Blancos e Blues di fronte per la terza stagione di fila: al Bernabeu si gioca l'andata dei quarti, Ancelotti sfida Lampard.
Evento: | Real Madrid-Chelsea |
Luogo: | Estadio Santiago Bernabeu, Madrid |
Quando: | 21:00, 12 Aprile 2023 |
Dove vederla: | Sky, Now, Infinity |
Sta diventando un appuntamento fisso della fase a eliminazione diretta di Champions League. Real Madrid e Chelsea, infatti, si affrontano per la terza stagione di fila nella coppa più prestigiosa e il bilancio è di assoluta parità: qualificazione dei Blues nelle semifinali della stagione 2020/21, passaggio del turno per i Blancos nei quarti dell'edizione 2021/22. Adesso la storia si ripete, proprio nei quarti. Primo atto al Bernabeu, alle 21:00 di mercoledì 12 aprile.
L'ampio svantaggio in campionato rispetto al Barcellona fa in modo che in questo finale di stagione le attenzioni maggiori della truppa di Ancelotti siano rivolte alle coppe. In Coppa del Re il Real ha agguantato la finale proprio a spese del Barcellona, travolto 4-0 al Camp Nou dopo la vittoria di misura sui madrileni nell'andata della semifinale al Bernabeu.
In Champions, invece, Benzema e soci viaggiano come un rullo compressore. Nella prima fase hanno chiuso davanti a tutti il girone F con 13 punti, uno in più del Lipsia: a 6 lo Shakhtar Donetsk, a 2 il Celtic. Agli ottavi, poi, hanno spazzato via il Liverpool: perentorio 5-2 ad Anfield, con 'Karim The Dream' scatenato, e successo di misura anche al ritorno, 1-0, firmato ancora dal francese.
Adesso la competizione entra nel vivo e il Real è pronto ad offrire la sua versione migliore, dopo aver fatto male nella Liga nell'ultima uscita dello scorso fine settimana: 2-3 contro il Villarreal, con l'autogol di Pau Torres e la rete a inizio ripresa di Vinicius che avevano portato due volte in vantaggio i madrileni, raggiunti e superati nel finale dalle reti di Morales e Chukwueze.
Se il Real è ancora in corsa per due obiettivi di prestigio, al Chelsea non rimane che la Champions come ancora di salvataggio di una delle stagioni più negative della sua storia recente. Un'annata iniziata con Tuchel al timone, proseguita con Potter e adesso con Lampard nelle vesti di traghettatore-possibile salvatore della patria.
Il debutto in panchina dell'ex mediano non è stato particolarmente brillante: nell'ultimo turno di Premier, infatti, il Chelsea ha rimediato l'ennesima sconfitta, 0-1 sul campo del Wolverhampton, con Matheus Nunes che al 31' ha realizzato il gol che ha regalato ai Wolves una vittoria di spessore. Blues relegati addirittura all'undicesimo posto in classifica, con 39 punti in 30 gare, e che in campionato non vincono da quattro partite: l'ultima gioia, il 3-1 dello scorso 11 marzo a Leicester.
Nonostante la campagna di rafforzamento faraonica a gennaio, i problemi dei londinesi restano evidenti e il Real non sembra l'avversario più indicato per provare a risolverli. In Champions, comunque, in questa annata il Chelsea non ha deluso, anzi. Dopo aver vinto con 13 punti il Gruppo E davanti a Milan (10), Salisburgo (6) e Dinamo Zagabria (4), i Blues hanno piegato in rimonta agli ottavi il Borussia Dortmund, in quella che rimane la serata più esaltante di questa tribolata annata: 2-0 al ritorno a Stamford Bridge dopo lo 0-1 del Signal-Iduna Park, con le reti del ribaltone firmate da Sterling e Havertz.
Real Madrid con la difesa a quattro e col tridente. In porta Courtois, linea di retroguardia formata da Carvajal, Militao, Alaba e Camavinga, centrocampo affidato a Valverde, Modric e Kroos con Rodrygo, Benzema e Vinicius in attacco.
Chelsea col 3-4-3. Tra i pali Kepa, in difesa Badiashile, Koulibaly e Cucurella, a centrocampo James, Enzo Fernandez, Kovacic e Chilwell, in attacco Joao Felix, Mount e Havertz.
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