Prima della finale di Conference League contro l'Olympiakos, la Fiorentina può chiudere con una vittoria il discorso ottavo posto: Cagliari salvo grazie al successo sul Sassuolo.
Ultima partita di campionato per il Cagliari, penultima per la Fiorentina. Si gioca insolitamente di giovedì sera, match anticipato per dar modo ai viola di preparare al meglio il cruciale appuntamento di mercoledì 29, la finale di Conference League ad Atene contro l'Olympiakos.
Sfida che conta soprattutto per la Fiorentina, paradossalmente: con una vittoria, infatti, la squadra di Italiano si garantirebbe un posto in Europa nella prossima stagione, a prescindere dall'esito della finale. Dovesse arrivare ottava sarebbe Conference League, dovesse battere pure i greci sarebbe Europa League.
Cagliari (3-5-2): Scuffet; Zappa, Mina, Obert; Nandez, Deiola, Prati, Gaetano, Augello; Lapadula, Luvumbo. Allenatore: Ranieri.
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Ranieri, Parisi; Arthur, Duncan; Ikonè, Barak, Kouamé; Nzola. Allenatore: Italiano.
Cagliari e Fiorentina si affronteranno alla Unipol Domus, lo stadio che ospita le partite casalinghe della formazione rossoblu. Realizzato nel parcheggio di quello che era il Sant'Elia, lo stadio di Cagliari per Italia 90, l'impianto dovrebbe presto far spazio a una nuova struttura più moderna e accogliente. La sua capienza è di circa 16.400 posti.
La sfida tra Cagliari e Fiorentina è in programma alle 20:45 di giovedì 23 maggio. Diretta streaming in esclusiva su DAZN, emittente che detiene i diritti di trasmissione di tutte le partite del campionato italiano.
Aria di festa nel capoluogo sardo dopo l'ennesimo capolavoro di Sir Claudio Ranieri, la salvezza conquistata addirittura con una giornata d'anticipo. La pemanenza nella massima categoria i rossoblu l'hanno ottenuta aritmeticamente grazie al blitz sul campo del Sassuolo, nell'ultimo turno: due a zero il punteggio, con reti di Prati e Lapadula (su rigore) nel secondo tempo. Risultato che ha garantito la Serie A anche per la prossima stagione al Cagliari e spedito invece in B gli emiliani.
Salvezza che è stata il coronamento di un cammino che ha visto Nandez e compagni viaggiare spesso a corrente alternata, ma capaci comunque di ottenere vittorie pesanti e decisive, o pareggi preziosi, proprio nelle ultimissime battute di diverse gare.
Se per il Cagliari il match conta poco dal punto di vista del risultato, visto che l'obiettivo salvezza è già in cassaforte, i tre punti farebbero davvero comodo alla Fiorentina, che così potrebbe affrontare il decisivo match in Grecia contro l'Olimpiakos con maggiore serenità. I viola sono tallonati in classifica dal Torino, che insegue a un punto, e dal Napoli, rimasto a due lunghezze dopo il pirotecnico 2-2 dell'ultimo turno allo stadio Franchi.
Fiorentina che in ogni caso dovrà recuperare il match con l'Atalanta il prossimo 2 giugno: una sorta di jolly per i viola, da giocare in caso di sorpasso in classifica ad opera dei granata o degli azzurri. Per Italiano, però, sarebbe importante chiudere subito tutti i discorsi. Ecco perché in campo a Cagliari farà un turnover ragionato, garantendo la presenza di un undici competitivo e pronto a far suo il massimo risultato.
Le due formazioni si sono affrontate lo scorso 2 ottobre a Firenze per la settima giornata di campionato e il risultato ha premiato nettamente la Fiorentina: 3-0. Prima rete di Gonzalez dopo appena 3', poi autogol di Dossena al 21' e tris calato da Nzola proprio nelle ultimissime battute di gara. Limitatamente ai match a Cagliari, ultimo precedente è l'1-1 del mese di gennaio 2022. Ultima vittoria dei padroni di casa il 5-2 del novembre 2019, ultima affermazione dei toscani lo 0-1 ottenuto a dicembre 2017.
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