Il Bournemouth di Iraola sfida il City di Guardiola. In palio le semifinali di FA Cup in una delle edizioni più pazze di sempre.
Il fascino dell’FA Cup è indiscutibile. Uno dei trofei più antichi al mondo con una tradizione calcistica tutta inglese che gli conferisce ancor più gloria e prestigio.
In questa edizione quasi tutte le big sono fuori e allora c’è la possibilità di sognare anche per club che non sono soliti arrivare fino in fondo. Infatti, oltre a Bournemouth-Manchester City, gli altri quarti saranno: Fulham-Crystal Palace, Brighton-Nottingham Forest e Preston-Aston Villa. Il City, con la vittoria dell’FA Cup, avrebbe l’opportunità di riscattare una stagione disastrosa. Per il Bournemouth, invece, sarebbe un sogno che potrebbe aprire un ciclo vincente di uno dei progetti più interessanti dell’intero panorama calcistico europeo.
I rossoneri in questo momento sono decimi in classifica in Premier League, a sole tre lunghezze di distanza dal Brighton, settimo in classifica (posto che garantirebbe la qualificazione in Conference League). Il calcio di Iraola è un calcio molto divertente da vedere, ma allo stesso tempo molto pragmatico. Verticalità è la parola d’ordine della filosofia calcistica del tecnico spagnolo. A questa continua ricerca dello spazio in avanti si abbina un pressing orientato in grado di far perdere velocemente il possesso al rivale per ripartire approfittando dei buchi lasciati dalla proiezione offensiva degli avversari. Iraola, inoltre, lascia molta libertà al talento dei singoli e in questo contesto sta brillando la stella dell’ex Roma, Justin Kluivert. L’olandese ama spaziare sul fronte d’attacco e il calcio di Iraola prevede l’assenza di punti di riferimento offensivi per le difese avversarie. Il figlio d’arte di Patrick, infatti, ha messo a segno ben 12 gol solo in campionato. In difesa, invece, brilla la stella di un'altra vecchia conoscenza della Serie A: Dean Huijsen. Il centrale spagnolo è stato fortemente voluto da Tiago Pinto, direttore sportivo delle Cherries, dopo che aveva insistito per portarlo in prestito a Roma dalla Juventus. Contro il City, il Bournemouth ha un’occasione unica. La squadra di Guardiola è sempre un ostacolo duro, ma di certo non è la corazzata invincibile alla quale ci siamo abituati nelle ultime stagioni. La sfida sarà decisa dai dettagli e dall’intensità, come spesso accade in Inghilterra.
L’FA Cup rimane l’ultimissima possibilità per salvare una stagione da dimenticare per il Manchester City. I Citizens sono quinti in campionato, a una distanza siderale dal Liverpool che si appresta a diventare campione. Nella UEFA Champions League è arrivata una bruciante sconfitta contro il Real Madrid, nella quale si è vista una differenza abissale tra i due club. L’ultima opportunità per sollevare un trofeo rimane proprio l’FA Cup. A fine stagione, la dirigenza del City dovrà inevitabilmente ragionare su alcuni elementi. Forse anche a partire dall’allenatore, che per quante volte si sia rivelato il più bravo al mondo, potrebbe essere alla naturale conclusione di un ciclo. Così come anche totem della squadra come Kevin De Bruyne, Bernardo Silva e altri giocatori che potrebbero avere la necessità di cambiare aria.
Bournemouth: Kepa; Cook, Zabarnyi, Huijsen, Kerkez; Christie, Adams; Tavernier, Kluivert, Semenyo; Evanilson. Allenatore: Iraola.
Manchester City: Ederson; Lewis, Khusanov, Dias, Gvardiol; Nico Gonzalez, Gundogan; Foden, Marmoush, Doku; Haaland. Allenatore: Guardiola.
La sfida tra Bournemouth e Manchester City si gioca al Vitality Stadium, impianto conosciuto anche come Dean Court, che ospita le gare casalinghe delle Cherries. L'arena fu costruita nel 1910 e nel 2001 ha subito importanti lavori di restyling: è in grado di accogliere fino a 11.464 spettatori.
La partita si disputerà domenica 30 marzo alle 17:30. Purtroppo, il match non sarà disponibile in Italia poiché nessuna emittente ha acquistato i diritti per trasmettere le partite in diretta della competizione.
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