Calcio: tutte le doppie promozioni dalla C alla A

Ventuno le squadre capaci di scalare due categorie in un paio d'anni e di approdare in massima serie: dal Modena al Lecce.

Quest'anno ci sono andate vicino il Sudtirol e soprattutto il Bari, giunto a una manciata di minuti dalla doppia promozione: dopo aver vinto la C nel 2021/22, è stato beffato dal Cagliari e dal gol di Pavoletti nel corso del recupero della sfida di ritorno della finale promozione, col San Nicola ormai pronto ai festeggiamenti. Ma quante volte in Italia è successo che una squadra in due anni abbia vinto altrettanti campionati, portandosi dalla terza alla massima serie? Ventuno, per la precisione. Una storia cominciata addirittura negli anni '60 e terminata, per ora, con l'impresa compiuta dal Lecce tra il 2017 e il 2019. 

Dalla C alla A in due anni: Modena e Varese le prime a riuscirci

In principio fu il Modena, che nella stagione 1960/61 vinse il girone A della serie C per poi chiudere al secondo posto, alla pari col Napoli, il successivo torneo di Serie B. Trascinata dai gol di Enrico Pagliari, la squadra emiliana fu la prima a risalire in due anni dalla terza alla prima serie. Qualche anno dopo ci sarebbe riuscito anche il Varese, primo nella Serie C 1962/63 e primo anche tra i cadetti la stagione successiva, con la coppia gol Spelta-Traspedini sugli scudi.

Gli exploit in successione di Udinese e Como

Sarebbero passati 14 anni prima del successivo exploit, compiuto dall'Udinese di Massimo Giacomini, dominatrice prima della serie C 1977/78, chiusa a +8 sulla Juniorcasale, poi della serie B 1978/79, vinta con sei lunghezze di vantaggio sulla seconda. Un anno dopo è toccato al Como di Peppe Marchioro, che dopo aver vinto la C1 1978/79 ha chiuso in prima posizione la successiva stagione in cadetteria: in squadra i giovani Pietro Vierchowod e Aldo Serena. 

Le doppie risalite di Bari. Brescia e Cagliari

Altra doppia cavalcata, quella del Bari di Bruno Bolchi tra il 1983/84 (primo posto in C1-B davanti al Taranto) e il 1984/85 (terzo posto in Serie B). Galletti nella storia anche per la semifinale di Coppa Italia raggiunta nel 1983/84, quando militavano ancora in terza serie. 

Tra il 1984 e il 1986 è stato il Brescia, invece, a scalare due categorie sotto la guida di Antonio Pasinato e con le magie di Tullio Gritti a illuminarne le giocate offensive. Ancora scolpita nella mente e nei cuori dei tifosi sardi è poi la doppia promozione del Cagliari sotto la guida di un giovane Claudio Ranieri, capace di portare i rossoblu al primo posto nel girone B di C1 nel 1989 e al terzo posto l'anno successivo in B.

Ulivieri e Spalletti, i ragazzi degli anni 90

Dopo aver dominato il campionato di C1 nel 1994/95, il Bologna di Renzo Ulivieri ha completato l'opera vincendo un combattutissimo torneo cadetto nel 1995/96. E in quegli stessi mesi iniziava la scalata di un giovane allenatore, Luciano Spalletti, al timone dell'Empoli che nel 95/96 riuscì a centrare la promozione in B attraverso i playoff e l'anno successivo approdò in Serie A grazie al secondo posto finale. Capolavoro riuscito in quegli stessi anni (dal 1995 al 1997) anche a Gian Piero Ventura alla guida del Lecce.

Modena-Como e Genoa-Napoli, doppio salto a braccetto

Tra il 2000 e il 2002 e tra il 2005 e il 2007, poi, quattro squadre hanno compiuto il doppio salto a braccetto. Le prime a riuscirci sono state Modena e Como, tra le quattro neopromosse in A nel 2002 dopo aver vinto la C l'anno precedente. Nel 2007, invece, è toccato a Genoa e Napoli, accomunate dalla festa dopo lo 0-0 di Marassi. Entrambe erano state promosse dalla C1 l'anno prima, per poi completare la risalita sotto la guida di Gasperini e Reja. Pochi anni dopo la doppia promozione è riuscita anche al Cesena di Pierpaolo Bisoli (tra il 2008 e il 2010) e al Novara di Attilio Tesser (tra il 2009 e il 2011, grazie al successo sul Padova nella finale playoff).

Il triplo salto del Parma e le altre imprese

Roberto Stellone ha guidato il Frosinone dalla C alla A, prima vincendo la finale playoff sul Lecce nel 2014, poi chiudendo al secondo posto la B 2014/15. Tra il 2015 e il 2017 Spal e Benevento hanno compiuto il doppio salto rispettivamente sotto l'egida di Semplici (i romagnoli) e di Auteri e Baroni (i campani), mentre l'anno successivo il Parma avrebbe portato a compimento addirittura un triplo salto dalla D alla A, cammino iniziato nel 2015 e chiuso nel 2018. Ultima doppia promozione quella del Lecce del presidente Sticchi Damiani, dalla C alla A dal 2017 al 2019.

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