Tutto quello che c’è da sapere sul nuovo possibile rinforzo della Juventus
Carlos Alcaraz sembra destinato ad essere il rinforzo a centrocampo richiesto da Allegri. Arriverà a Torino in prestito con diritto di riscatto. La sua duttilità sarà necessaria per infoltire la rosa e tentare l’assalto scudetto. La Juve sta facendo una grandissima stagione ma a volte è sembrata mancare in mezzo al campo quella qualità e quel dinamismo necessari per supportare la manovra offensiva.
Il 21enne argentino è un centrocampista polivalente in grado di (giocare in) qualsiasi ruolo del centrocampo. La grande dimestichezza tecnica gli permette di svariare come mezz’ala in un centrocampo a 3, come mediano in una struttura a 2 o addirittura come trequartista a supporto degli attaccanti. La sua versatilità gli ha permesso addirittura di giocare come prima punta nel reparto d’attacco, come ala offensiva e in alcuni casi è stato impiegato addirittura come esterno di difesa. La miglior qualità del giocatore è senza dubbi la capacità d’inserimento. Infatti, il suo acume tattico lo porta a leggere benissimo lo svolgimento dell’azione e fare la differenza nell’ultimo terzo di campo con inserimenti a fari spenti volti a scombussolare gli equilibri delle difese avversarie. La sua abilità palla al piede gli consente anche di costruire azioni che prevedono fraseggi con i compagni e avvicinarsi all’ara di rigore. Questa attitudine all’entrata in area potrebbe sposarsi benissimo con le caratteristiche di Vlahovic che è abituato ad addomesticare il pallone e smistarlo verso i compagni. Un altro giocatore con il quale potrebbe nascere un grande intesa è Yildiz che ama abbassarsi e ricucire il gioco. Charly, come è soprannominato in patria, potrebbe sfruttare la creatività del turco per attaccare la profondità o la fisicità del serbo per fornire un supporto nelle vicinanze e sviluppare l’azione in contropiede.
Nel 3-5-2 di Allegri, Alcaraz sembra perfetto per fare la mezz’ala. In caso di necessità potrebbe spostarsi sulla fascia, soprattutto nei match più bloccati. In quelli in cui c’è bisogno di difendere il risultato invece potrebbe agire anche come seconda punta. Ma la posizione più naturale sembra essere quella da classico numero 8 che deve toccare tanti palloni. Avrà responsabilità sia in fase di costruzione che in fase di rifinitura. Il suo temperamento molto acceso però sarò fondamentale anche in fase di recupero per cercare di sradicare il pallone dalle gambe degli avversari e intercettare le linee di passaggio.
L’omonimo del tennista spagnolo inizia la sua carriera al Racing de Avellaneda. La stessa squadra da cui proviene Lautaro Martinez. L’Inter è molto attento sui giovani talenti dell’Academia e infatti gli scout nerazzurri avevano adocchiato le abilità del classe 2002. Dopo 3 anni però il Southampton è stato il più veloce di tutti a formulare l’offerta e la volontà del calciatore di giocare in Premier League è stata decisiva. Il suo forte carattere gli ha permesso di non risentire dello shock dettato dal calcio europeo e soprattutto da un campionato intenso come quello inglese. Infatti in 47 presenze tra Premier League e Championship l’argentino ha partecipato a 13 reti con 8 gol messi a segno e 5 assist.
Il Southampton per assicurarsi le prestazioni dell’argentino ha sborsato la considerevole cifra di 14 milioni di euro. Il giocatore non ha deluso le aspettative con i Saints e si è valorizzato in Inghilterra. Adesso la Juve per strapparlo ai biancorossi ha intavolato una trattativa che prevede il prestito con diritto di riscatto a circa 35 milioni di euro. In questo momento sembra un prezzo davvero alto ma nel caso in cui il giocatore della nazionale U23 dell’albiceleste dovesse avere un grande impatto in Serie A, la vecchia signora sarebbe disposta a intraprendere l’investimento anche in vista del futuro.
Infatti la Juve voleva un centrocampista low cost e si era provato l’assalto a Bonavenura e Pereyra per garantirsi un usato sicuro, ma poi si è presentata questa opportunità. Nel caso in cui il giocatore non dovesse far bene verrà rispedito al mittente a fine stagione.
Per il giocatore è un’opportunità unica e farà del tutto per guadagnarsi la permanenza in bianconero.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.