Azzurri già qualificati e ancora a punteggio pieno, provano a concludere in bellezza ad Anfield un girone giocato in maniera memorabile.
Evento: | Liverpool-Napoli |
Luogo: | Anfield, Liverpool |
Quando: | 21:00, 1 Novembre 2022 |
Dove vederla: | Sky Sport, Sky Sport 4K, Infinity + |
Tutto praticamente già deciso nel Gruppo A di Champions League. Il Napoli, ancora a punteggio pieno, va a far visita al Liverpool per blindare il primo posto in classifica e garantirsi maggiori possibilità di un sorteggio più morbido. Gli azzurri hanno a disposizione tre risultati su tre per raggiungere lo scopo: anche una sconfitta con tre gol di scarto, infatti, consentirebbe loro di restare in cima. Complicato quindi per il team inglese invertire una situazione che li vede parecchio in svantaggio. Anche le altre due posizioni del girone sembrano sostanzialmente già assegnate, con l’Ajax in Europa League e i Rangers eliminati dall’Europa. La differenza reti tra le due squadre e il 4 a 0 rifilato all’andata dai lancieri agli scozzesi sono ostacoli quasi insormontabili per provare a ridefinire lo status quo.
Se escludiamo la gara d’esordio, persa in maniera netta al Diego Armando Maradona proprio contro il Napoli, possiamo dire che il Liverpool è stato comunque protagonista di una buona prima parte di Champions League. Quanto bastava per consentire ai Reds di strappare il pass per gli ottavi di finale. Al discreto rendimento europeo fa da contraltare un cammino assolutamente negativo in Premier League, dove gli uomini di Jürgen Klopp navigano in un anonimo centroclassifica e sono reduci dalla sconfitta interna contro il Leeds.
Troppo lontane, ormai, Arsenal e Manchester City per pensare di provare a rientrare nella lotta al titolo anche se mancano tante giornate alla fine. Piuttosto si dovrà cercare di accaparrarsi una delle prime quattro posizioni che consentirebbero di far parte anche nel prossimo anno dell’Europa che più conta. Un traguardo non scontato, considerato il momento negativo del club presieduto dall’americano Tom Werner.
Primo in campionato, primo in Champions, tredici vittorie consecutive e cinquanta gol realizzati complessivamente. Fermandoci a quest’ultimo dato, soltanto il Bayern Monaco è riuscito a fare meglio del Napoli di Luciano Spalletti. Insomma, difficile pretendere qualcosa in più dagli azzurri trascinati da un entusiasmo che a inizio stagione, date le premesse, sarebbe stato difficile da immaginare.
Nella scorsa sessione di mercato, infatti, sono andati via diversi elementi rappresentativi tra le fila dei partenopei: Insigne, Mertens, Koulibaly, Fabian Ruiz. Eppure le assenze non hanno pesato affatto, complice la buona riuscita di praticamente tutte le operazioni in entrata condotte dal direttore sportivo Cristiano Giuntoli. Il Napoli ora si reca all’Anfield per proseguire la propria marcia trionfale, provando a chiudere con sei vittorie su sei un girone che sulla carta sembrava certamente complicato. Basti pensare che i Rangers, fanalino di coda con zero punti, sono arrivati in finale di Europa League appena pochi mesi fa.
Liverpool col 4-3-3 che vede Alisson in porta; difesa con Alexander-Arnold, Gomez, Van Dijk e Robertson; a centrocampo Elliott, Thiago Alcantara e Henderson; in attacco Salah, Darwin Núñez e Firmino.
Turnover ridotto per il Napoli, data la caratura dell’avversario. Meret tra i pali; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus (in vantaggio su Ostigard) e Olivera in difesa; a centrocampo Anguissa, Lobotka e Zielinski; in attacco Politano con Osimhen e Kvaratskhelia.
Evento: | Glasgow Rangers-Ajax |
Luogo: | Ibrox Stadium, Glasgow |
Quando: | 21:00, 1 Novembre 2022 |
Dove vederla: | Sky Sport, Infinity + |
Comunque vada, non rimarrà un’edizione di Champions memorabile per Rangers e Ajax. Gli scozzesi sono ormai con un piede e mezzo fuori da tutto, con zero punti in classifica, un solo gol realizzato e diciannove reti subite (peggio ha fatto soltanto il Viktoria Plzen con venti). Quattro di questi li ha beccati all’andata proprio contro i lancieri, motivo per cui è impensabile un colpo di scena che li possa catapultare in Europa League. La retrocessione toccherà quindi agli olandesi, nella speranza di ottenere maggiori fortune in una competizione probabilmente più abbordabile per gli uomini di Alfred Schreuder. Nei rispettivi campionati nazionali le cose vanno decisamente meglio per entrambe: i Gers sono secondi alle spalle del Celtic, mentre l’Ajax è primo.
Rangers col 4-2-3-1. Tra i pali McGregor; Tavernier, King, Davies e Yilmaz in difesa; Arfield e Sands in mediana; in attacco c’è Morelos con Wright, Tillman e Kent alle spalle.
Nell’Ajax in porta c’è Pasveer; Sanchez, Timber, Bassey e Blind i quattro difensori; Álvarez a centrocampo con Klaassen e Berghuis mezze ali; la punta centrale è Brobbey con i lati due esterni offensivi come capitan Tadic e Bergwijn.
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