Dopo i successi contro Romania e Cipro, la Bosnia di Barbarez vuol proseguire la sua corsa in vetta alla classifica del Gruppo H: San Marino fermo a quota zero.
La Bosnia per conquistare la terza vittoria di fila e allungare in vetta alla classifica, San Marino per portare a casa il primo risultato positivo nelle qualificazioni: è il classico testa-coda quello in programma nella terza giornata del Gruppo H della zona europea tra le selezioni guidate da Barbarez e Cevoli.
La prima sta facendo benissimo: è a quota sei punti dopo due partite, avendo vinto al debutto in Romania e successivamente battuto Cipro tra le mura amiche. Per l'undici del Titano, invece, doppia sconfitta a Cipro e in casa contro i romeni, seppur in entrambe le circostanze la formazione allenata da Cevoli non abbia sfigurato.
Bosnia (4-3-3): Vasilj; Dedic, Radelijc, Barisic, Kolasinac; Hajradinovic, Tahirovic, Sunijc; Gigovic, Demirovic, Malic. Ct: Barbarez.
San Marino (4-3-3): Amici; G. Benvenuti, M. Cevoli, T. Benvenuti, Tosi; Golinucci, Capicchioni, Zannoni; Giocondi, Contadini, Nanni. Ct: R. Cevoli.
Bosnia-San Marino va in scena al Bilino Polje, principale impianto sportivo della città di Zenica. Costruito nel 1972 in appena otto mesi, è stato ristrutturato nel 2013 e trasformato in uno stadio moderno e funzionale, adeguato alle esigenze del calcio di oggi. Molto spesso ha ospitato le partite della Nazionale bosniaca, anche in occasioni importanti e prestigiose come gli spareggi per le qualificazioni a Mondiali ed Europei. La sua capienza supera di poco i 15.000 spettatori.
Bosnia-San Marino è in programma alle 15:00 di sabato 7 giugno. Diretta in pay-tv su Sky, con la possibilità per gli abbonati di usufruire della trasmissione streaming attraverso l'app Sky Go. Diretta streaming anche su NOW, sempre per abbonati.
Le esaltanti vittorie contro Romania e Cipro hanno riacceso gli entusiasmi dei tifosi bosniaci, che sognano una nuova qualificazione alla fase finale di un Mondiale, impresa riuscita fino a questo momento solo in occasione di Brasile 2014. Particolarmente pesante il successo di Bucarest (0-1), propiziato da una rete messa a segno al 14' da Gigovic, a cui ha fatto seguito il 2-1 di Zenica ai danni di Cipro, con reti di Demirovic e Hajradinovic inframezzate dalla rete del momentaneo pareggio avversario da parte di Pittas. Due successi che collocano la Bosnia in prima posizione in solitaria nel gruppo, anche se di fatto l'Austria non ha ancora cominciato la sua avventura nel girone.
E ora la Nazionale di Barbarez può mettere fieno in cascina contro il team che occupa l'ultima posizione nel ranking, anche se San Marino negli ultimi anni ha compiuto indiscutibili progressi, testimoniati dalla promozione nella Divisione C di Nations League ottenuta lo scorso autunno.
L'avvento di Cevoli sulla panchina sammarinese ha portato idee nuove e maggior convinzione nei propri mezzi e i risultati si sono visti. Nelle prime due gare delle qualificazioni Capicchioni e compagni sono stati puniti oltre i propri demeriti. Nella prima partita contro Cipro le reti della sconfitta (2-0) sono arrivate soltanto nella ripresa, dopo un primo tempo giocato praticamente alla pari. E contro la forte Romania, che pure si è imposta con un netto 1-5, San Marino si è tolto la soddisfazione di mettere a segno un gol, realizzato a metà del secondo tempo da Zannoni. Piccoli ma significativi segnali di crescita, a cui il Ct Cevoli vuol dare continuità in questa finestra di giugno delle qualificazioni.
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