Dopo la retrocessione amara col Frosinone, Di Francesco è ripartito dal Venezia. L’obiettivo è partire col piede giusto già dal primo impegno in coppa contro il Brescia, formazione di serie cadetta.
L’avevamo lasciata lo scorso 15 maggio, quando la Juventus batteva l’Atalanta garantendosi il quindicesimo successo nella competizione della propria storia. Ma oggi la Coppa Italia è pronta a riaprire i battenti per vivere una nuova edizione tutta da scoprire. Dopo i turni preliminari, si entra dentro il torneo con il primo turno: le big ancora devono entrare in gioco ma per molte squadre di Serie A è già tempo di fare sul serio.
Tra queste c’è il Venezia neopromosso che deve giocare contro il Brescia in gara secca per centrare la qualificazione allo step successivo. L’incontro è in programma per domenica 11 agosto alle ore 18:00. In caso di parità dopo i tempi regolamentari, sono previsti supplementari ed eventualmente calci di rigore per stabilire chi passa il turno. Tra le due compagini c’è una categoria di differenza, considerando come le Rondinelle si trovino ancora in cadetteria.
Brescia (4-3-1-2): Lezzerini; Dickmann, Adorni, Papetti, Jallow; Bisoli, Verreth, Bertagnoli; Olzer; Bianchi, Moncini. Allenatore: Maran.
Venezia (3-5-2): Joronen; Sverko, Altare, Idzes; Sagrado, Candela, Duncan, Lella, Crnigoj; Perini, Pohjanpalo. Allenatore: Di Francesco.
Il Brescia può fare affidamento sul fattore campo, dal momento che l’incontro si gioca allo stadio Mario Rigamonti, anche conosciuto come Momplano dal nome del quartiere in cui si trova. Si tratta di un impianto con un bel po’ di storia alle spalle essendo stato inaugurato nel 1959 con interventi di ristrutturazione fatti nel tempo (ultimo dei quali nel 2019). La capienza della struttura è di poco meno di 20mila spettatori.
I diritti della Coppa Italia 2024/2025 appartengono a Mediaset. L’incontro tra Brescia e Venezia può essere seguito live gratuitamente in chiaro su Canale 20. Per quanto riguarda lo streaming occorre fare affidamento sul sito Sportmediaset.it.
Il Brescia è una potenziale candidata alla promozione in Serie A. Ai nastri di partenze i biancazzurri partono con rinnovate ambizioni, dopo aver tentato il colpaccio anche nella passata stagione fermandosi però ai play-off. Il vento in Lombardia è cambiato, complice anche l’arrivo in panchina di Rolando Maran nel novembre del 2023 con la cavalcata in classifica e una media punti straordinaria considerato che la squadra si trovasse all’epoca al quintultimo posto. Anche dalle amichevoli, per quanto possano contare, sono arrivate indicazioni confortanti.
Le Rondinelle hanno infatti pareggiato contro Renate e Lumezzane ma battuto Genoa e Pergolettese. Adesso però si deve alzare l’asticella: dal mercato qualche rinforzo è attivato con ultimo Ante Juric, giovane attaccante croato. La Coppa Italia non è chiaramente il principale obiettivo della società presieduta da Massimo Cellino, tuttavia rappresenta un’occasione di prestigio da non gettare via. In questo periodo dell’anno, inoltre, può anche costituire un’iniezione di fiducia importante per affrontare al meglio l’inizio del campionato.
Le ultime immagini “ufficiali” di Eusebio Di Francesco lo ritraggono in lacrime dopo l’amara quanto clamorosa – per le modalità con cui è avvenuta – retrocessione del Frosinone. Archiviata la dolorosa esperienza laziale, il 54enne tecnico abruzzese si è ributtato immediatamente nella mischia per raccogliere una nuova opportunità. A concedergliela è stato il Venezia, anche in questo caso una neopromossa, che gli ha affidato la pesante eredità di Paolo Vanoli, il principale artefice della promozione.
La filosofia di calcio del figlioccio di Zdenek Zeman non cambia, anche se probabilmente verrà parzialmente rivista onde evitare i rischi del passato. La società ha provato a dare una mano all’allenatore mettendogli a disposizione la rosa dello scorso anno con l’aggiunta di qualche tassello come Duncan, Oristanio e Altare. Al momento i calciatori importanti sono rimasti tutti, compreso l’ambito Tessmann in attesa di capire cosa accadrà da qui a fine anno. Le amichevoli hanno contribuito a rinforzare il clima positivo che attualmente si respira in laguna. Dopo il ko col Genoa, i veneti hanno messo in fila tre vittorie ed un pareggio anche se contro avversari non irresistibili.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.