Otto vittorie consecutive senza subire reti, poi la clamorosa sconfitta al Maradona. I bianconeri cercano riscatto immediato in casa contro il Monza che a settembre centrò la prima vittoria stagionale proprio contro la Vecchia Signora.

Evento:	Juventus-Monza
Luogo:	Allianz Stadium, Torino
Quando:	21:00, 19 Gennaio 2023
Dove vederla:	Canale 5

I cinque schiaffi di Napoli hanno fatto male alla Juventus. Che oggi è costretta a leccarsi le ferite e ripartire, consapevole che la rimonta in campionato è molto complicata. Intanto, per voltare pagina, arriva al momento giusto l’impegno di Coppa Italia in casa contro il Monza. Siamo agli ottavi di finale della competizione che nella precedente edizione vide proprio i bianconeri soccombere in finale contro l’Inter di Simone Inzaghi. 

Max Allegri è un esperto in questo torneo, vinto per ben quattro volte, sempre alla guida della Vecchia Signora, e conquistando il primato assoluto di successi al pari di Sven-Göran Eriksson e Roberto Mancini. Occhio però ai brianzoli di Raffaele Palladino che proprio contro i piemontesi hanno centrato la loro prima vittoria stagionale. In palio, nel match dell’Allianz Stadium in programma giovedì sera alle 21:00, ci sono i quarti di finale contro la vincente tra Lazio e Bologna. 

Come arriva la Juventus

Prima della batosta del Maradona, la Juventus aveva vinto otto partite consecutive senza subire alcuna rete. Nonostante l’importante filotto, complice anche l’ultima sconfitta nello scontro diretto, i bianconeri non hanno recuperato alcun punto alla capolista. Manca ancora parecchio, naturalmente, alla fine di una stagione che per la squadra di Allegri era cominciata già in salita con una falsa partenza che li ha portati ad una precoce eliminazione in Champions League con conseguente retrocessione in Europa League. 

Adesso l’obiettivo di Madama deve essere anzitutto quello di mantenere una delle prime quattro posizioni e tentare la via delle coppe per dare lustro all’annata. Inevitabile assistere a qualche cambio di formazione, con Perin destinato a rilevare la porta di Szczęsny e il rientro in campo di un elemento prezioso come Cuadrado pronto a riprendersi gradualmente la maglia da titolare. Per il resto altre novità atte a dare un po’ di riposo ai calciatori più impiegati ma senza indebolire l’undici di partenza in una competizione alla quale la Juve è storicamente affezionata.

Come arriva il Monza

18 settembre 2022. Questa è la data in cui è nato il Monza che oggi conosciamo. Fino ad allora i brianzoli non avevano raccolto punti pagando a caro prezzo l’impatto con la massima categoria. Il caso ha voluto che fosse proprio la Juventus l’avversario con il quale i biancorossi spuntassero il segno alla voce vittorie. Determinante, per quel risultato, fu il cambio di panchina con l’addio all’uomo della storica promozione Giovanni Stroppa e la fiducia accordata dalla società al giovane rampante Raffaele Palladino. Con il tecnico di Mugnano i lombardi hanno svoltato, allontanandosi passo dopo passo dalla zona retrocessione oggi distante addirittura dodici lunghezze. 

Ora il Monza sogna un nuovo scherzetto alla Vecchia Signora che nel frattempo ha però cambiato modulo, recuperato uomini e ritrovato una certa solidità venuta meno soltanto nella spettrale serata napoletana. Quello che è certo è che i biancorossi non eccederanno con il turnover, anche in virtù di una classifica tranquilla che consente di giocarsela anche in coppa senza patemi d’animo.

Le probabili formazioni di Juventus-Monza 

La Juve cambia ma resta col 3-5-2, ormai modulo di riferimento della stagione attuale anche dopo i rientri di Chiesa e Di Maria. In porta ci va Perin; in difesa Rugani e Gatti sperano in una maglia da titolari con al loro fianco Danilo favorito su Bremer; sulle corsie esterne Soulé e Iling-Junior mentre in mezzo ci sono Fagioli, Paredes e Miretti; in attacco Kean è il riferimento centrale con Chiesa a supporto. In panchina va il vice Landucci data la squalifica di Allegri. 

Nel Monza torna Cragno tra i pali; difesa a quattro con Antov, Marlon, Pablo Marí e Carboni; Ranocchia e Pessina sono i due mediani; davanti D’Alessandro, Valoti e Colpani a sostegno del centravanti Gytkjaer.

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