Il Catanzaro dell’ex stabiese Fabio Caserta si affida a Iemmello e propone la new entry Pittarello. Domenica 25 agosto, sempre alle 20:30, c’è anche Mantova-Cosenza.
Domenica all’insegna delle sorprese della Serie B. Alle 20:30 l'ambizioso Catanzaro ospita una Juve Stabia che all'esordio (e per giunta da neopromossa) è riuscita a superare il Bari in terra pugliese. In contemporanea c'è anche il match tra il Mantova, altra squadra che viene dalla C e che ha vissuto un ottimo esordio (2-2 in casa della Reggiana), e un Cosenza che vuole confermarsi mina vagante della categoria dopo l'esaltante successo contro la lanciatissima Cremonese di Giovanni Stroppa. Insomma, ci sarà da divertirsi.
Catanzaro (4-2-3-1): Pigliacelli; Situm, Scognamillo, Antonini, Bonini; Petriccione, Pontisso; Seck, Iemmello, Pagano; Pittarello. Allenatore: Caserta.
Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Folino, Bellich, Ruggero; Andreoni, Buglio, Leone, Floriani Mussolini; Mosti, Piscopo; Candellone. Allenatore: Pagliuca.
Catanzaro-Juve Stabia si gioca allo stadio Nicola Ceravolo, che si trova in via Francesco Paglia a Catanzaro. Inaugurato nel 1919 e ristrutturato in sei diverse occasioni, l'ultima proprio un anno fa, l'impianto può ospitare 14.650 spettatori.
Il Catanzaro vuole confermarsi dopo le buone indicazioni arrivate contro un Sassuolo che si candida alla promozione diretta in A. In attacco impossibile fare a meno della stella Pietro Iemmello, che dovrebbe agire a supporto dell'ex Cittadella Filippo Pittarello. A centrocampo le redini del gioco sono nelle mani di Petriccione e Pontisso, mentre a guidare la difesa dovrebbero esserci Scognamillo e Antonini. Curiosità: in panchina c'è una vera e propria bandiera della Juve Stabia come Fabio Caserta, quattro stagioni da calciatore e tre da allenatore.
Guardando proprio agli stabiesi, inevitabile la conferma in blocco della squadra che ha superato 3-1 il Bari. Tra i pali c'è Ngagne, mentre in difesa spazio per i goleador Folino e Bellich. A centrocampo tutto passa per i piedi di Leone e Buglio, affiancati da Andreoni e Floriani Mussolini. In attacco il classe '97 Leonardo Candellone dovrebbe vincere la concorrenza di Gabriele Artistico, in gol (da subentrante) nel match inaugurale in terra barese.
Abbiamo parlato di una Juve Stabia sorprendente, ma attenzione anche alla voglia di stupire di Mantova e Cosenza. I padroni di casa guidati dal tecnico Davide Possanzini propongono un undici già pronto per la categoria: basti pensare ai nomi dell’attacco, nel segno del creativo Aramu e del centravanti Mancuso. A centrocampo ecco Trimboli e Burrai, mentre in difesa confermati Maggioni, Brignani e Redolfi.
Non scherza nemmeno il Cosenza: il pacchetto arretrato è guidato dal nazionale bulgaro Hristov e dal centrale scuola Fiorentina Camporese, mentre a centrocampo spiccano D’Oranzio (match winner contro la Cremonese) e gli imprevedibili Ciervo e Kouan. In attacco il solito duo composto da Mazzocchi e Fumagalli.
Mantova (4-2-3-1): Festa, Maggioni, Brignani, Redolfi, Panizzi; Trimboli, Burrai; Galuppini, Aramu, Fiori; Mancuso. Allenatore: Possanzini.
Cosenza (3-4-1-2): Micai, Hristov, Camporese, Caporale; Ciervo, Charlys, Florenzi, D'Oranzio, Kouan; Mazzocchi, Fumagalli. Allenatore: Alvini.
La gara si gioca allo Stadio Danilo Martelli: l’impianto è situato nella zona di Porta Cerese, nella città di Mantova. Inaugurata nel 1949, la struttura può ospitare circa 11mila spettatori.
Le due gare sono trasmesse in esclusiva da DAZN. Per seguire le sfide servono una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma streaming. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI o una console di gioco di ultima generazione. Con gli stessi dispositivi, Catanzaro-Juve Stabia e Mantova-Cosenza si possono seguire anche su Tim Vision, servizio streaming il cui pacchetto sport è collegato sempre a DAZN.
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