A Erevan, in Armenia, va in scena la Final Four della Champions del calcio a 5: Benfica-Palma e Barcellona-Sporting le due semifinali.
Doppia sfida Spagna-Portogallo nella Final Four della Champions League di calcio a 5. Le squadre della Penisola Iberica si confermano assolute dominatrici in campo continentale, con Barcellona e Palma a rappresentare la Spagna e le due big di Lisbona, Benfica e Sporting, a portare in alto il nome del Portogallo. La finale potrebbe essere anche tutta spagnola o lusitana, dal momento che le due semifinali sono incrociate: Benfica-Palma e Barcellona-Sporting.
Teatro della Final Four la Demircian Arena di Erevan, capitale dell'Armenia. Si tratta di un impianto dal design caratteristico, a volo d'uccello, solitamente utilizzato per concerti o importanti eventi sportivi. La sua capienza complessiva supera gli 8.000 posti.
Tutte le partite della Final Four di Champions League di calcio a 5 saranno trasmesse in streaming sul canale ufficiale della massima organizzazione calcistica europea, UEFA.tv. Trasmissione in diretta delle due semifinali e delle due finali per il terzo e per il primo posto, con la possibilità anche di ammirare gli highlights dei vari incontri dopo la loro conclusione. Le due semifinali, in particolare, sono in programma venerdì 3 maggio: alle 16:00 Benfica-Palma, alle 19:00 Barcellona-Sporting. Domenica 5 maggio le due finali: alle 15:00 per il terzo posto, alle 18:00 quella decisiva per il titolo.
Nella prima semifinale di fronte il Benfica, con la squadra della sezione futsal della mitica polisportiva di Lisbona, e gli spagnoli del Palma, campioni in carica grazie al trionfo conquistato in casa nell'edizione del 2023. Due formazioni di assoluto spessore. Nel Benfica, allenato da Mario Silva, spiccano il brasiliano Arthur, difensore a segno in sette occasioni in questa edizione del torneo, il compagno di reparto Afonso Jesus (sei gol), e gli attaccanti Jacaré e Diego Nunes, entrambi brasiliani, autori di cinque reti nelle precedenti sfide. Alla guida del Palma c'è invece Antonio Vadillo e il portiere ha nazionalità armena: Luan Muller. I capocannonieri in Champions della squadra maiorchina sono l'iraniano Moslem e il 23enne Jesus Gordillo, entrambi a segno in cinque occasioni.
Barcellona e Sporting sono invece le protagoniste del secondo confronto e anche in questo caso ci troviamo di fronte alle formazioni di calcio a 5 delle due società, note soprattutto per i successi nel calcio a 11.
Entrambe hanno vinto le ultime tre edizioni dei rispettivi campionati e hanno conquistato pure due Champions a testa tra il 2019 e il 2022, prima di cedere il passo al Palma. Nel Barcellona, guidato da Jesus Velasco, il trascinatore è l'attaccante Adolfo, a segno in sette circostanze in Champions. Il brasiliano Pito, il mobile Catela e il portiere Didac Plana le altre star della formazione blaugrana. Nello Sporting, allenato da Nuno Dias, gioca invece un italiano, il “mago” Alex Merlim, 37 anni, sei gol in questa edizione del torneo. Ma il capocannoniere con sette è il 22enne Zicky Té, una delle tante stelline sfornate a getto continuo dal fertilissimo vivaio dei Leoni biancoverdi.
Alla Final Four di Erevan le quattro squadre sono arrivate superando due turni di qualificazione, entrambi costituiti da gironi da quattro. Nel primo turno lo Sporting ha vinto il gruppo con base in Croazia con due vittorie e un pareggio davanti agli ucraini dell'Hit Kiev, i padroni di casa dell'Olmissum e i kazaki dell'Ayat. Il Barcellona ha fatto en-plein in Serbia davanti ad Anderlecht, Loznica (squadra di casa) e ai maltesi del St. Andrews. Il Palma ha vinto con nove punti il girone organizzato in casa davanti ai kazaki del Kairat, gli ungheresi dell'Haladas e i lussemburghesi del Differdange, mentre il Benfica con sette punti si è aggiudicato il gironcino sloveno davanti a Etoile Lavalloise (Francia), i padroni di casa del Dobovec e i romeni dell'United Galati.
Nel secondo turno poi il Barcellona ha vinto il girone in Lettonia precedendo Riga, Etoile e gli italiani dell'Eboli, il Benfica ha trionfato in Kosovo davanti a Kairat, Dobovec e Prishtina, lo Sporting ha sfruttato il fattore campo contro Anderlecht, Loznica e Haladas mentre il Palma ha vinto ancora in casa il gruppo comprendente Lubawa, Kiev e Olmissum.
Dodici successi spagnoli nelle 22 edizioni della Champions dal 2001/02 a oggi. Il primato di titoli è dell'Inter Sala (5) davanti al Barcellona (4). Lo Sporting è a quota 2, un successo anche per il Palma: quello nella scorsa edizione. Un titolo anche per l'Italia col Montesilvano nel 2011.
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