Il Cholo Simeone torna a Milano ma la sua non è una visita di cortesia. C’è l’andata degli ottavi di finale tra Inter e Atletico Madrid. Un solo precedente ufficiale, la Supercoppa del 2010 vinta dagli spagnoli.
Evento: | Inter-Atletico Madrid |
Luogo: | Stadio Giuseppe Meazza, Milano |
Data: | 20 febbraio 2024 |
Orario: | 21:00 |
Dove vederla: | Canale 5, Sky Calcio, Sky Sport. In streaming su Sky Go, NOW e Mediaset Infinity |
Seconda ondata degli ottavi di finale di Champions League. Dopo la settimana scorsa, nella quale abbiamo assistito ad una prima tranche di partite, tocca alle altre adesso scendere in campo. Tra queste c’è l’Inter, finalista della scorsa edizione, alla quale toccherà affrontare l’Atletico Madrid dell’ex Cholo Simeone. La prima delle due sfide si giocherà al Giuseppe Meazza di Milano, dal momento che i Colchoneros sono testa di serie a causa del girone vinto. Tra le due squadre esiste un solo precedente ufficiale: si tratta della Supercoppa europea del 2010 con trofeo conquistato dai Rojiblancos grazie al 2-0 firmato da Reyes e dal Kun Aguero. In quella serata maledetta per i nerazzurri ci fu pure un calcio di rigore fallito da Diego Milito che trovò la pronta risposta di De Gea.
Altri tempi, oggi la truppa di Simone Inzaghi sembra all’inizio di un nuovo ciclo, contrariamente a quella che invece il meglio lo aveva già dato. In Serie A i meneghini sono primi e puntano dritti al tricolore. Per quanto riguarda, invece, l’Atletico Madrid l’obiettivo è quello di entrare nei primi quattro posti garantendosi una nuova partecipazione alla massima competizione continentale che nel prossimo anno sarà completamente rivoluzionata con una formula innovativa.
Una sola squadra in Italia è stata capace di battere l’Inter. Fu il Sassuolo che il 27 settembre espugnò San Siro vincendo in rimonta. Da allora i nerazzurri hanno raccattato un paio di pareggi, imponendosi però praticamente in ogni sfida affrontata. Compresa quella che ha dato una chiara indicazione al campionato con lo scontro diretto portato a casa contro la Juventus principale antagonista. Insomma, la mente per gli uomini di Simone Inzaghi può essere libera per provare a giocarsi un’altra Champions bella e avvincente come la scorsa, al netto, naturalmente, della finale persa.
Miglior difesa e miglior attacco di tutta la Serie A, per i nerazzurri è il momento migliore per affermarsi anche oltre confine sebbene la prossima sfida sia tutt’altro che semplice. Nel girone i meneghini si qualificarono come secondi, per differenza reti nei confronti della Real Sociedad con la quale condividevano il numero di punti fatti. Le due eliminate del gruppo, ampiamente alla portata del club italiano, furono Benfica ed RB Salisburgo.
L’Atletico Madrid ha già affrontato un’altra italiana in questa stagione. Si tratta della Lazio che si piazzò seconda, proprio dietro ai Colchoneros, nel Gruppo E di Champions League dal quale furono eliminate il Feyenoord – oggi avversario della Roma in Europa League – e il Celtic. In Spagna gli Indios sono lontani ormai dalla vetta, per cui l’obiettivo non può che essere quello di blindare il quarto posto dagli assalti in particolar modo dell’Athletic Bilbao di Ernesto Valverde.
Dopo un pareggio e una sconfitta i Cholo Boys sono tornati a sorridere in casa contro il Las Palmas: antipasto importante per ritrovare il buonumore in vista proprio dell’incontro con l’Inter. Una delle armi più determinanti dell’annata tutto sommato positiva dell’Atletico è la verve dei due attaccanti: Alvaro Morata e Antoine Griezmann. In estate non c’era troppa convinzione sulle possibilità realizzative delle due punte, ormai over 30. Che invece hanno dato risposte assolutamente convincenti. Basti pensare che soltanto in Champions hanno segnato dieci reti in due, equamente suddivise.
Simone Inzaghi dovrebbe affidarsi a quello che possiamo chiamare il suo undici di base. L’unica eccezione è rappresentata da Ciccio Acerbi, indisponibile per l’occasione e per tale motivo rimpiazzato dal suo alter ego De Vrij. Per il resto Darmian più di Dumfries sulla fascia destra con il resto del reparto che di fatto è intoccabile. Le due punte? Thuram e Lautaro, ovviamente.
Assenza pesante pure per l’Atletico Madrid che dovrà fare a meno del suo numero 9 Alvaro Morata. Chi lo rimpiazza? Verosimilmente Memphis Depay che dovrà cercare di non far rimpiangere il suo compagno. Poi difesa a tre con Witsel ad impostare nel suo ormai nuovo ruolo da tempo definito e due esterni come Marcos Llorente e Samuel Lino sulle fasce.
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez. Allenatore: Simone Inzaghi.
Atletico Madrid (3-5-2): Oblak; Savic, Witsel, Hermoso; Marcos Llorente, Pablo Barrios, Koke, De Paul, Samuel Lino; Griezmann, Depay. Allenatore: Diego Simeone.
La partita tra Inter e Atletico Madrid verrà trasmessa in chiaro su Canale 5. Per chi avesse abbonamento Sky può comunque seguirla sugli appositi canali Sky Sport e Sky Calcio. L’evento è disponibile anche in streaming sulle piattaforme Sky Go, NOW e Mediaset Infinity.
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