Stesso obiettivo, stessa voglia di divertire e salire la classifica per Brighton e Aston Villa. Le due squadre, reduci dagli impegni di FA Cup, sono divise da soli 2 punti con i Seagulls davanti.
Dopo l’FA Cup si torna a giocare anche in Premier League, con il torneo che è stato fermo in pratica per tre settimane. Tra martedì e giovedì si disputerà la trentesima giornata del campionato. Tra i vari incontri in programma c’è anche quello tra Brighton e Aston Villa, previsto per mercoledì 2 aprile alle 20:45.
Le due squadre sono accomunate dal medesimo obiettivo, quello di raggiungere la zona coppe. I punti di distanza tra i team sono solamente due, con i Seagulls in questo momento davanti. Dopo un periodo di apprendistato, i risultati stanno finalmente arrivando per il giovane tecnico Fabian Hürzeler. Per quanto riguarda il collega rivale, ovvero Unai Emery, c’è la UEFA Champions League all’orizzonte anche se la priorità è anzitutto quella di recuperare posizioni.
Brighton (4-2-3-1): Verbruggen; Hinshelwood, Van Hecke, Webster, Estupinan; Baleba, Diego Gomez; Minteh, Rutter, Mitoma; Joao Pedro. Allenatore: Hürzeler.
Aston Villa (3-4-2-1): Dibu Martinez; Cash, Konsa, Mings, Maatsen; Kamara, Tielemans; Rogers, McGinn, Rashford; Watkins. Allenatore: Emery.
La casa del Brighton si chiama Falmer Stadium o Brighton Community Stadium. Costruito tra il 2008 e il 2011, l’impianto è di proprietà del club biancoblu. La struttura, tra le più nuove del Regno Unito, è dotata di poco meno di 31mila posti a sedere. Qui si sono disputate anche alcune gare della Coppa del Mondo di rugby 2015.
I diritti televisivi della Premier League edizione 2024/2025 spettano a Sky Sport. Sulla piattaforma satellitare è possibile dunque assistere anche all’incontro tra Brighton e Aston Villa, in programma mercoledì 2 aprile alle ore 20:45 e valevole per la trentesima giornata di campionato. Per quanto riguarda lo streaming le app di riferimento sono Sky Go e NOW con possibilità di seguire l’evento su ogni tipo di dispositivo mobile (PC, tablet, smartphone).
A volte sono le sconfitte più roboanti ad accenderti il fuoco dentro. È capitato proprio al Brighton caduto rovinosamente con il Nottingham Forest lo scorso primo dicembre. Da allora i Seagulls hanno inanellato otto risultati utili consecutivi che hanno chiaramente portato anche ad effettuare un bel balzo in classifica. Tra questi ci mettiamo pure quelli di FA Cup, sebbene la competizione sia terminata per il ko rimediato ancora una volta contro il Forest ma solamente ai calci di rigore.
Chi pensava che i biancoblu potessero pagare dazio all’addio di Roberto De Zerbi deve rivedere le proprie idee. Nonostante il cambio di panchina e il conseguente ribaltamento anche nella filosofia di calcio, i risultati sono addirittura migliorati. Ogni giudizio è ovviamente provvisorio, in attesa di capire quale piega prenderà poi la stagione. Ciò che è evidente, ad ogni modo, è che il Brighton di Fabian Hürzeler non perde spesso, anzi. Le sconfitte in Premier League sono appena sei per i gabbiani. Ne contano meno solamente l’ingiocabile Liverpool di Arne Slot e la sua principale antagonista, ovvero l’Arsenal di Mikel Arteta. Comunque vada, un bottino non malvagio alla prima stagione di una nuova era.
Il Paris Saint-Germain è un banco di prova esaltante per le ambizioni dell’Aston Villa di Unai Emery. Tuttavia il blasonato club transalpino può attendere. Ora la Claret & Blue Army deve necessariamente risalire la china in campionato, avendo quattro punti in meno del Chelsea, quarto in classifica. Nel mezzo, questo è il grande problema, ci sono diverse squadre che rendono la competizione davvero avvincente. Un bell’impulso ai Villans è arrivato dalla sessione di mercato di gennaio che ha portato in dote calciatori come Malen, Disasi, Rashford e Asensio.
Insomma, non si può dire che la società non abbia cercato di facilitare il compito del tecnico spagnolo. Di contro, naturalmente, va anche citata la cessione di un talento promettente come Jhon Duran. Intanto i Lions sono approdati in semifinale di FA Cup a seguito della roboante vittoria sul campo del Preston per 3-0.
Nella partita di andata ci siamo divertiti davvero tanto a guardare Aston Villa-Brighton. Vantaggio dei gabbiani con Adingra, poi rimonta del club di Birmingham con le reti di Watkins e Rogers e infine sigillo di Lamptey per il 2-2 finale. Complessivamente le due compagini si sono affrontate 30 volte, non tantissime. Il bilancio è favorevole ai Villans che di questi incontri ne hanno vinti ben 17 tra i quali cinque consecutivamente prima del già citato pareggio e del successo biancoblu della scorsa stagione. A tal proposito le vittorie del Brighton sono invece solamente quattro in totale, mentre i pareggi sono nove.
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