Coppa d'Asia 2023: tutto ciò che c'è da sapere

Uno sguardo alla manifestazione in programma nel Qatar: tante le stelle e i volti noti del torneo, giunto alla sua 18esima edizione.

Evento:	Coppa d'Asia 2023
Luogo:	Qatar
Quando:	dal 12 Gennaio al 10 Febbraio 2024
Dove vederla:	Eurosport

Ventiquattro squadre all'inseguimento di un sogno, la Coppa d'Asia. Giunta alla sua diciottesima edizione, la competizione per nazionali organizzata dalla AFC promette di essere la più spettacolare di sempre. Mai prima d'ora, infatti, le formazioni asiatiche avevano potuto contare su un così ampio ventagio di stelle e di talento tra le proprie fila.

Quando si gioca la Coppa d'Asia 2023

La prossima edizione della AFC Asian Cup si svolgerà dal 12 gennaio al 10 febbraio 2024 in Qatar. Originariamente prevista nei mesi di giugno e luglio 2023, infatti, la kermesse è stata spostata di alcuni mesi sia per ragioni climatiche – le temperature previste nel periodo invernale saranno meno alte – sia per ragioni sportive: a giugno-luglio, infatti, la nazionale di casa, il Qatar, è tra le protagoniste della Concacaf Gold Cup. 

Proprio il Qatar darà inizio al torneo nella sfida inaugurale contro il Libano. Chiusura della fase a gironi prevista per il 25 gennaio, dal 28 al 31 gennaio gli ottavi di finale, il 2 e il 3 febbraio i quarti, il 6 e il 7 febbraio le semifinali e il 10 febbraio la finalissima per il titolo. Non è prevista la disputa della finale per il terzo posto.

Coppa d'Asia 2023: il paese ospitante e gli stadi

Per la terza volta nella sua storia (record) la Coppa d'Asia sarà ospitata dal Qatar, che aveva già organizzato le edizioni del 1988 e del 2011. Quattro le città coinvolte (Al Khor, Al Rayyan, Doha e Al Wakrah) per un totale di otto stadi, sette dei quali già utilizzati durante il Mondiale, ospitato proprio dal Qatar nel 2022. Il principale, quello che ospiterà il match inaugurale e la finale per il titolo, sarà l'Al Bayt Stadium di Al Khor, capace di contenere 68.895 spettatori. 

Quattro gli stadi nel territorio cittadino di Al Rayyan: Khalifa International Stadium (45.857 posti), Ahmad bin Ali Stadium (45.032), Education City Stadium (44.667) e Jassim bin Hamad Stadium (15.000). Due gli stadi nella capitale Doha: Al Thumama Stadium (44.400) e Abdullah bin Khalifa Stadium (10.000). Ad Al Wakrah le partite si giocheranno nell'Al Janoub Stadium, che può contenere 44.325 spettatori.

I gironi e la formula della Coppa d'Asia 2023

Sei i gironi da quattro in cui sono divise le 24 nazionali partecipanti: passano agli ottavi di finale le prime due di ogni raggruppamento e le quattro migliori tra le sei terze classificate, che formano un tabellone a eliminazione diretta con quarti, semifinali e finale. Questi i sei gironi. 

Gruppo A: Qatar, Libano, Cina, Tadjikistan. 

Gruppo B: Australia, India, Uzbekistan, Siria. 

Gruppo C: Emirati Arabi Uniti, Hong Kong, Iran, Palestina. 

Gruppo D: Giappone, Vietnam, Indonesia, Iraq. 

Gruppo E: Corea del Sud, Bahrain, Malaysia, Giordania. 

Gruppo F: Arabia Saudita, Oman, Thailandia, Kirgizistan.

Le stelle attese in Qatar per la Coppa d'Asia

Tanti gli “europei” che prenderanno parte al torneo. Nell'Australia si attende con curiosità il giovane centrocampista Alexander Robertson, di proprietà del Manchester City. Nell'Uzbekistan gioca Eldor Shomurodov, ben conosciuto in Italia. Mehdi Taremi del Porto e Sardar Azmoun del Bayer Leverkusen sono le stelle della nazionale iraniana, mentre il Giappone può contare su un vasto ventaglio di talenti: il difensore Ko Itakura (Gladbach), il centrocampista neo milanista Daichi Kamada, i folletti Ritsu Doan (Friburgo) e Takefusa Kubo (Real Sociedad), oltre a capitan Wataru Endo (Stoccarda). 

Ricca di qualità è pure la rosa della Corea del Sud, con Kim Min-jae a guidare la difesa, l'astro nascente Lee Kang-in (Maiorca) a centrocampo e Son Heung-min uomo ovunque. Non gioca in Europa, ma è diventato famosissimo per aver segnato il gol che ha piegato l'Argentina agli ultimi Mondiali, Salem Al-Dawsari, 31enne mediano della nazionale dell'Arabia Saudita.

Coppa d'Asia, l'albo d'oro del torneo

Con quattro successi all'attivo (1992, 2000, 2004 e 2011) il Giappone è in cima all'albo d'oro della competizione. Seguono con tre successi l'Arabia Saudita, trionfatrice nel 1984, 1988 e 1996, e l'Iran, che si è aggiudicato le edizioni del 1968, 1972 e 1976. Due le vittorie per la Corea del Sud, nel 1956 e nel 1960. 

Un successo a testa per Israele (1964), Kuwait (1980), Australia (2015), Iraq (2007) e Qatar, che è la nazionale campione in carica avendo vinto l'ultimo torneo disputato nel 2019 negli Emirati Arabi Uniti. Ancora a secco di trionfi la Cina, che ha raggiunto per due volte la finale nel 1984 e nel 2004, e gli Emirati Arabi, che hanno come miglior risultato la semifinale nel 2019.

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