Dalla Champions con Milan, Napoli e Inter ancora protagoniste alle altre due competizioni dove c’è ancora un po’ di azzurro nel quale sperare.
Il calcio italiano in questa stagione sta recitando un ruolo da protagonista in Europa. Chiamatela fortuna, chiamatele contingenze, incastri lunari o magari siamo noi ad essere talvolta troppo critici nei confronti delle squadre del Belpaese. Anche perché, in ognuna delle tre competizioni internazionali c’è un tocco d’azzurro e in qualche caso anche più di uno.
Accantoniamo per un attimo la Champions League, nella quale è previsto addirittura un derby tra Milan e Napoli con l’Inter che dovrà invece vedersela con i portoghesi del Benfica, e concentriamoci su Europa League e Conference League. Quest’ultimo torneo, nella sua prima edizione, è finito nelle mani della Roma ed ora, con l’eliminazione della Lazio, sarà la Fiorentina a dover provare quanto meno ad arrivare fino in fondo. Andiamo ad analizzare i quarti delle due manifestazioni nella speranza, chissà, che da qualche parte possa trionfare il tricolore.
Lo Sporting Lisbona, quarto nella classifica del campionato portoghese, non dovrebbe poter impensierire la Juventus. Tuttavia gli ultimi confronti dei bianconeri contro team lusitani non sono andati proprio benissimo. Basti pensare al doppio match con il Benfica in Champions o a quello di due stagioni fa con il Porto quando sulla panchina di Madama sedeva Andrea Pirlo. In più la compagine guidata da Rúben Amorim ha ben figurato, fino a questo momento, in Europa League eliminando anche l’Arsenal che era una delle favorite per la vittoria finale.
Dunque, antenne belle dritte come dovrà tenerle anche la Roma a dispetto del precedente contro il Feyenoord risalente allo scorso anno che l’ha vista trionfare in finale di Champions. La squadra di Arne Slot sta dominando in Eredivisie con un distacco piuttosto rassicurante sull’Ajax ed ha nel proprio arco delle frecce che possono far male ai giallorossi. In caso di passaggio del turno i capitolini affronterebbero poi la vincente tra Bayer Leverkusen e la rivelazione del torneo Union SG.
A completare il quadro c’è poi il temibile Manchester United, potenziale avversario della Juventus alle semifinali. I Red Devils, che nel proprio percorso hanno fatto secco persino il Barcellona, giusto per dare una dimensione all’Europa League attuale, sfideranno ai quarti un Siviglia in profonda crisi ma che ha notevole esperienza internazionale. Gli andalusi detengono addirittura il record di vittorie nella manifestazione con sei successi tutti ottenuti dal 2005 al 2020, nello spazio quindi di quindici anni.
Igor Tudor è stato piuttosto critico con il movimento italiano in relazione, in particolar modo, alle medio-piccole. Ma se prendiamo in considerazione la Conference League, torneo che vede impegnati proprio i club che si piazzano a ridosso delle big nelle rispettive leghe nazionali, ci rendiamo conto che la situazione così tragica non è.
Dopo la Roma, potrebbe essere la Fiorentina di Vincenzo Italiano a regalarci un’altra soddisfazione internazionale. La competizione sembra alla portata dei viola che saranno impegnati ai quarti di finale contro i polacchi del Lech Poznan. Il team guidato dall’olandese John van den Brom è terzo in patria senza chance di arrivare al titolo. In Europa agli ottavi ha eliminato in maniera netta, vincendo sia all’andata che al ritorno, il Djurgarden e ora vuole giocarsi le sue chance contro i toscani. Questa sarà anche una sfida tra bomber con Luka Jovic capocannoniere con sei centri e lo svedese Mikael Ishak, trenta anni compiuti ed un passato in Italia tra le fila del Crotone, appena una marcatura in meno.
Non sta vivendo una grande stagione in Premier il West Ham che anzi è impegnato nella lotta per non retrocedere. Tuttavia i londinesi hanno avuto poche difficoltà a farsi valere fuori dai confini nazionali ed ora andranno in Belgio per sfidare il Gent di Hein Vanhaezebrouck. Un altro quarto di finale vede invece all’opera il Basilea contro il Nizza con gli svizzeri che sono quinti nella Super League elvetica e i francesi che pure non stanno brillando in Ligue 1 lontani dalle posizioni che contano.
Il Belgio è ben rappresentato nella manifestazione dal momento che può contare pure sull’Anderlecht che se la vedrà con l’AZ Alkmaar nelle prossime due settimane. Il club di Bruxelles sta disputando una stagione ampiamente sottotono come certifica l’ottavo posto in campionato. Meglio sta andando alle “Teste di Formaggio” al cui timone c’è Pascal Jansen: la quarta posizione in Eredivisie è un discreto traguardo alle spalle del terzetto di big.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.