Calciomercato, Serie A: il Napoli cerca il nuovo Kim

Il sudcoreano destinato al Bayern Monaco: in pole position ci sono il giovane Scalvini (ma con l’Atalanta è difficile trattare), il nazionale spagnolo Le Normand e il giapponese Ko Itakura. Ma occhio alle voci dall’Inghilterra.

Il Napoli cerca l’erede del coreano Kim Min-jae, per il quale manca solo l’ufficialità del passaggio al Bayern Monaco. Gli uomini di mercato partenopei stanno sfogliando una rosa di nomi di assoluto spessore, forti dell’incasso notevole ricavato dalla cessione del fortissimo centrale asiatico. Siamo ancora agli albori del calciomercato estivo, c’è tempo, ma il Napoli ci ha abituati ad operazioni fulminee ed effettuate con largo anticipo. 

Ora, però, vediamo quali sono i profili che gli azzurri stanno osservando da vicino. Iniziamo con i tre giocatori che più sembrano in linea con il progetto campano, mentre nel paragrafo finale vi proponiamo altri tre difensori centrali su cui è comunque forte l’attenzione della dirigenza partenopea.

Giorgio Scalvini (Atalanta)

Il nuovo che avanza. Il duttile difensore dell’Atalanta è probabilmente il profilo ideale per il sodalizio napoletano: giovane, forte, nel giro della Nazionale e senza grosse pretese in ottica contrattuale, a fronte di un cartellino decisamente esoso. Con i soldi incassati dalla cessione di Kim, il Napoli non ha certo paura di andare a trattare con la gioielleria bergamasca: così, non è da escludere che il nuovo corso azzurro abbia il volto del giovane Scalvini, che - è vero - rende al meglio in una difesa a 3, ma che certamente non si preclude altre possibilità tattiche.

Robin Le Normand (Real Sociedad)

Più avanti con gli anni, a novembre saranno 27 primavere, ma spessore decisamente più internazionale rispetto al giovane Scalvini: parliamo del nazionale spagnolo Robin Le Normand, reduce da una stagione fantastica con la maglia della Real Sociedad e pronto a vivere un anno da protagonista in Champions League (con la maglia basca o altrove). Il centrale di origini francesi, però, costa veramente tanto: la clausola rescissoria non è lontana dalla cifra incassata per Kim, ma la dirigenza biancoblu sembra disposta a trattare per cifre (leggermente) più basse. In questo caso parliamo di un giocatore abituato a giocare in una difesa a quattro: potenzialmente sarebbe la spalla ideale del kosovaro Rrahmani.

Ko Itakura (Borussia Mönchengladbach)

Stessa età di Kim e Le Normand, anche qui siamo intorno ai 26 anni. Inoltre, con lui si continuerebbe la tradizione di centrali di origini asiatiche. Parliamo del giapponese Ko Itakura, difensore reduce da un'ottima annata con il Borussia Mönchengladbach, la prima nella massima serie tedesca dopo la promozione dalla "Serie B" con la maglia dello Schalke 04. Anche in questo caso parliamo di un giocatore duttile, utilizzabile anche da mediano davanti alla difesa. Colonna della nazionale nipponica, Itakura è molto forte fisicamente e dotato di un ottimo colpo di testa.

Gli altri nomi vengono tutti dall’Inghilterra: occhio al nazionale francese Ibrahima Konaté

Fuori Kim, dentro un altro giocatore dal profilo internazionale, forte fisicamente, preferibilmente nel giro della Nazionale: questo, a conti fatti, sembra l’identikit del prossimo difensore centrale del Napoli. Caratteristiche, queste, che Ibrahima Konaté incarna alla perfezione: il difensore del Liverpool e della Francia ha una quotazione abbastanza alta, può fare leva su un fisico imponente (194 centimetri di altezza per 94 chili di peso) e su grandi doti nel gioco aereo. Ricorda un po' Koulibaly, giocatore che a sua volta ha fatto benissimo dalle parti dello stadio Diego Armando Maradona.

Sempre in Premier League gioca l'altro colosso Max Kilman, inglese di origini ucraine che nelle ultime stagioni ha fatto la fortuna del Wolverhampton. In questo caso parliamo di un profilo meno esoso e che in carriera non ha totalizzato una presenza in Nazionale, ma trattare con le squadre inglesi non è mai cosa facile.

Chiudiamo con un altro profilo interessante come Robin Koch, probabilmente il meno esoso di questo ventaglio di nomi. Il 26enne tedesco, nel giro della nazionale teutonica, è di proprietà del Leeds, squadra recentemente retrocessa in Championship e dunque nel pieno di una rivoluzione tecnica. Per questo, per l'ex Friburgo la richiesta non dovrebbe essere elevatissima.

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