Tornano le qualificazioni Mondiali: l'Argentina tra leggende come Messi e talenti in rampa di lancio come Mastantuono contro il Cile ultimo in classifica.
L'Argentina fa visita al Cile in un match valevole per la 15esima giornata delle qualificazioni sudamericane ai Mondiali 2026 che andranno in scena in Canada, Messico e Stati Uniti. L'appuntamento tra le due selezioni è fissato nella notte tra giovedì 5 e venerdì 6 giugno, quando in Italia saranno le 03:00.
Cile (4-3-3): Cortes; Loyola, Maripan, Diaz, Suazo; Vidal, Echeverria, Pizarro; Osorio, Davila, Sanchez. Ct: Ricardo Gareca.
Argentina (4-1-4-1): Emiliano Martinez; Molina, Romero, Otamendi, Tagliafico; Paredes; De Paul, Enzo Fernandez, Messi, Almada; Alvarez. Ct: Scaloni.
Il match delle qualificazioni Mondiali tra Cile e Argentina è in programma nella notte tra giovedì 5 e venerdì 6 giugno con fischio d'inizio dell'incontro fissato alle 03:00. La partita non ha copertura televisiva in Italia, per cui non potrà essere vista né sul piccolo schermo né in streaming.
Cile-Argentina si giocherà allo stadio nazionale Julio Martínez Prádanos, in precedenza noto anche come stadio Nazionale o stadio Nazionale del Cile. L'impianto, che sorge nella capitale del Paese Santiago, è stato inaugurato nel 1938 e arriva a ospitare fino a 46.190 spettatori.
Con 31 punti conquistati in 14 incontri l'Argentina campione del mondo in carica ha già staccato il pass per la prossima Coppa del Mondo che si disputerà il prossimo anno tra Canada, Messico e soprattutto Stati Uniti. Scaloni sfrutterà gli ultimi incontri delle qualificazioni anche per lanciare quei nuovi talenti che si sono messi in luce di recente.
Gli occhi sono puntati in particolare su due giovanissimi calciatori che hanno impressionati tutti: Nico Paz, autore di una stagione straordinaria con la maglia del Como (non è da tutti chiudere il primo anno in Serie A con 6 gol e 9 assist a soli 20 anni), e Franco Mastantuono, 17enne del River Plate già corteggiato dai top club del Vecchio Continente. Sull'ultimo enfant prodige del calcio argentino sono piombati Manchester City, Real Madrid, Barcellona, Chelsea e chi più ne ha più ne metta. Spicca e non potrebbe essere altrimenti il ritorno di Leo Messi: a 37 anni il capitano ha una voglia matta di regalarsi un'ultima impresa con la maglia dell'Albiceleste prima di appendere definitivamente gli scarpini al chiodo.
In Cile Scaloni si presenta col 4-1-4-1, ecco le possibili scelte del Ct: tra i pali ci sarà Emiliano Martinez, quindi batteria difensiva composta da Molina, Romero, Otamendi e Tagliafico. Paredes alle spalle della linea formata da De Paul, Enzo Fernandez, Messi e Almada, con Julian Alvarez favorito su Lautaro Martinez nel ruolo di centravanti.
Il Cile chiude la classifica con soli 10 punti, frutto di due vittorie, quattro pareggi e ben otto sconfitte, ed è l'autentica delusione di queste qualificazioni. L'argentino Ricardo Gareca spera in un passo falso della capolista per mettere in cassaforte tre punti preziosi per il morale più che per le ambizioni Mondiali.
La Roja si dispone sul rettangolo verde con il 4-3-3: Loyola e Suazo i due terzini; Maripan e Diaz la coppia di centrali posta a protezione di Cortes. In mezzo al campo il veterano ex Inter e Juventus Arturo Vidal con Echeverria e Pizarro. Osorio, Davila e Alexis Sanchez, reduce da una stagione senza acuti e tormentata dagli infortuni con l'Udinese, nel tridente.
Versamento minimo richiesto. Vedi T&C, limiti di tempo ed esclusioni.