Chelsea-Manchester City: probabili formazioni, orario e dove vederla

Il Chelsea propone i volti nuovi Pedro Neto e Guiu. Bocciatura in vista per il mediano Caicedo. Il Manchester City senza Rodri ma con il giovane Savinho dal primo minuto.

La Premier League non conosce mezze misure. La prima giornata del massimo campionato inglese è subito nel segno di un big match come Chelsea-Manchester City. Le due squadre scendono in campo alle 17:30 di domenica: da un lato i londinesi in cerca di riscatto dopo una serie di stagioni decisamente sottotono; dall'altro lato i campioni in carica, vogliosi di conquistare il quinto titolo consecutivo, l'undicesimo della loro storia, il settimo con Pep Guardiola in panchina. A proposito di allenatori, è sfida nella sfida tra il maestro catalano e il suo allievo Enzo Maresca, che prima della fruttuosa avventura al Leicester ricopriva il ruolo di viceallenatore proprio dei Citizen.

Le probabili formazioni di Chelsea-Manchester City

Chelsea (4-2-3-1): Sanchez; Gusto, W. Fofana, Colwill, Cucurella; Lavia, Fernandez; Madueke, Palmer, Neto; Guiu. Allenatore: Maresca.

Manchester City (4-1-4-1): Ederson; Lewis, Akanji, Dias, Gvardiol; Kovacic; Savinho, Bernardo, De Bruyne, Doku; Haaland. Allenatore: Guardiola.

Dove si gioca la gara tra Chelsea e Manchester City

La gara tra Chelsea e Manchester City si gioca a Stamford Bridge, impianto costruito nel 1877. Situato a Fulham Road, lo stadio ospita fino a 41.875 spettatori.

Dove seguire Chelsea-Manchester City in TV e streaming

Sky trasmetterà la gara in diretta televisiva su Sky Sport Uno. In questo caso l’evento si può seguire anche offline con l’ausilio del classico decoder. Gli stessi abbonati hanno l'opzione mobile (dunque smartphone o tablet) grazie al servizio Sky Go. Inoltre, la medesima gara fa parte del palinsesto di NOW TV, servizio streaming legato sempre a Sky ma che prevede un abbonamento a parte. In questo caso bisogna dunque avere sottoscritto un abbonamento, disporre di una connessione internet, scaricare l'app dedicata e utilizzare un dispositivo come smart tv, tablet, pc oppure smartphone. Chi possiede un televisore più obsoleto può ovviare utilizzando un Dongle HDMI oppure una console di gioco di ultima generazione.

Le ultime sul Chelsea

In attesa di Osimhen, il Chelsea propone comunque un undici di assoluto spessore. Il tecnico italiano Enzo Maresca ha a disposizione un organico decisamente profondo, forse anche troppo, tanto che non sono da scartare nuove cessioni da qui alla fine del mercato. La bontà della rosa è dimostrata dai tanti ballottaggi, il primo tra i pali: l'ex Brighton Robert Sanchez appare in netto vantaggio sul nuovo acquisto Filip Jorgensen (prelevato in estate dal Villarreal). Dubbi anche in difesa, con i centrali Colwill e Fofana che dovrebbero costringere Adarabioyo e Badiashile alla panchina. Sugli esterni Malo Gusto sembra destinato alla maglia da titolare, alla luce dell'assenza del pari ruolo Reece James, mentre sull'out di sinistra non ci sono dubbi sull'utilizzo dal primo minuto di Marc Cucurella (rigenerato dopo le prove superlative agli Europei).

A centrocampo fa rumore la probabile bocciatura di Moises Caicedo: il tecnico Maresca sembra preferirgli il belga Romeo Lavia, candidato così ad affiancare il campione del mondo Enzo Fernandez. Proprio l'argentino potrebbe essere utilizzato anche nell'inedito ruolo di trequartista puro, magari per limitare le incursioni di Bernardo Silva e De Bruyne.

Per la maglia numero 10, in realtà, il prescelto sembra essere l'ottimo Cole Palmer, ex della gara e voglioso di ripetersi dopo i 25 gol della passata stagione. Sugli esterni, quotazioni al rialzo per Pedro Neto, al suo debutto con la maglia del Chelsea dopo le quattro annate con il Wolverhampton. Per il ruolo di ala destra, invece, Madueke appare in vantaggio sui vari Mudryk e Sterling. In attacco, dovrebbe esserci ancora una volta l'enfant prodige Marc Guiu.

Le ultime sul Manchester City

Pep Guardiola deve invece rinunciare al centrocampista Rodri e all'esterno offensivo Oscar Bobb: il primo è ormai sulla via del recupero dopo l'infortunio riportato nella finale di Euro 2024, mentre il norvegese è alle prese con un infortunio al perone che lo terrà fuori almeno tre mesi. Per il resto, il tecnico catalano riabbraccia anche Stones, Walker e Foden, tutti assenti nel recente trionfo in Community Shield dopo le lunghe vacanze per il post-Europei.

In ottica probabili formazioni, spazio al portiere Ederson, titolare nonostante le tante voci di mercato di questa estate. In difesa ecco i centrali Akanji e Dias e i terzini Lewis e Gvardiol. A centrocampo Kovacic agisce nel classico ruolo di regista basso, coadiuvato dai più avanzati Bernardo Silva e De Bruyne. In attacco Erling Haaland con il nuovo acquisto Savinho (ex Girona prelevato dal Troyes) e l’imprevedibile Doku sulle fasce.