La squadra di Milano sogna un clamoroso ottavo posto: Napier e compagni però devono superare i campioni in carica. I bolognesi, invece, sfidano il Maccabi e si mangiano le mani dopo le tante sconfitte dell’ultimo periodo.
Evento: | Anadolu Efes-Olimpia Milano |
Luogo: | Sinan Erdem Dome, Istanbul |
Quando: | 19:30, 28 Marzo 2023 |
Dove vederla: | Sky Sport, NOW Tv |
È il momento della verità. Nella serata di martedì, l'Olimpia Milano è di scena in casa dell'Anadolu Efes per la 31esima giornata di Eurolega. Gli uomini di Ettore Messina sognano di completare una clamorosa rimonta in ottica play-off: per questo, però, serve un successo (l'ottavo nelle ultime dieci in terra continentale) contro i turchi campioni in carica. Una missione decisamente complicata, nonostante i numeri dicano il contrario: in questo senso, fa rumore la crisi profonda di Micic e compagni, reduci da quattro sconfitte negli ultimi cinque match e superati nell'ultimo turno anche dall'ex fanalino di coda Alba Berlin.
Il sogno è conquistare l’ottavo posto, l’ultimo utile per partecipare agli spareggi di Eurolega. Parliamo (potenzialmente) di una vera e propria impresa, considerando il cammino oltremodo deludente per due terzi della manifestazione e le tante coincidenze che potrebbero permettere ai lombardi di giocarsi il tutto nella post-season.
Così, per avere un quadro più chiaro, è bene dare uno sguardo alla classifica: al momento l’Olimpia Milano occupa il decimo posto con 14 successi, a pari merito con Valencia e lo stesso Anadolu Efes. Davanti, a quota 15 vittorie, ci sono Baskonia e Zalgiris Kaunas, due quintetti che stanno vivendo un momento decisamente difficile come certificano le tre sconfitte raccolte rispettivamente nelle ultime cinque gare.
Un andamento tutt'altro che da prima della classe, ed è qui che si alimentano le speranze della truppa di coach Messina. Diverso il discorso, invece, per i lanciatissimi Maccabi Tel Aviv e Partizan Belgrado, che al momento appaiono irraggiungibili a quota 17 vittorie: ricordiamo, infatti, che Milano può ambire al massimo a chiudere la stagione regolare con 18 affermazioni, e appare quantomeno complicato che israeliani e serbi non riescano a collezionare altre due vittorie.
Diamo uno sguardo prima all'Olimpia, chiamata a ripetere la prestazione superlativa al cospetto del Bayern Monaco. Nel 99-74 finale grandissima prova dell'americano Shabazz Napier: per la guardia ex Portland e Brooklyn la bellezza di 20 punti e 4 assist in appena 21 minuti di gioco, a conferma che parliamo del vero uomo in più del quintetto biancorosso. L'altro osservato speciale è il francese Timothe Luwawu-Cabarrot, che invece di punti (sempre contro i bavaresi) ne ha realizzati 14, cinque in più di uno Stefano Tonut in grande spolvero.
Occhio, poi, ai tanti elementi di un roster finalmente (quasi) al completo e che può fare leva su elementi del calibro di Shavon Shields (gli infortuni sembrano ormai alle spalle), Nicolò Melli, Brandon Davies e Johannes Voigtmann. Un'abbondanza da grande, grandissima squadra: e pensare che ai box c'è un fuoriclasse assoluto come Kevin Pangos, alle prese con una lesione ad un legamento.
I padroni di casa dell’Anadolu, che vogliono difendere il titolo europeo conquistato nel 2021 e nel 2022, si affidano al serbo Vasilije Micic, autore di 30 punti nella recente sconfitta contro l'Alba Berlin. Nel quintetto base anche gli americani Clyburn ed Elijah Bryant, senza dimenticare il croato Zizic e l'uomo assist Shane Larkin.
Evento: | Maccabi Tel Aviv-Virtus Bologna |
Luogo: | Menora Mivtachim Arena, Tel-Aviv |
Quando: | 18:00, 28 Marzo 2023 |
Dove vederla: | Sky Sport, NOW Tv |
Se Milano spera ancora, la Virtus Bologna invece deve mangiarsi le mani per avere sprecato le tante occasioni in chiave play-off. Gli emiliani sono fermi a 13 vittorie e hanno conosciuto una involuzione clamorosa, che si spiega con i quattro K.O. nelle ultime cinque gare continentali. Adesso l'ottavo posto ha assunto i connotati del miraggio sportivo, ma non per questo bisogna tirare i remi in barca: martedì sera, in casa di un Maccabi Tel Aviv in forma clamorosa, può arrivare una vittoria in grado di riaccendere una (seppur flebile) speranza.
L’obiettivo di Bologna, così, è ripetere l’ottima prova contro Pesaro in campionato, dove le cose invece vanno alla grandissima (primo posto e Olimpia tenuta a debita distanza). Contro gli israeliani l’osservato speciale è l’eterno Daniel Hackett, protagonista di una prova superlativa in patria (13 punti e 8 assist nella gara di domenica contro i pesaresi). Attenzione, poi, al rimbalzista danese Lundberg, agli americani Weems e Ojeleye e ovviamente ai mostri sacri Shengelia e Belinelli, quest'ultimo capace di realizzare addirittura 26 punti nell'ultima contro il Real Madrid.
In casa Maccabi, invece, reduce da otto vittorie consecutive, attenzione al campione d'Europa Lorenzo Brown e agli americani Baldwin e Colson, che in tre hanno realizzato 59 punti totali nell'ultima contro il Lyon-Villeurbanne. Spazio poi al re dei rimbalzi Nebo e all'idolo di casa Dibartolomeo.
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