Quali sono i migliori giocatori svincolati in cerca di una squadra?
Nel mercato di gennaio le società di solito non investono cifre considerevoli. Il periodo e le circostanze attuali non fanno altro che acuire le problematiche dei club, quindi i calciatori svincolati potrebbero rivelarsi una buona occasione. I giocatori avrebbero un’opportunità per rilanciare la propria carriera e le squadre potrebbero puntellare la rosa con un elemento funzionale.
Quali sono i migliori svincolati?
Dopo anni a difesa della porta del Manchester United, il portiere spagnolo si è ritrovato svincolato. La situazione desta scalpore visto il grande talento dell’Ex-Atletico Madrid e la sua affidabilità tra i pali. Durante il mercato estivo non ha ancora trovato una squadra. Quest’estate tutti erano convinti che il Madrileno sarebbe diventato il nuovo portiere del Real Madrid che era in difficoltà in quel ruolo a causa dell’infortunio di Courtouis, ma i blancos hanno preferito il profilo di Kepa.
Con le maglie di Atletico Madrid e Chelsea si è rivelato uno dei migliori attaccanti in circolazione. La sua ultima squadra è stata il Botafogo. Qui oltre a giocare poco ha anche vissuto il dramma di un campionato sfumato dopo aver accumulato 16 punti di vantaggio.
La leggenda del Bayern Monaco e della nazionale tedesca dopo un’esperienza non troppo fortunata a Lione ha voglia di rimettersi in gioco. I suoi 36 anni magari non possono garantire il livello atletico dei giorni migliori, ma per quanto riguarda l’esperienza e la capacità di leadership in pochi possono vantare un curriculum come il suo. Nelle ultime ore sembra che la Salernitana sia molto interessata al suo profilo.
Il ragazzino di Warrington che aveva incantato Old Trafford non è mai riuscito a raggiungere i livelli che avevano creato le aspettative sul suo potenziale. Il 31enne ha girato l’Inghilterra in prestito senza mai riuscire a consacrarsi. Nella penultima esperienza al West Ham sembrava aver trovato un minimo di continuità ma poi non è riuscito a imporsi. Ha provato a cercare la costanza al Nottingham Forrest ma non è mai brillato come ci si aspettava. Adesso a 31 anni si ritrova svincolato ma il suo talento, se gestito bene, potrebbe far comodo a parecchie squadre.
Il difensore greco per anni è stato uno dei migliori difensori della Serie A. La sua fisicità gli permetteva di essere quasi imbattibile nei duelli aerei, garantiva affidabilità in marcatura e la sua velocità gli consentiva di recuperare sugli attaccanti che riuscivano a superare la linea difensiva. A Roma è diventato una leggenda grazie allo storico gol siglato nei quarti di finale di Champions League contro il Barcellona. A Napoli non è mai riuscito a trovare la propria dimensione, dopo un breve ritorno fallimentare all’Olympiakos, si è accasato con lo Sharjah. Anche qui non ha lasciato il segno collezionando solo 26 presenze e poi è andato in scadenza.
Grazie ai suoi dribbling da urlo ha innamorato tantissimi appassionati di calcio. Prima in Baviera e poi a Torino con la maglia della Juventus. Oggi il brasiliano si ritrova svincolato dopo l’ultima esperienza in MLS con la maglia dei LA Galaxy.
Prima al Torino e poi alla Fiorentina il centrocampista non è mai riuscito a rendere con costanza. La sua profonda conoscenza del calco italiano potrebbe tornare utile a qualche squadra con dei problemi in mezzo al campo.
Attaccante iconico del Sassuolo che si era guadagnato la fiducia della Juventus e addirittura della nazionale. Il declino della sua carriera comincia con il goffo rigore calciato agli Europei del 2016 contro la Germania. Ha provato a riscattarsi in Premier con la maglia del West Ham e in Liga con il Valencia senza avere neanche dei pessimi numeri. Poi c’è stato il ritorno in Italia con i granata ma non è mai più riuscito a tornare quello di Reggio Emilia. Anche in questo caso ci si riferisce a un attaccante che sa come fare gol, soprattutto in Serie A, se dovesse recuperare una buona condizione fisica potrebbe ancora dire la sua.
Per anni l’argentino è stato il faro del centrocampo della Lazio. Le prestazioni al Milan non hanno rispettato il peso delle aspettative. Ha cercato fortuna in Turchia senza troppi risultati e adesso a 38 anni con tanta voglia di continuare a giocare non ha ancora intenzione di appendere gli scarpini al chiodo.
Il terzino non si è mai espresso al meglio in serie A, ma le sue buone capacità in fase di spinta sono state evidenti. Anche lui dopo essere stato in Turchia con la maglia dell’Ankaragücü, a 33 anni cerca un club per rilanciarsi.
Il galiziano è stato a lungo in Serie A e spesso è riuscito a incidere. Le sue buone prestazioni al Genoa lo hanno portato a Roma dove non è riuscito a mantenere il livello che si era visto a Marassi. Poi al Torino è riuscito a ritrovare una buona continuità. Poi c’è stato Il ritorno a in maglia rossoblù non è andato a buon fine come l’avventura col Benevento. Adesso a 34 anni dopo essere stato nell’America di Cali si ritrova svincolato.
Incredibile pensare che uno degli attaccanti più decisivi degli ultimi anni sia senza squadra. Sotto la guida di Simone Inzaghi era riuscito a creare una vera e propria “zona Caicedo” che terrorizzava le difese avversarie nei minuti finali. Dopo una breve esperienza al Genoa, il suo vecchio allenatore l’ha voluto con sé all’Inter ma non è riuscito a lasciare tracce importanti in questa occasione. A 34 anni la sua fame di gol potrebbe rivelarsi una buona opzione low cost.
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