Altro quarto di finale del torneo spagnolo con Lehecka e compagni che devono vedersela contro i vice-campioni in carica, secondi solo agli Usa per numero di successi nella competizione.
Evento: | Repubblica Ceca-Australia |
Luogo: | Palacio de Deportes José María Martín Carpena, Malaga |
Data: | 22 novembre |
Orario: | dalle 16:00 |
Dove vederla: | Rai 2, Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis. In streaming su Rai Play, Tennis TV, Sky Go e NOW TV |
Ultime battute stagionali di tennis. Archiviate le ATP Finals, con il successo di Novak Djokovic su Jannik Sinner, dall’Italia ci si è spostati a Malaga dove al Palacio de Deportes José María Martín Carpena si gioca la fase finale della Coppa Davis. Oggi scendono in campo Repubblica Ceca e Australia in un match ad eliminazione diretta valevole per i quarti di finale del torneo. Si tratta di un confronto sulla carta assolutamente equilibrato tra due formazioni che possono contare su atleti di ottima caratura.
Gli europei puntano sui giovani, come Jiri Lehecka e Tomas Machac ai quali dovrebbero essere affidati gli incontri in singolare. Poi c’è il classe 2005 Jakub Mensik che non molto tempo fa è riuscito a spingersi fino ai sedicesimi di finale degli US Open. Completa il team l’esperto doppista Adam Pavlasek.
Gli oceanici, invece, dal canto loro possono contare su un parterre di tutto rispetto che comprende Alex De Minaur, Alexei Popyrin, Max Purcell (numero 35 al mondo di doppio), Jordan Thompson e il formidabile doppista Matthew Ebden (numero 4 al mondo nella specialità). I precedenti tra Repubblica Ceca e Australia sono quattro dal 2000 a oggi. Ed il bilancio è in perfetta parità con due affermazioni a testa. Ecco perché la prossima sarà ancora più importante. In palio c’è la semifinale.
Alla guida della Repubblica Ceca c’è Jaroslav Navratil. Compito delicato quello del coach, chiamato a far esprimere al massimo livello i giovani convocati per la Coppa Davis. Parliamo di una nazionale che ha una storia importante alle spalle nella competizione, con tre successi e due finali perse. Negli ultimi anni, però, il movimento ceco ha faticato ad esprimere stelle del livello del passato. Dopo l’addio dei suoi top ten Radek Stepanek e Tomas Berdych c’è stato un periodo di buio dal quale ora si sta provando a risorgere.
Essere arrivati a Malaga vuol dire già tanto per questa Nazionale che certamente non potrà avere il supporto del pubblico, essendo stata proprio lei ad eliminare dal torneo la Spagna. Le nuove leve comunque qualche spiraglio d’ottimismo lo danno eccome. Jiri Lehecka e Tomas Machac a settembre hanno letteralmente dato spettacolo confermando di essere in crescita e di potersi sedere al tavolo con i grandi del tennis mondiale.
La Repubblica Ceca, aspetto che non va trascurato, ha vinto tutti i match di qualificazione sia in singolare che in doppio. Anche sfruttando l’esperienza di un elemento come Adam Pavlasek, funzionale nel contesto in cui è stato inserito. Occorre ora una nuova impresa per percorrere un altro step all’interno della manifestazione. Ma i giovani ribelli vogliono farsi trovare pronti e sovvertire ogni pronostico. Consapevoli della forza dell’avversario ma anche del cammino condotto per arrivare fino a Malaga.
L’Australia è per tradizione una delle big del torneo. Per ventotto volte i canguri hanno portato a casa la Coppa Davis: un numero che avrebbe potuto essere ancora più elevato, data la competitività di una squadra che si è presentata altre venti volte in finale perdendo. Ad esempio lo scorso anno quando gli oceanici si fermarono sul più bello al cospetto del Canada, con un secco 2-0 grazie alle comode vittorie di Shapovalov e Auger-Aliasssime nei due singolari (rispettivamente con Kokkinakis e de Minaur).
Anche quest’anno l’elenco dei convocati di Lleyton Hewitt è di quelli importanti. Fanno parte della spedizione spagnola infatti Alex de Minaur (24 anni, numero 12 del ranking ATP), Max Purcell (25 anni, numero 45), Jordan Thompson (29 anni, numero 56), Alexei Popyrin (24 anni, numero 40) e Matthew Ebden (35 anni, numero 4 del mondo in doppio). I primi tre elencati hanno ottenuto proprio nel 2023 la loro miglior posizione in graduatoria. Manca all’appello l’infortunato Thanasi Kokkinakis. Ma l’obiettivo è sempre lo stesso: riprendersi lo scettro dopo un digiuno di 20 anni.
Ad occuparsi della Coppa Davis in Italia sarà la Rai che trasmetterà su Rai 2 le partite dell’Italia e su Rai Sport tutti gli altri incontri in calendario. Allo stesso modo anche gli abbonati di Sky potranno non perdersi neppure un minuto del torneo di Malaga grazie ai canali Sky Sport Uno e Sky Sport Tennis. In alternativa c’è lo streaming, disponibile su smartphone, tablet e PC. In quest’ultimo caso le app di riferimento sono quelle di Rai Play, di Sky Go, NOW e Tennis TV.
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