In ballo c’è la possibilità di competere fino all’ultimo per il titolo continentale ma anche l’accesso ai Giochi Olimpici di Parigi. L’altra semifinale è tra Ungheria e Croazia.
Evento: | Spagna-Italia |
Luogo: | Zagabria (Croazia) |
Data: | 14 gennaio 2024 |
Orario: | 16:30 |
Dove vederla: | Rai 2 HD, Eurovision Sport |
Sta per concludersi la trentaseiesima edizione del campionato europeo maschile di pallanuoto 2024. Erano in sedici, ne sono rimaste in quattro, pronte a sfidarsi nel penultimo atto della competizione. Tra queste c’è pure l’Italia col Settebello che affronterà a Zagabria la Spagna alle ore 16:30 di domenica 14 gennaio. Qualche ora dopo, invece, saranno Ungheria e i padroni di casa della Croazia con appuntamento fissato per le 20:15. Tutte e quattro le nazionali ancora in corsa per il titolo continentale sono già certe della qualificazione al Mondiale di Doha.
Piuttosto l’obiettivo, al netto del prestigio del torneo, è quello di strappare il pass anche per i Giochi Olimpici di Parigi che rappresentano il grande evento del 2024. In particolar modo Italia, Spagna e Croazia dovrebbero vincere la manifestazione o al limite arrivare in finale e perdere contro l’Ungheria. Ipotesi, quest’ultima, certamente non auspicabile ma sufficiente per centrare l’ambito traguardo francese.
Spagna-Italia evoca ricordi che per gli azzurri fanno male ma per le Furie Rosse sono certamente dolci. Non sono passati molti mesi da quando gli iberici in quel di Los Angeles si laureavano campioni del mondo battendo proprio in finale la Nazionale di Alessandro Campagna. Il team di David Martin Lozano ora vuole bissare quel successo andando a prendersi anche quello che sarebbe il primo Europeo della loro storia.
Sembra un paradosso ma gli iberici non hanno mai avuto particolare fortuna con la manifestazione continentale, fermandosi per ben tre volte a ridosso del trionfo. Nelle edizioni del 1991, del 2018 e del 2020 si sono fermati ad un argento che si è accompagnato al sapore della beffa. Certo, a giudicare dal match contro la Romania le premesse sono certamente positive. Quasi una formalità, con le cose messe in chiaro fin dai primi minuti che hanno già indirizzato la gara al 24-7 finale.
Se la Spagna ha ancora zero alla voce Europei vinti, per l’Italia invece sono tre i titoli continentali già portati a casa fino ad ora. Dall’ultimo sono però passati un po’ di anni: era infatti il 1995 e gli azzurri bissarono il trionfo dell’edizione precedente battendo nuovamente in finale l’Ungheria. Proprio quest’ultima ha costretto oggi Marco Del Lungo e compagni al secondo posto nel girone di qualificazione, con un cammino potenzialmente più complicato.
In realtà poi la gara con il Montenegro è stata equilibrata solo in principio, prima di prendere una piega nettamente favorevole per il team di Alessandro Campagna. Che adesso sa di giocarsi tutto o quasi contro la Spagna. Anzitutto per raggiungere la finale, poi anche per il motivo precedentemente descritto di ottenere la qualificazione per Parigi. Se andasse male, opzione per ora da non prendere in considerazione, Doha rappresenterebbe davvero l’ultima spiaggia.
Prima semifinale degli Europei di pallanuoto maschile 2024. Si gioca Italia-Spagna con appuntamento fissato alle 16:30 di domenica 14 gennaio. Per assistere al delicato incontro della squadra di Alessandro Campagna occorre sintonizzarsi su Rai 2 HD. La diretta streaming dell’evento è invece affidata a Rai Play ed Eurovision Sport.
Evento: | Ungheria-Croazia |
Luogo: | Zagabria (Croazia) |
Data: | 14 gennaio 2024 |
Orario: | 20:15 |
Dove vederla: | Rai 2 HD, Eurovision Sport |
Siamo di fronte ad una nazionale che ha fatto la storia della pallanuoto. L’Ungheria è infatti la squadra più titolata al mondo potendo vantare nel proprio palmarès di 9 ori olimpici, 4 Mondiali e ben 14 Europei, oltre poi a quattro Coppe del Mondo e due World League. Se sommiamo le cinque manifestazioni pallanuotistiche internazionali, per 60 volte è finita sul podio a testimonianza di una continua competitività nel tempo. Anche stavolta la compagine di Tamás Märcz ha l’obiettivo di primeggiare: traguardo che passa da un confronto impegnativo con i padroni di casa del torneo.
Per l’Ungheria la semifinale è contro la Croazia che pure può fare affidamento su una storia che, seppur ha radici piuttosto recenti, è certamente vincente. I biancorossi hanno vinto il Campionato europeo nel 2022 e prima ancora nel 2010, poi due ori mondiali e uno olimpico. Più di tutto i Barracuda ci tengono a fare bella figura davanti ai propri tifosi: questo fattore è stato una enorme spinta propulsiva per andare avanti nella competizione e lo sarà anche di fronte ad una gigante come l’Ungheria ricca di giovani di talento.
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