Il Brest è all’esordio in una competizione europea: in attacco Ajorque e il solito Del Castillo. Gli austriaci dello Sturm Graz si affidano ai danesi Biereth e Boving.
Sfida tra possibili outsider. Brest e Sturm Graz non possono essere incluse nell’esclusivo club di big della UEFA Champions League, ma sono pronti a recitare il ruolo di sorprese della manifestazione. Francesi e austriaci scendono in campo alle 21:00 di giovedì 19 settembre per la prima giornata della fase campionato della massima competizione continentale. Fondamentale vincere, perché la nuova edizione del torneo non prevede tentennamenti di sorta: per centrare almeno il 24esimo posto (l'ultimo utile per partecipare ai play-off che vedrà protagoniste le squadre dalla nona piazza) è fondamentale vincere proprio la gara d'esordio, considerando le tante big sul loro cammino nelle successive sette sfide.
Brest (4-3-3): Bizot; Lala, Le Cardinal, Chardonnet, Amavi; Camara, Fernandes, Magnetti; Del Castillo, Ajorque, Sima. Allenatore: Roy.
Sturm Graz (4-3-2-1): Scherpen; Gazibegović, Aiwu, Wuthrich, Lavalée; Horvat, Stanković, Kiteishvili; Zvonarek, Bøving; Biereth. Allenatore: Ilzer.
La gara si gioca allo Stade du Roudourou di Guingamp e non al Francis Le Blé di Brest. L'impianto è stato inaugurato nel 1990 e ristrutturato nel 1997 e nel 2007. Lo stadio può contenere 18.256 spettatori.
La gara è proposta in diretta televisiva (e dunque anche offline) su Sky Sport canale 255. Per gli stessi abbonati c’è anche l’opzione mobile grazie all’app Sky Go (solo con smartphone o tablet). La sfida si può seguire anche su NOW Tv, servizio streaming legato a Sky che ha bisogno di una sottoscrizione a parte. Per utilizzare questo servizio è necessario disporre di una connessione internet, scaricare l'app dedicata e utilizzare un dispositivo come smart tv, tablet, pc oppure smartphone. Chi possiede un televisore più obsoleto può ovviare utilizzando un Dongle HDMI oppure una console di gioco di ultima generazione.
Dopo l’exploit dell’anno scorso, il Brest sta tornando con i piedi per terra: solo 3 i punti totalizzati in quattro gare di Ligue 1, effetto del (netto) successo contro il St. Etienne e delle sconfitte contro PSG, Marsiglia e Lens. L'impressione, così, è che i padroni di casa quest'anno non riescano a competere contro squadre di un certo spessore: insomma, tutt'altro che una buona notizia se pensiamo che i francesi dovranno vedersela anche contro Real Madrid, Barcellona e squadre di "seconda fascia" (si fa per dire) come PSV e Bayer Leverkusen. L'impressione, quindi, è che il Brest i punti li debba fare contro lo stesso Sturm Graz e i vari Salisburgo, Sparta Praga e Shakhtar. Solo in questo modo sembra possibile il miracolo play-off.
In ottica probabili formazioni, il fulcro del gioco è come al solito il 26enne Mahdi Camara, che a centrocampo dovrebbe essere affiancato da Edimilson Fernandes e Hugo Magnetti. In attacco l'uomo in più è il numero 10 Romain del Castillo: il classe '96 gioca ancora una volta da esterno destro, coadiuvato dall'altra ala Sima e dal centravanti Ludovic Ajorque. In difesa, a protezione del portiere Bizot, ecco i centrali Le Cardinal e Chardonnet e i terzini Lala e Amavi.
Lo Sturm Graz è un club che negli ultimi anni ha conosciuto una crescita importante: parliamo della società che due anni fa ha lanciato Rasmus Hojlund e che quest'anno ha ceduto all'Hoffenheim un centrocampista interessante come Alexander Prass (tra i giocatori su cui punterà il Ct Rangnick per il nuovo corso della nazionale austriaca). In ottica risultati, i bianconeri stanno vivendo un ottimo momento: a certificarlo le cinque vittorie consecutive tra Bundesliga e Coppa d'Austria e il primo posto in classifica nonostante la sconfitta all'esordio con il Rapid Vienna.
Per quanto riguarda la probabile formazione, gli austriaci propongono in attacco il gioiello Mika Biereth: il classe 2001 è in prestito dall'Arsenal e cerca la prima rete in Champions dopo le tre realizzate l'anno scorso in Conference League. Alle sue spalle l'altro danese William Boving e il trequartista scuola Bayern Monaco Lovro Zvonarek (tra i giocatori più interessanti della nouvelle vague croata). A centrocampo le certezze sono lo sloveno Horvat e il numero 10 georgiano Otar Kiteishvili. Con loro l'altro nazionale sloveno Jon Gorenc Stanković. Completano l'undici il portiere Scherpen, i centrali di difesa Aiwu e Wuthrich e gli esterni Gazibegovic e Lavalée.
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