Wolfsburg-Galatasaray: orario, probabili formazioni e dove vederla

All’andata il Wolfsburg ha vinto 5-0 con il Galatasaray. Adesso le due squadre si riaffrontano nella quarta giornata del Gruppo A della kermesse continentale nella speranza di accorciare su Lione e Roma.

La Champions League maschile è ferma, pronta a riaprire i battenti la prossima settimana. In compenso c’è quella femminile che va avanti, rimasta inalterata nella versione precedente della competizione con i classici gironi all’italiana. I gruppi in tutto sono quattro con passaggio del turno destinato solamente alle prime due classificate di ognuno. In questo spazio ci concentriamo su Wolfsburg-Galatasaray, match del Gruppo A.

Dopo tre partite le tedesche sono terze in classifica a quota tre punti mentre le turche sono ancora ferme a zero. L’unico successo delle biancoverdi risale proprio alla partita d’andata e non è stato neppure banale considerata la portata del punteggio. Ad Istanbul, infatti, il Wolfsburg ha vinto per ben 5-0 con reti di Wedemeyer, tripletta di Blomqvist e sigillo finale di Endemann. Al primo posto del gruppo in questo momento c’è il Lione che naviga a punteggio pieno.

Alle spalle delle francesi c’è la Roma che ha tre lunghezze in meno. Tutto è ancora in bilico, insomma, con la strada che non risulta preclusa neppure per Wolfsburg e Galatasaray. A tal proposito il match è in programma per mercoledì 20 novembre alle 18:45.

Wolfsburg-Galatasaray: le probabili formazioni

Wolfsburg (3-4-3): Frohms; Wilms, Hendrich, Wedemeyer; Endemann, Huth, Lattwein, Nuria Rabano; Beerensteyn, Popp, Brand. Allenatore: Stroot.

Galatasaray (4-2-3-1): Yaman; Cumert, Demehin, Wardlow, Öztürk; Topcu, Ecem Esen; Diallo, Usme, Karabulut; Staskova. Allenatore: Ülgen.

Wolfsburg-Galatasaray: dove si gioca

Il match si gioca all’AOK Stadion di Wolfsburg. L’impianto viene utilizzato solitamente per la squadra femminile e per quella delle riserve maschili. La capienza massima della struttura è di 5.200 posti dei quali 3.500 sono a sedere.

Dove vedere le partite della Champions League Femminile

I diritti della UEFA WCL per l’Italia sono stati acquisiti da DAZN. Attraverso la piattaforma londinese è possibile quindi assistere anche a Wolfsburg-Galatasaray, in programma mercoledì 20 novembre alle ore 18:45. Oltre che in televisione è possibile seguire l’evento anche in streaming dall’app dell’azienda britannica e quindi su smartphone, tablet o PC.

Le ultime sul Wolfsburg

Il Wolfsburg si presenta all’appuntamento in grande spolvero, reduce da cinque vittorie consecutive tra le quali è compresa anche quella di andata contro il Galatasaray. Dopo dieci giornate di Bundesliga, le biancoverdi sono prime in classifica a due lunghezze di vantaggio sulle principali inseguitrici che al momento sono Eintracht Francoforte, Bayern Monaco e Bayer Leverkusen, tutte appaiate a 23 punti. Le lupe sono un’istituzione del calcio femminile, con sette scudetti in bacheca e ben due Champions League.

Nella competizione continentale ci sono state un po’ di difficoltà quest’anno, dovute a un girone piuttosto arduo. Contro Roma e Lione sono arrivate due sconfitte che hanno fatto male alla formazione tedesca. L’obiettivo è ora approfittare dello scontro diretto tra italiane e francesi per risalire la china. Non tutto è perduto, ci sono ancora tre partite per ribaltare la situazione e cercare la qualificazione al prossimo turno.

Le ultime sul Galatasaray

Discorso diverso per il Galatasaray che si è dimostrato fin qui poco competitivo sia in Europa che in patria. In Turchia le giallorosse sono a distanza siderale dal Fenerbahce capolista. Sono quindici i punti collezionati dalle Leonesse che hanno comunque una partita in meno rispetto alla rivale. La squadra ha comunque il secondo miglior attacco del torneo e tutto il tempo per recuperare. La situazione è oggettivamente più complicata nella Women Champions League dove in tre partite il club di Istanbul non ha ottenuto neppure un punticino.

Preoccupa inoltre il numero di gol subiti: con quattordici reti al passivo il Galatasaray ha la peggior difesa dell’intera manifestazione. Le reti fatte? Appena una, a testimonianza di un girone nel quale la formazione giallorossa ha fatto davvero fatica a calarsi. Servirebbe una rimonta disperata per cambiare lo status quo: più un miracolo che una possibilità concreta. Piuttosto ora l’obiettivo deve essere quello di congedarsi dal torneo con onore.