Si rinnova l'appuntamento con le Strade Bianche, la “classica del Nord più a Sud d'Europa”: sedici i tratti di sterrato inseriti nel percorso di quest'anno.
Evento: | Strade Bianche |
Luogo: | Siena e provincia |
Data: | 8 marzo |
Orario: | dalle 11:20 |
Dove vederla: | Eurosport, Rai |
La stagione delle grandi classiche entra nel vivo con le Strade Bianche, appuntamento che mette di fronte i migliori interpreti delle corse di un giorno in uno scenario paesaggistico e naturale senza eguali, in un territorio ricco di siti patrimonio UNESCO: la provincia di Siena. Qualcuno l'ha definita “la classica del Nord più a Sud d'Europa” e probabilmente ha ragione, visto che i tratti di sterrato e le caratteristiche del percorso fanno della corsa toscana una sorta di equivalente del Fiandre o della Roubaix in uno degli angoli più belli della Penisola.
Teatro della corsa (213 km per la maschile e 136 della femminile) è la provincia di Siena, con partenza fissata alla Fortezza Medicea, uno dei simboli della città del Palio, e arrivo nella centralissima Piazza del Campo. I corridori sono chiamati ad attraversare località come La Piana, Pieve a Salti, Serravalle, San Martino in Grania, Monte Sante Marie, Colle Pinzuto e Le Tolfe, alternando tratti in asfalto a 81,7 km di sterrato.
La partenza della corsa maschile è fissata per le 11:20, con arrivo previsto tra le 16:30 e le 17:00 a seconda della velocità media di percorrenza da parte del plotone. La diretta televisiva è prevista sia su Rai 2 che su Eurosport a partire dalle 14:00 circa (canale che è presente sulle piattaforme Discovery+, DAZN, Sky e NOW). Inoltre, per quanto riguarda lo streaming la corsa sarà dispinibile anche su Rai Play.
Percorso ancora più duro per l'edizione 2025 della Strade Bianche. Al raddoppio del Colle Pinzuto e di Le Tolfe, già deciso per l'ultima edizione, si è aggiunto un nuovo tratto di sterrato, quello di Serravalle, che va a inserirsi tra i settori di Pieve a Salti e San Martino in Grania. Snodo probabilmente decisivo della corsa sarà il passaggio a Monte Sante Marie, nono dei sedici settori di sterrato lungo 11 km e mezzo, così come le ascese di Colle Pinzuto (2,4 km in salita con picchi del 15%) e de Le Tolfe (1,1 km di salita con pendenza massima del 18%), entrambi racchiuso in sette chilometri. Insidiosissimo pure l'ultimo muro, quello di Via Santa Caterina, all'ingresso di Siena, che precede l'ingresso in Piazza del Campo.
Sono diciotto le squadre UCI World Teams iscritte ai nastri di partenza della competizione: Alpecin-Deceuninck, Arkea-B&B Hotels, Bahrain Victorious, Cofidis, Decathlon AG2R La Mondiale Team, EF Education – Easypost, Groupama-FDJ, Ineos Grenadiers, Intermarché – Wanty, Lidl-Trek, Movistar Team, Red Bull – Bora – Hansgrohe, Soudal Quick-Step, Team Jayco AlUla, Team Picnic PostNL, Team Visma | Lease a Bike, UAE Team Emirates e XDS Astana Team, più tre qualificate in base al ranking (Israel – Premier Tech, Lotto e Uno-X Mobility) e quattro Wild card: Q36.5 Pro Cycling Team, Solution Tech Vini Fantini, Team Polti VisitMalta e Tudor Pro Cycling Team.
Ciascuna squadra può schierare sette corridori. I riflettori, naturalmente, sono puntati su Tadej Pogacar, fresco di successo al Giro degli Emirati e desideroso di confermare il trionfo nell'edizione dello scorso anno della corsa. A provare a rendergli la vita difficile, tra gli altri, il vincitore del 2023, Thomas Pidcock, il campione europeo Christophe Laporte, gli specialisti Daniel Martinez, Romain Gregoire e Valentin Madouas, oltre a uno dei più combattivi delle ultime edizioni, Attila Walter, e il vincitore della Vuelta di due anni fa, Sepp Kuss.
Da non sottovalutare neppure Julian Alaphilippe e Maxim van Gils. Tra gli italiani speranze riposte soprattutto su Davide Formolo, Andea Bagioli e Filippo Zana.
Nata nel 2007, la Strade Bianche celebra la sua diciottesima edizione ed è già diventata un must nel panorama internazionale, al pari di appuntamenti in calendario da svariati decenni. I plurivincitori sono appena tre, del resto si tratta di una kermesse dalla vita decisamente giovane.
Il recordman è lo svizzero Fabian Cancellara che ha vinto nel 2008, nel 2012 e nel 2016. Due successi per Michal Kwiatkowski, il polacco che si è imposto nel 2014 e nel 2017, e Tadej Pogacar che ha invece trionfato nel 2022 e nel 2024. Tanti nomi illustri nell'albo d'oro della competizione: nel 2018 l'ha spuntata il belga Tiesj Benoot, nel 2019 il francese Julian Alaphilippe, nel 2020 Wout van Aert, nel 2021 Mathieu van der Poel e nel 2023 il britannico Thomas Pidcock.
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