Duello tra campioni del mondo: Gilardino contro Nesta in un match tra due squadre in salute nei rispettivi campionati.
Evento: | Genoa-Reggiana |
Luogo: | Stadio Luigi Ferraris, Genova |
Data: | 1 novembre 2023 |
Orario: | 15:00 |
Dove vederla: | Italia 1 |
Due campioni del mondo in panchina, in campo due squadre che vivono un buon momento nei rispettivi campionati. Genoa e Reggiana si sfidano a Marassi (mercoledì 1 novembre, ore 15:00) mettendo in palio la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia. Ad attendere la vincente del confronto c'è la Lazio di Sarri, già ammessa al turno successivo essendosi piazzata tra le prime otto nella scorsa Serie A.
La rete di Gudmundsson che al 35' del primo tempo ha deciso l'anticipo del venerdì contro la Salernitana ha restituito il sorriso a Gilardino e ai tifosi del Genoa. I rossoblu erano reduci da due sconfitte contro Milan e Atalanta e grazie ai tre punti incamerati si sono allontanati dalla zona calda della classifica, da cui per la verità si sono tenuti distanti sin dall'inizio del torneo.
I rossoblu in questa prima parte di stagione si sono rivelati avversario coriaceo per tutti, ora sono attesi da un piccolo ciclo di sfide dirette contro formazioni impelagate nella seconda metà della graduatoria. La gara contro la Reggiana potrebbe consentire al tecnico di fare turnover, dando spazio ai calciatori della rosa meno impiegati sino a questo momento, e di valutare nuove soluzioni proprio in vista delle prossime sfide di campionato.
Anche la Reggiana vive un buon momento. La squadra di Nesta si è tirata fuori dai guai grazie al doppio successo colto su una big del campionato cadetto, il Venezia, e alla successiva vittoria dell'ultimo weekend sul campo della FeralpiSalò: 3-0 il risultato, con reti di Antiste, Cigarini su rigore e Pieragnolo. Sei punti in due gare che hanno consentito alla Reggiana di raggiungere quota 14 e di sistemarsi in posizioni di classifica decisamente più tranquille rispetto a qualche tempo fa.
La mano del tecnico si vede soprattutto negli automatismi difensivi, che hanno consentito al portiere Bardi di rimanere imbattuto negli ultimi 260' di gioco. Adesso per gli emiliani un test di sicuro spessore contro un avversario di categoria superiore, con cui valutare il peso dei recenti progressi sotto il profilo dei risultati e delle prestazioni.
Nel primo turno, ad agosto, il Genoa ha eliminato un'altra formazione emiliana, il Modena, al termine di una partita scoppiettante, chiusa sul risultato di 4-3. Vantaggio lampo dei rossoblu con Retegui, poi ribaltone Modena firmato da Manconi e Tremolada. Una rete di Vasquez, proprio allo scadere del primo tempo, ha ristabilito la parità, poi in avvio di ripresa il Genoa ha preso il largo con Gudmundsson e Retegui, prima della rete a un quarto d'ora dal termine di Gargiulo, che ha reso incandescente il finale.
Due i turni superati dalla Reggiana, che nel preliminare ha battuto il Pescara di Zeman con un tennistico 6-2, mentre nei trentaduesimi ha piegato in trasferta un'altra squadra di A, il Monza, ribaltando con Nardi e Cigarini l'iniziale vantaggio brianzolo di D'Ambrosio. Curiosità: Genoa e Reggiana non si sfidano in partite ufficiali da 24 anni (dalla Serie B 1998/99, in particolare), ma tra le due tifoserie è rimasto vivo un solido gemellaggio.
Genoa col 3-5-2: in porta Martinez, davanti a lui Vogliacco, Bani e Vasquez, sulle fasce De Winter e Matturro con Thorsby, Badelj e Strootman in mediana e davanti il tandem Gudmundsson-Ekuban.
Reggiana col 4-3-2-1: tra i pali Bardi, in difesa Libutti, Rozzio, Marcandalli e Pajac, a centrocampo Portanova, Cigarini e Crnigoj, con Girma e Antiste a supporto di Gondo.
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