Da Onana a Salah, passando per Thomas Partey e Nicolas Jackson: tanti top lasciano i propri club per partecipare alla Coppa d'Africa.
È iniziato il conto alla rovescia per la Coppa d'Africa. Al via il 13 gennaio, con atto finale in programma invece l'11 febbraio, il torneo rappresenta come di consueto un po' il terrore delle squadre di club, che dovranno fare a meno in alcuni casi di assoluti top della rosa, in partenza per circa un mese con le rispettive nazionali in questa rassegna a cadenza biennale. Vediamo in questo caso come la Coppa d'Africa altera i piani delle squadre di Premier League, componendo la top 11 dei calciatori della lega inglese che saranno con tutta probabilità convocati a breve.
Uno degli uomini più discussi della Premier League non smetterà di far discutere anche in vista della Coppa d'Africa. André Onana, portiere del Manchester United, nonostante i tanti errori quest'anno resta uno dei top della selezione del Camerun ma per via di screzi con il presidente della federazione, Samuel Eto’o, potrebbe decidere di rifiutare a sorpresa la chiamata. Nel mentre la decisione verrà ufficializzata, l'ex Inter va inserito in questa top XI.
Il Brighton di Roberto de Zerbi dovrà fare a meno del terzino destro Tariq Lamptey. Nonostante sia fuori da ottobre per un infortunio, il Ct del Ghana non ha voluto fare a meno del promettente esterno e lo ha inserito nella lista dei pre-convocati per la Coppa d'Africa, facendo infuriare il tecnico italiano che sperava di riaverlo presto a disposizione.
Cheick Doucouré, classe 2000, è stato un tassello importante della rosa del Crystal Palace e il Mali lo sa benissimo. Il nativo di Bamako, mediano all'occorrenza difensore centrale, un anno fa è stato acquistato dai francesi del Lens per una cifra considerevole e sarà convocato dalla sua selezione.
Vecchia conoscenza del calcio italiano per la sua esperienza durata diversi anni al Torino, Ola Aina conta finora 12 presenze in stagione (con 1 gol e 1 assist) al Nottingham Forest. Sarà convocato anche lui dalla Nigeria, una delle contendenti al titolo, lui che è naturalizzato nigeriano poiché nato in Inghilterra, a Londra.
Pochissimo spazio per un altro ex del calcio italiano: Fodé Ballo-Touré, campione d'Italia due anni fa con il Milan e in prestito al Fulham proprio dal club rossonero. Solo tre presenze per il terzino che spera di riscattarsi proprio in Coppa d'Africa con la maglia del Senegal.
Altra conoscenza del nostro calcio, l'ex Fiorentina Sofyan Amrabat, dopo le imprese al Mondiale con l'approdo fino alla semifinale, tornerà alla carica con il Marocco che per molti è la squadra da battere. La sua Coppa d'Africa potrebbe essere importante se non decisiva per convincere la dirigenza dei Red Devils a rinnovare il suo prestito dal club viola.
Ha deluso le aspettative dell'Arsenal in questi tre anni, dopo l'acquisto milionario dall'Atletico Madrid nel 2020. Ora Thomas Partey, rientrato da un infortunio alla coscia, valuta la partenza con il Ghana per la Coppa d'Africa dove sarà indubbiamente un tassello chiave della rosa della sua nazionale.
Già campione d'Africa con il Senegal, Pape Matar Sarr tornerà alla carica dopo una stagione da grande protagonista con la maglia del Tottenham. Quest'anno per lui 16 presenze con la maglia degli Spurs, condite da 1 gol e 2 assist.
Stagione da top per Mohamed Kudus quest'anno al West Ham. Il classe 2000 ex Ajax è stato pagato il pezzo pregiato del mercato estivo e finora non ha deluso le aspettative degli Hammers. Partirà indubbiamente per la Coppa d'Africa con il Ghana dopo una prima parte di annata conclusa con 6 reti importanti.
Lui non ha bisogno di presentazioni: Mohamed Salah è la stella di questa top XI. L'ex Roma non ha saltato una partita finora con il Liverpool e dopo 12 reti e 7 assist realizzate partirà per l'Africa dove proverà a fare di nuovo la storia con il suo Egitto.
Uno sicuramente da tenere d'occhio: 7 reti fino a questo momento per il promettente 22enne del Chelsea Nicolas Jackson, che nonostante la stagione travagliata dei Blues sarà senza dubbio una delle stelle del Senegal che già si è laureato campione d'Africa lo scorso anno, nel gennaio 2022. La nazionale ora va a caccia del bis, questa volta con un Jackson in più in attacco.
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