Arrivato alla Lazio sottotraccia, il terzino portoghese sta dimostrando il suo valore a suon di prestazioni e assist. Scopriamo meglio le caratteristiche dell’ex giocatore dell’Arsenal.
Esploso a suon di prestazioni nella Lazio di Marco Baroni, Nuno Tavares inizia la sua carriera nelle giovanili dello Sporting di Lisbona, in Portogallo suo paese natale. L’esordio con i big però avviene con i rivali di sempre del Benfica che lo fanno debuttare nel grande calcio durante la stagione 2019, dopo un periodo trascorso con la squadra B. Le buone prestazioni con il club lusitano attirano l’interesse dell’Arsenal che acquista Tavares nell’estate del 2021. Dopo un solo anno tra le fila dei Gunners ecco il prestito al Marsiglia, squadra nella quale Tavares colleziona 39 presenze in tutte le competizioni e 6 reti. Proprio quando la carriera del terzino portoghese sembrava in rampa di lancio ecco un inaspettato stop: nella stagione 2023/24 infatti Tavares passa in prestito al Nottingham Forest, clune nel quale gioca con il contagocce anche a causa di ripetuti guai fisici (saranno solo 8 le presenze in Premier League). Nonostante l’annata negativa la Lazio ha deciso di puntare sul portoghese portandolo a Roma con la formula del prestito con obbligo di riscatto.
La formula dell’acquisto di Tavares è quella del prestito con obbligo di riscatto per circa 6 milioni di euro e include anche una percentuale sulla futura rivendita del giocatore. Questo il comunicato ufficiale della Lazio: "La S.S. Lazio comunica di aver acquisito a titolo temporaneo con obbligo di riscatto al verificarsi di particolari condizioni sportive il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Nuno Albertino Varela Tavares dall’Arsenal FC".
Nuno Tavares è un terzino sinistro di spinta e gioca un calcio particolarmente offensivo, più propenso alla fase offensiva che a quella difensive. Tra le sue doti migliori ci sono senza dubbio la corsa palla al piede e il cross, come dimostrato dai tanti assist messi a referto a inizio stagione. Tra i suoi punti deboli invece c’è, al momento, la fase difensiva. Il terzino portoghese infatti deve lavorare ancora sul posizionamento quando la palla è tra i piedi degli avversari e deve seguire meglio la linea difensiva per non farsi trovare fuori posizione. Tutte caratteristiche sulle quali Marco Baroni sta già lavorando.
Nelle precedenti stagioni Nuno Tavares si era distinto maggiormente in zona gol che in zona assist. Per quanto questo possa sembrare strano, il terzino laziale nelle esperienze in Portogallo, Inghilterra e Francia non si era dimostrato un efficace assist man, mentre nella stagione al Marsiglia aveva messo a referto ben 6 marcature. La statistica più impressionante invece da quando gioca in Italia resta quella sugli assist forniti nelle prime partite di campionato: Tavares infatti ha servito 8 assist nelle sue prime 8 partite giocate in Serie A!
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