Cile e Paraguay si preparano per la Copa America sfidandosi in un match che si terrà allo stadio Nazionale di Cile mercoledì 12 giugno.
Non c’è soltanto l’Europeo ad allietare gli appassionati di calcio in questo caldo mese di giugno. Anche l’America ha il suo torneo continentale col campionato della CONMEBOL, la Federazione che raggruppa le nazionali del Sud America. Si tratta della competizione per nazionali più longeva dal momento che la sua origine risale al 1916 in Argentina. Proprio l’Albiceleste è la squadra campione in carica nonché la primatista assoluta di successi al pari dell’Uruguay con 15 affermazioni a testa.
Dal momento che l’inizio della manifestazione è imminente, 20 giugno, tutte le varie compagini coinvolte sono alle prese con i preparativi che corrispondono ad una serie di amichevoli utili a testare la condizione fisica dei calciatori e a trovare la giusta amalgama per affrontare al meglio l’evento. In quest’ottica rientra anche il confronto tra Cile e Paraguay previsto per mercoledì 12 giugno alle 02:00 del mattino (naturalmente orario italiano).
Cile (4-2-3-1): Bravo; Isla, Lichnovsky, Diaz, Suazo; Echeverria, Núñez; Osorio, Sanchez, Davila; Vargas. Ct: Gareca.
Paraguay (4-4-2): Carlos Coronel; Velazquez, Balbuena, Alderete, Alonso; Villasanti, Cubas; Almiron, Rojas, Sosa; Arce. Ct: Garnero.
La partita tra Cile e Paraguay, in programma mercoledì 12 giugno alle 02:00 del mattino italiane, si gioca allo Stadio nazionale Julio Martínez Prádanos che in passato era noto anche come Stadio Nazionale o Stadio nazionale del Cile. L’impianto si trova a Ñuñoa, municipalità della regione metropolitana di Santiago. Fu inaugurato nel 1938 ed è oggi, con una capacità di 48.665 spettatori, il più capiente stadio del Paese.
Non è prevista copertura televisiva o streaming per l’amichevole internazionale tra Cile e Paraguay. Ricordiamo che invece la Copa America, in programma dal 20 giugno al 14 luglio, sarà trasmessa interamente da Sportitalia gratis e in chiaro ai canali 60 e 61 del digitale terrestre.
Girone impegnativo in Copa America per il Cile che è stato inserito in un gruppo che annovera Argentina, Perù e Canada. A qualificarsi per il turno successivo saranno comunque le prime due classificate e questo dà qualche chance alla Roja di potersela quanto meno giocare. Nella bacheca di questa Nazionale il trofeo continentale compare due volte, nelle edizioni del 2015 e del 2016.
Tuttavia, c’è la sensazione che quel ciclo si sia concluso e che sia necessario aprirne un altro per il quale è richiesto del tempo. La stella del gruppo rimane l’ormai ex interista Alexis Sanchez, 35enne a caccia di una nuova avventura professionale. La speranza del Ct Ricardo Gareca è che il Niño Maravilla sia in buone condizioni fisiche per affrontare al meglio la dura sfida che attende il suo team. Nelle ultime cinque uscite il Cile ha vinto una volta sola, perso tre e pareggiato una proprio contro il Paraguay.
E veniamo al Paraguay che dovrà farsi valere nel suo Gruppo D in mezzo a Brasile, Colombia e Costa Rica. Anche la biancorossa vanta due Copa America nella propria storia ma sono molto più datate nel tempo. Nel 1953 arrivò la prima e nel 1979 la seconda. Da allora poi un paio di secondi posti e tante altre eliminazioni giunte in anticipo, talvolta persino al primo turno. Oggi quali sono le ambizioni del gruppo timonato da Daniel Garnero? Anzitutto passare il girone per poi provare a giocarsela con le altre tenendo conto delle proprie potenzialità.
Qualche ragazzo di valore da queste parti c’è, basti pensare a Julio Enciso del Brighton, un trequartista particolarmente apprezzato da mister De Zerbi. Poi c’è l’esperienza dei vari Miguel Almiron e Gustavo Gomez che è sempre utile in questo tipo di competizione. Il Paraguay ha già disputato un’amichevole in questo periodo facendo 0-0 contro il Perù e confermando la sua tendenza alla solidità più che al calcio offensivo.
Sono ventidue i confronti totali tra queste due formazioni. Il bilancio è favorevole al Cile che ha vinto 11 volte contro le 8 del Paraguay. Completano il quadro i 3 pareggi tra i quali figura anche l’ultimo scontro diretto risalente al mese di novembre. Va precisato, però, che in quella circostanza i biancorossi giocarono un tempo intero in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Robert Rojas e solo nei minuti finali fu ristabilita la parità con il rosso per il calciatore della Roja Victor Mendez.
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