Dopo un punto in tre partite per il Bologna arriva il momento della verità. Serve vincere nel complicato match col Monaco per incrementare il bottino e restare in corsa per la qualificazione ai play-off.
Torna l’Europa, torna la UEFA Champions League. Martedì 5 novembre alle ore 21:00 tocca al Bologna, chiamato ad ospitare in casa il Monaco di Adolf Hütter. Non ci sono precedenti tra i due club, che pertanto si affronteranno per la prima volta nella storia. I rossoblù finora hanno fatto fatica, racimolando solamente un punto in tre gare.
Rendimento completamente opposto per i francesi che invece sono avanti di sei lunghezze avendo messo in fila due vittorie e un pareggio. Strada in salita, dunque, per gli emiliani che dovranno necessariamente alzare il livello per pensare di poter rientrare almeno tra le 24 che accederanno ai play-off.
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumí, Lykogiannis; Freuler, Moro; Orsolini, Fabbian, Ndoye; Castro. Allenatore: Italiano.
Monaco (4-2-3-1): Majecki; Vanderson, Singo, Kehrer, Caio Henrique; Camara, Zakaria; Akliouche, Minamino, Ben Seghir; Embolo. Allenatore: Hütter.
La partita tra Bologna e Monaco di UEFA Champions League si terrà allo Stadio Renato Dall’Ara, chiamato così in onore dell’ex presidente rossoblù. Inaugurato nel 1927, è stato ristrutturato nel 1990 e oggi ha una capienza pari a 38.279 posti a sedere.
Questa edizione di UEFA Champions League è visibile quasi totalmente in esclusiva su Sky Sport senza possibilità di vedere match in chiaro. Questo discorso vale anche per Bologna-Monaco, in programma martedì 5 novembre alle ore 21:00 con diretta TV su Sky Sport canale 254 e possibilità di vederla anche in 4K. L’incontro è visibile anche in streaming attraverso le app dell’emittente satellitare NOW e Sky Go. Per la prima occorre un abbonamento a parte.
Che sarebbe stato difficile era da mettere in conto già preventivamente. D’altra parte il Bologna non è un club con grande esperienza internazionale né tanto meno può fare affidamento su un gruppo che conosce la UEFA Champions League. Certo, rispetto al singolo punto ottenuto qualcosina in più probabilmente si poteva fare, soprattutto nella gara interna con lo Shakthar Donetsk nella quale la formazione di Vincenzo Italiano si è alla fine accontentata di un pareggio a reti bianche. Oggettivamente più complesse, invece, le altre due partite in terra inglese contro avversari come Liverpool e Aston Villa che sono tra le prime della classe pure in Premier League.
Ora il calendario si fa interessante con il Lilla dopo il Monaco a concludere l’esperienza francese e poi con Benfica, Borussia Dortmund e Sporting. Nel frattempo, dopo un avvio stentato in campionato gli emiliani nelle ultime settimane sembrano aver preso le misure risalendo la classifica fino a collocarsi nel mezzo.
Se il Bologna ha gradualmente imparato la lezione o così almeno è sembrato in queste settimane, il Monaco ha fatto registrare al contrario qualche passo indietro. Il club del Principato si presenta al Dall’Ara dopo due sconfitte consecutive, peraltro entrambe in Ligue 1. Più che il 2-1 di Nizza ha sorpreso il ko interno di misura con l’Angers che ha trasformato in crisi i problemi che aveva accusato la squadra di Adolf Hütter. Nulla di irrimediabile, comunque, essendoci ancora tanto tempo davanti per recuperare terreno nel massimo torneo d’oltralpe.
Per quanto riguarda l’Europa, invece, da recuperare c’è poco considerando il rendimento dei biancorossi nelle prime tre giornate. In casa i francesi non hanno sbagliato un colpo, annichilendo la Stella Rossa per 5-1 e prima ancora addirittura il formidabile Barcellona di Hans Flick. Nel mezzo c’è stato il pareggio in trasferta sul campo della Dinamo Zagabria. Ora il calendario del Monaco prosegue con un’italiana come il Bologna e si concluderà nella prima fase con un’altra rappresentante della nostra Serie A come l’Inter. Prima dei nerazzurri, tuttavia, i monegaschi affronteranno Benfica, Arsenal e Aston Villa.
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