L'Olimpia dopo il colpaccio di Belgrado affronta i tedeschi del Bayern, per la Virtus sfida insidiosa in casa del Partizan.

Impegni in trasferta per le due formazioni italiane nella quarta giornata di Eurolega. A due giorni di distanza dal successo di Belgrado sul Partizan, l'Olimpia Milano va a caccia di un altro colpaccio in Germania, nella tana del Bayern. Per la Virtus Bologna, reduce dalla sconfitta in volata sul campo dello Zalgiris Kaunas, il calendario prevede la sfida proprio in casa del Partizan, alla ricerca del riscatto dopo essersi arresa nel finale al quintetto di Messina. Per entrambe le sfide il fischio d'inizio è fissato per le 20.30. 

Buon inizio di Eurolega per l'Olimpia Milano

Due vittorie e una sconfitta all'overtime per l'Olimpia nelle prime tre giornate di regular season. Il cammino di Pangos e compagni è iniziato con il confortante successo di Lione, 69-62 sull'Asvel, griffato dai 18 punti di Baron e dai 16 di Melli. Poi è arrivata la sconfitta al supplementare al Forum di Assago (74-80) contro l'Alba Berlino, nonostante la rimonta dal -14 di fine primo quarto al 70-70 del 40'. Pangos (16 punti) e Shields (15) i migliori marcatori tra le fila di Milano. 

Martedì, poi, l'Olimpia è andata a vincere alla Stark Arena, piegando grazie soprattutto a un ottimo quarto periodo la tenace resistenza del Partizan Belgrado (75-80). Per la squadra di Messina, che viaggia a punteggio pieno anche nel campionato di Serie A, 25 punti e 4 rimbalzi di uno scatenato Shields, 15 punti (e 4 rimbalzi) per un altrettanto positivo Davies. 

Bayern ancora a caccia della prima vittoria

Il Bayern di Trinchieri, invece, è ancora a digiuno di successi. Tre sconfitte nelle prime giornate per i tedeschi, due delle quali – per giunta – rimediate in casa davanti al pubblico dell'Audi Dome. Prima è stato il Fenerbahce a passare a Monaco (62-74), quindi è arrivata la sconfitta di misura (63-66) a Bologna contro la Virtus, nonostante i 31 punti in due della premiata ditta formata da Weiler-Babb (16) e Lucic (15). Martedì, infine, il Bayern si è arreso in casa al Barcellona: 73-84 il finale. In partita fino all'intervallo lungo (34-37), i tedeschi non sono riusciti a evitare che i catalani scappassero via nel terzo periodo, riuscendo solo a limitare i danni negli ultimi minuti. Ottima la prestazione, nonostante la sconfitta, di un ispiratissimo Rubit, autore di 19 punti conditi da 7 rimbalzi.

Virtus, la vittoria è d'obbligo dopo il ko di Kaunas

Dopo tre partite il saldo della Virtus Bologna è negativo. Una vittoria e due sconfitte per i vincitori dell'ultima edizione di Euro Cup, che ora hanno necessità assoluta di vincere per non perdere contatto con le prime posizioni. 

Per la formazione guidata da Scariolo l'imperativo categorico è quello di dimenticare Kaunas, partita che le Vu nere sembravano avere in pugno fino a una manciata di minuti dal termine. Poi, però, si è spenta la luce e Bologna si è arresa 68-65, nonostante i 15 punti di Weems, miglior marcatore della serata. In precedenza per la Virtus un successo e una sconfitta nelle due gare iniziali, giocate entrambe in casa. Prima il netto ko contro i francesi del Monaco (66-83, frutto essenzialmente di un vero e proprio crollo nel terzo parziale), poi il riscatto a spese dei tedeschi del Bayern, battuti 66-63 con 13 punti firmati da Lundberg. Per i bolognesi due assenze pesanti, quelle del georgiano Shengelia e di Abass. Un altro problema con cui dover fare i conti per la Virtus, che invece in campionato viaggia come un rullo compressore: tre vittorie di fila nelle prime giornate di Serie A.

Tre sconfitte consecutive per il Partizan Belgrado

Anche il Partizan, proprio come il Bayern, è ancora a digiuno di vittorie. Tre sconfitte di fila per i serbi in questa fase iniziale di Eurolega, anche se giunte al termine di partite molto tirate se si eccettua quella dell'esordio sul campo dell'Alba Berlino, persa nettamente dal quintetto di Obradovic, autentica istituzione del basket europeo, sul punteggio di 100-84. Solo al supplementare, poi, il Partizan si è arreso nella successiva trasferta sul campo degli spagnoli del Baskonia (103-96), mentre martedì sera non sono bastati i 23 punti di LeDay, a tratti immarcabile, per piegare la resistenza dell'Olimpia Milano. Adesso un nuovo esame di italiano per il Partizan, che contro Bologna farà di tutto per regalare una gioia ai suoi tifosi.

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