Il Gran Prix de Denain 2024, in programma il 14 marzo, non ha subìto nessuna variazione sostanziale rispetto alla scorsa annata. Il campione in carica è il colombiano Juan Sebastián Molano. Due gli italiani annunciati.
Evento: | Grand Prix de Denain |
Luogo: | Players Stadium Course, Ponte Vedra Beach (Florida, Stati Uniti) |
Data: | 14 marzo 2024 |
Orario: | dalle 14:00 |
Dove vederla: | Eurosport 2. In streaming su Discovery Plus e GCN Plus |
Giovedì 14 marzo, due giorni prima della Milano-Sanremo, si correrà la 65esima edizione del Grand Prix de Denain. L’evento si svolge su una distanza di 196 km (con partenza e arrivo nella già citata cittadina francese) e gli organizzatori già dalla passata stagione hanno deciso di rendere più dura la prova con il tracciato che presenta ben dodici tratti di pavé per un totale di 23.3 km concentrati negli ultimi 85 km. La difficoltà finale della gara sarà il settore tra Avesnes-le-Sec e Hordain, 1.8 km di lunghezza quando mancheranno al traguardo poco meno di 2 km.
Originariamente la competizione consisteva in un criterium corso nella città di Denain. Soltanto dal 2005 è stata classificato dall'UCI come gara in linea di categoria 1.1 ed inserita nel calendario dell'UCI Europe Tour e della Coppa di Francia. L’ultimo cambiamento significativo è poi avvenuto nel 2006 con il passaggio alla categoria 1.HC. Il campione in carica è il colombiano Juan Sebastián Molano mentre il primatista di successi in assoluto è il francese Jimmy Casper trionfatore nel 2005, 2006, 2009 e 2011.
Due gli italiani capaci di imporsi da queste parti: il primo è stato Endrio Leoni in un’edizione come quella del 2000 a forti tinte tricolori dato che il podio venne completato dal suo connazionale Leonardo Guidi. Due anni dopo arrivò il secondo azzurro a rubare la scena a tutti gli altri, ovvero Alberto Vinale. Per il resto poco altro da segnalare se non un argento conquistato da Matteo Pelucchi nel 2013 e tre bronzi presi rispettivamente da Enrico Rossi, Andrea Guardini e Francesco Chicchi, tutti concentrati tra il 2010 e il 2014. Un’epoca evidentemente prolifica per i rappresentanti dello Stivale qui oltralpe.
Non ci sono particolari differenze rispetto a quanto già visto nella passata edizione. La gara viene considerata come una piccola Parigi-Roubaix ed ha un percorso che si compone di 12 settori in pavé a partire da quello intitolato a Robert Mintkiewicz, vincitore della corsa nel 1977 e posto al chilometro 116,5. Il totale del tracciato su pavé è di 22,6 km: anche per questo la corsa è aperta per gli specialisti delle classiche e per i velocisti.
Sono in tanti coloro i quali possono ambire al successo nella classifica francese. Tra questi vanno citati anzitutto Stefan Kung, Yves Lampaert e Tim Wellens. Naturalmente non si può non annoverare nell’elenco pure il detentore del titolo Sebastian Molano che proverà in tutti i modi a conservare la corona. Lo scorso anno il colombiano si piazzò davanti all’olandese Tim Van Dijke ed al belga Timo Kielich. Dopodiché ci sono tutti quegli atleti le cui abilità spiccano sul pavé Milan Menten, Jenthe Biermans e Dires Van Gestel.
Due sono i ciclisti italiani annunciati alla competizione. Il primo è Filippo Baroncini, 23enne di Massa Lombarda, che corre per l'UAE Team Emirates. Professionista dal 2022, si è laureato campione del mondo nella gara in linea Under-23 disputata a Lovanio. Ha anche vinto nello stesso anno una tappa al Giro d'Italia Under-23 e la medaglia d'argento nella prova in linea Under-23 ai campionati europei di Trento. L’altro è Nicolas Milesi, uno dei talenti bergamaschi volati all’estero al pari del collega Simone Gualdi: nei mesi scorsi ha infatti firmato un contratto con il team francese Arkea-B&B Hotels Dévelopement, squadra continental della più nota Arkéa-Samsic.
La corsa sarà visibile in tv a partire dalle ore 14 su Eurosport 2 e in streaming su Discovery Plus e GCN Plus.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.