente in forza alle francesi del Calais e alle turche del Bolu) e l'opposto Anatasija Cernuha, di proprietà della compagine polacca dell'UNI Opole.

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bet365 News Team

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