Il Borussia Dortmund affronta il Barcellona. Entrambe le squadre sono a quota 12 punti, con buone chance di qualificazione diretta.
C’è tanto da vedere in questa sesta giornata di UEFA Champions League. Uno dei match più spettacolari sulla carta è quello che vede opposti Borussia Dortmund e Barcellona, in programma per mercoledì 11 dicembre alle ore 21:00. Le due compagini sono appaiate in classifica a quota 12 punti, con possibilità dunque di piazzarsi tra le prime otto.
Borussia Dortmund (4-3-3): Kobel; Groß, Anton, Schlotterbeck, Bensebaini; Sabitzer, Nmecha, Brandt; Malen, Beier, Byone-Gittens. Allenatore: Sahin.
Barcellona (4-2-3-1): Iñaki Peña; Koundé, Pau Cubarsí, Iñigo Martínez, Gerard Martin; Marc Casadó, Pedri; Raphinha, Dani Olmo, Fermín López; Lewandowski. Allenatore: Flick.
La struttura che ospita le partite del Borussia Dortmund è il BVB Stadion Dortmund. Si tratta di uno stadio capace di contenere 81.365 spettatori (66.099 per le partite internazionali). Grazie a questo dato lo possiamo considerare senza ombra di dubbio come il più capiente di Germania oltre che il settimo più capiente dell’intero continente europeo. Soltanto la Südtribüne conta 24.454 postazioni ed è soprannominata “il muro giallo” a causa delle coreografie dei tifosi locali e della sua considerevole altezza. Qui si sono giocate diverse manifestazioni di rilievo, come alcune gare dei Campionati del mondo del 1974 (anno di inaugurazione dello stadio) e del 2006 oltre a due finali della vecchia Coppa Uefa.
Per questa edizione di UEFA Champions League i diritti televisivi vengono gestiti differentemente rispetto al passato. Quasi tutta la competizione, infatti, è visibile in esclusiva su Sky Sport senza possibilità di vedere match in chiaro. C’è però un’eccezione a settimana riguardante le partite di squadre straniere che vengono mostrate in chiaro su TV8: nella sesta giornata della kermesse continentale tocca a Borussia Dortmund-Barcellona, in programma mercoledì 11 dicembre alle ore 21:00 con diretta TV anche su Sky Calcio canale 254. L’incontro è visibile anche in streaming attraverso le app dell’emittente satellitare NOW e Sky Go. Per la prima occorre un abbonamento a parte.
Cosa è rimasto del Borussia Dortmund vicecampione d’Europa? Poco, nel senso che la squadra giallonera ha nel frattempo cambiato allenatore e pelle. Da Edin Terzic si è finiti nelle mani di Nuri Sahin con qualche calciatore protagonista di quella finale persa che nel frattempo ha cambiato maglia. Ciò non significa che i gialloneri non siano competitivi anche per questa edizione di UEFA Champions League, anzi.
L’unica macchia nel cammino dei tedeschi è il pesante ko ancora una volta rimediato contro il Real Madrid. Per il resto le api sono state praticamente perfette, tanto da travolgere nell’ordine Club Brugge, Celtic, Sturm Graz e Dinamo Zagabria. Vero, non un calendario fin qui particolarmente ostico ma non cambia la sostanza. Il BVB ha chance anche di chiudere tra le prime otto del torneo: ciò significherebbe accesso diretto agli ottavi di finale senza passare per gli spareggi. Le prossime avversarie dopo il Barcellona saranno Bologna e Shakhtar Donetsk.
Chi vuole evitare qualsiasi paragone con lo scorso anno è il Barcellona. In effetti, se archiviamo l’esordio col Monaco, i blaugrana hanno definitivamente tagliato i ponti col passato trovando in Hans-Dieter Flick la guida giusta per tornare protagonisti. I catalani hanno battuto Young Boys, Bayern Monaco, Stella Rossa e Brest con uno straripante Robert Lewandowski che è capocannoniere del torneo con sette reti.
Dopo la gara di Dortmund, il Barça chiuderà la prima fase contro Benfica prima e Atalanta poi. L’obiettivo è chiaramente la qualificazione tra le prime otto, oltre che detronizzare il Real Madrid sia in patria che oltre confine.
Sono complessivamente quattro i precedenti tra Borussia Dortmund e Barcellona. Il bilancio è favorevole al club catalano che ha vinto due volte tra le quali è compreso anche l’ultimo confronto diretto. Il riferimento è al girone di UEFA Champions League dell’edizione 2019/20 con il 3-1 dei blaugrana ai gialloneri, mentre la gara di andata finì a reti bianche.
Gli altri due incroci risalgono invece alla finale di Supercoppa europea del 1998, anche in quella circostanza con doppio match. 2-0 per il Barcellona nel primo duello con marcatori Luis Enrique e Rivaldo e 1-1 nei restanti 90 minuti con trofeo assegnato al team all’epoca guidato da Louis van Gaal. Sulla panchina dei gialloneri c’era invece l’italiano Nevio Scala.
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