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Ecuador-Bolivia: probabili formazioni, dove si gioca e orario

Ultima amichevole prima della Copa America. L’Ecuador si affida ai gioielli Caicedo e Paez, senza dimenticare la certezza Valencia. Bolivia guidata dall’ex romanista Zago.

La Copa America è ormai ad un passo ed Ecuador e Bolivia sono già negli Stati Uniti, sede dell'ormai imminente 48esima edizione della manifestazione continentale. Nelle prime ore della notte di giovedì, precisamente alle 03:30 italiane, le due nazionali sono protagoniste della più classica delle amichevoli prima di un grande evento. L'Ecuador viene dalla sconfitta di Chicago contro i Campioni del mondo dell'Argentina (gol dell'eterno Angel Di Maria). La Nazionale guidata dallo spagnolo Felix Sanchez Bas è scesa in campo lunedì, mentre la Bolivia non gioca dallo scorso 1° giugno, quando si è dovuta arrendere - sempre in amichevole e sempre negli Stati Uniti - al cospetto dell'ambizioso Messico.

In ottica Copa America 2024, l'Ecuador è incluso nell'abbordabile Gruppo B con lo stesso Messico, Giamaica e Venezuela. La Bolivia, invece, è inclusa nel Gruppo C insieme ai padroni di casa degli Stati Uniti, dell'Uruguay di Marcelo Bielsa e di una potenziale sorpresa come Panama.

Le probabili formazioni di Ecuador-Bolivia

Ecuador (4-2-3-1): Dominguez; Preciado, Pacho, Torres, Hincapie; Caicedo, Gruezo; Mena, Paez, Franco; Valencia. Ct: Sanchez Bas.

Bolivia (4-2-3-1): Lampe; Rocha, Haquin, Je. Sagredo, R. Fernandez; Saucedo, Justiniano; Chavez, Terceros, R. Vaca; Algaranaz. Ct: Zago.

Dove si gioca la sfida tra ecuadoriani e boliviani

Il match è in programma al Subaru Park di Chester, in Pennsylvania. Inaugurato nel 2010, l'impianto è la casa dei Philadelphia Union e può ospitare fino a 18.500 spettatori.

Dove seguire il match amichevole tra Ecuador e Bolivia

Sfortunatamente, nessuna emittente che opera in Italia trasmette la gara in diretta. Ci sarà modo di rifarsi, però, considerando la copertura totale della ormai prossima Copa America da parte di Sportitalia.

Le ultime sull’Ecuador

Negli ultimi anni, l’Ecuador si sta facendo apprezzare come una delle nazionali più forti del panorama calcistico sudamericano. Niente di sorprendente, se si guarda agli elementi più forti dell’organico: basti pensare all’attacco, reparto in cui agiscono il grande vecchio Enner Valencia e l'enfant prodige Kendry Paez. Il numero 10 dell'Independiente del Valle ha appena compiuto 17 anni e si è fatto apprezzare fin qui con 5 gol e altrettanti assist tra campionato locale e Coppa Libertadores. Se la trequarti è presidiata da Alan Franco dell'Atletico Mineiro e dall'esperto Angel Mena (occhio, però, alla candidatura del giovane Alan Minda), il centrocampo è dominato dall'elemento più prezioso della rosa e cioè dal mediano Moises Caicedo, tra i pochi a salvarsi nella difficile stagione del Chelsea.

In difesa, invece, spiccano due certezze della Bundesliga come il terzino sinistro Piero Hincapié (campione di Germania con il Bayer Leverkusen) e il centrale classe 2001 dell'Eintracht Francoforte Willian Pancho. Tra i pali confermato l'esperto Alexander Dominguez, ora con LDU Quito ma in passato in forza agli argentini del Velez Sarsfield.

Questi i protagonisti di un Ecuador che mai come quest'anno può ambire a migliorare il quarto posto in Copa America del 1959 e del 1993. I talenti ci sono e anche la guida tecnica, con il classe '75 Felix Sanchez che vuole ricoprire un ruolo da protagonista dopo gli anni alle giovanili del Barcellona e il buon lavoro con la nazionale del Qatar (con tanto di successo nella Coppa d'Asia 2019).

Le ultime sulla Bolivia

La Bolivia, invece, è guidata da un vecchio protagonista della Serie A come il brasiliano Antonio Carlos Zago, difensore della Roma a cavallo tra la fine degli anni '90 e l'inizio del Duemila. Guida tecnica di un certo spessore, ma l'organico non dà grandissime garanzie: pochi i giocatori che militano all'estero, tra cui spiccano l'esterno sinistro Roberto Fernandez e il capitano Luis Haquin, rispettivamente di proprietà dei russi del Baltika Kaliningrad e i brasiliani del Ponte Preta.

A centrocampo l'elemento più interessante è il rifinitore Miguel Terceros, classe 2004 in forza ai brasiliani del Santos. Per il resto, da segnalare la conferma del portiere Lampe, una linea mediana nel segno di Saucedo e Justiniano e un Carmelo Algaranaz che si porta sulle spalle tutto il peso dell'attacco. Per quest'ultimo parlano i 7 gol in 11 presenze tra Apertura e Clausura del campionato boliviano.

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