Coppa Libertadores: ecco la finalissima Boca Juniors-Fluminense

Si gioca al Maracanà, casa dei brasiliani guidati da German Cano. Gli argentini sognano la settima coppa: riflettori su Cavani e Benedetto.

Evento:	Boca Juniors-Fluminense
Luogo:	Stadio Maracanà, Rio de Janeiro
Data:	4 novembre 2023
Orario:	21:00
Dove vederla:	MOLA TV

Il Sud America si ferma, c’è la partita più importante dell’anno. Sabato sera è tempo di Coppa Libertadores e dell’attesissima finale tra gli argentini del Boca Juniors e i brasiliani del Fluminense. Una gara che si preannuncia spettacolare, in programma nell’iconico stadio Maracanà di Rio de Janeiro. Un piccolo grande vantaggio per il "Tricolor Carioca", che qui - in uno degli impianti più importanti del mondo - gioca le sue gare casalinghe. Niente paura, però, per il Boca di Edinson Cavani, voglioso di tornare sul tetto più alto del Sud America dopo ben 16 anni e chiamato a mettere fine ad un dominio brasiliano nella competizione che dura dal 2019 (due trionfi a testa per Flamengo e Palmeiras). 

Insomma, le motivazioni non mancano: da un lato i brasiliani vogliono vincere davanti al pubblico amico, dall’altro gli argentini vogliono riportare il trofeo a casa, raggiungendo l'Independiente al primo posto tre le squadre più vincenti della manifestazione (nel caso, sarebbero sette trionfi a testa).

Coppa Libertadores, dove guardare Boca Juniors-Fluminense in TV e streaming

La finale di Libertadores è proposta in Italia solo da MOLA TV, servizio streaming a pagamento. Così, per seguire la sfida tra Edinson Cavani e German Cano è necessario sottoscrivere un abbonamento. Due i dispositivi in contemporanea consentiti, per guardare il match tra Boca e Fluminense con l’app dedicata tramite smart tv, tablet, computer e smartphone. Fondamentale, dunque, una connessione internet.

La probabile formazione del Boca Juniors

Diamo subito uno sguardo agli undici che dovrebbero scendere in campo in quel di Rio de Janeiro. Partiamo dal Boca Juniors, che deve fare a meno dell'infortunato Exequiel Zeballos e del difensore ex Manchester United Marcos Rojo, squalificato per l'espulsione rimediata nella semifinale contro il Palmeiras. Per il resto, organico al completo per il tecnico Jorge Almiron, intenzionato a confermare il consueto 4-4-2. 

Tra i pali c’è una vecchia conoscenza del calcio italiano come Sergio Romero (in Serie A con Sampdoria e Venezia), protetto dalla retroguardia composta dai centrali Nicolas Figal e Nicolas Valentini e dai terzini Luis Advincula (occhio alla sua velocità) e Frank Fabra. Panchina per Facundo Roncaglia, centrale con un passato nel nostro campionato con le maglie di Fiorentina e Genoa. A centrocampo tutto passa per i piedi dei due Fernandez (Ezequiel e Pol), affiancati dagli esterni Cristian Medina e Valentin Barco. In attacco, i riflettori sono puntati sull’eterno Edinson Cavani, in cerca della sua quarta rete da quando veste la maglia degli Xeneizes. Al suo fianco c’è l’altro uruguaiano Miguel Merentiel e non il mitico Dario Benedetto, alle prese con qualche problemino fisico. Il centravanti argentino dovrebbe entrare nella ripresa: l'ex Marsiglia vuole lasciare il segno come nella finale del 2018 contro il River Plate, quando segnò due gol tra andata e ritorno. La speranza, sua e dell'emisfero Boca, è che l'epilogo sia diverso. 

La probabile formazione del Fluminense

In casa Fluminense, invece, da segnalare l'assenza dell'esterno sinistro Jorge (ex Flamengo e Monaco). Per il resto, tornano a disposizione l'eterno Felipe Melo e il difensore Nino, entrambi reduci da un infortunio. In ottica probabili formazioni, i padroni di casa propongono un avvolgente 4-1-3-2 nel segno del portiere Fabio e della difesa a quattro composta dal terzino destro Samuel Xavier (al rientro dopo avere scontato una giornata di squalifica in semifinale), dai centrali Nino e Marlon e dal terzino sinistro Marcelo. Riflettori puntati proprio su quest’ultimo: dopo avere conquistato 25 trofei con il Real Madrid (è il giocatore più vincente della storia dei Blancos), il classe '88 ha la possibilità di alzare al cielo un'altra coppa prestigiosa. 

A centrocampo spazio al mediano davanti alla difesa Andre, coadiuvato dal più avanzato Ganso e dagli esterni Jhon Arias e Keno. In attacco, infine, il duo composto da John Kennedy e dello scatenato German Cano: il 35enne argentino (nemmeno una presenza con la nazionale albiceleste) sta vivendo una seconda giovinezza, come certificano i 36 gol realizzati in questo 2023, di cui 12 nella sola Coppa Libertadores. Numeri incredibili.

Boca Juniors e Fluminense nelle finali di Libertadores

Per il Fluminense si tratta della seconda finale di Coppa Libertadores della sua storia. L'unico precedente risale all'estate del 2008, quando i brasiliani persero il doppio confronto con gli ecuadoriani della Liga de Quito. Il ritorno proprio al Maracanà: vittoria per 3-1 dei padroni di casa dopo la sconfitta per 4-2 dell'andata; fatali, poi, i calci di rigore. Tutt’altra musica per il Boca Juniors, alla dodicesima finale in Coppa Libertadores. L'exploit dall'inizio del terzo millennio, con quattro trionfi e tre sconfitte, l'ultima nel 2018 al cospetto dei connazionali del River Plate.