Boavista-Benfica: orario, probabili formazioni e dove vederla

Il prossimo turno del massimo campionato lusitano si chiude con l’incontro tra il Boavista dell’italiano Bacci e il Benfica di Lage. Nessuna delle due ha iniziato al meglio la stagione.

Turno lungo il sesto della Primeira Liga. Cominciato venerdì si concluderà infatti di lunedì sera con l’atteso posticipo tra Boavista e Benfica. Ma la situazione non è poi così diversa rispetto a ciò che accade nelle altre principali leghe europee. Tra le due compagini al momento vi sono cinque lunghezze di distanza con club di Lisbona in questo momento avanti. Eppure le Aquile non è che siano partite proprio alla grande considerato il paio di passi falsi già registrati in questo avvio di stagione. Certo la situazione è più complicata per i bianconeri che tolto il successo di misura sul campo del Casa Pia dello scorso 10 agosto di fatto non hanno più vinto.

Se ci soffermiamo sui precedenti degli ultimi sette anni il bilancio è schiacciante in favore dei biancorossi che si sono imposti undici volte sui quattordici scontri diretti presi in esame. Due, invece, le affermazioni del Boavista con un solo segno “X” in campionato nella stagione 2022 al quale si potrebbe aggiungere anche il pareggio in Coppa di Lega dello stesso anno. Occhio però all’ultima gara che si è giocata allo Stadio do Bessa Século XXI nella quale le Pantere si sono imposte 3-2. Appuntamento fissato al 23 settembre per una nuova puntata della saga: orario 21:15.

Boavista-Benfica: le probabili formazioni

Boavista (4-2-3-1): De Castro Sousa; Pedro Gomes, Abascal, Filipe Ferreira, Onyemaechi; Perez, Camará; de Almeida, Vukotic, Agra; Bozenik. Allenatore: Bacci.

Benfica (4-2-3-1): Trubin; Bah, Antonio Silva, Otamendi, Alvaro Carreras; Florentino, Kocku; Di Maria, Rollrheiser, Akturkoglu; Pavlidis. Allenatore: Lage.

Boavista-Benfica: dove si gioca

Boavista è un quartiere della città di Porto. Qui si trova lo stadio do Bessa Século XXI, casa abituale delle partite interne del club bianconero. L’impianto è nato nel 2003, in sostituzione del precedente Campo do Bessa (risalente al 1911). La capienza della struttura, che in passato ha ospitato anche alcune gare del Campionato europeo del 2004, è di oltre 28mila spettatori.

Orario e dove vedere Boavista-Benfica in TV e in streaming

Le migliori partite della Primeira Liga edizione 2024/2025 sono disponibili in esclusiva su DAZN. Per seguire il massimo campionato portoghese, compreso il posticipo del sesto turno tra Boavista e Benfica in programma lunedì 23 settembre alle 21:15, serve una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma streaming. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI come Fire TV Stick o Chromecast.

Le ultime sul Boavista

La mente del nuovo Boavista è italiana. Alla guida delle Pantere troviamo infatti il 49enne toscano Cristiano Bacci, fino allo scorso anno vice-allenatore dell’Udinese. Non si tratta della prima esperienza da numero uno per il viareggino che proprio qui in Portogallo aveva vissuto un’esperienza sulla panchina dell’Olhanense nella stagione 2015/2016. Si tratta di un tecnico giramondo, con avventure pure in Grecia ed in Arabia e che deve ora provare a giocarsi al meglio questa possibilità con una storica squadra lusitana.

Finora nelle prime cinque gare i bianconeri hanno ottenuto una vittoria, due pareggi e due sconfitte. Non un bilancio lusinghiero sebbene siamo soltanto all’inizio dei lavori e con un cantiere in evidente costruzione. Nel calcio c’è tutto tranne che il tempo, però. Si proverà a dare lo slancio alle ambizioni del club già nella prossima sfida contro il Benfica.

Le ultime sul Benfica

Benfica e Porto hanno vissuto estati turbolente per quanto riguarda le loro panchine. A settembre le Aquile hanno infatti deciso di cambiare allenatore, rimpiazzando Roger Schmidt con il 48enne di Setubal Bruno Lage. Non è la prima volta che quest’ultimo approda in biancorosso: dal 2004 al 2012 aveva guidato diverse formazioni giovanili tornando poi nel 2018 prima per affrontare la sfida della squadra B e poi per prendere finalmente le redini della squadra A.

Nel suo palmarès figurano uno scudetto ed una Supercoppa portoghese. Dopo aver valutato diversi profili internazionali, la società presieduta dell’ex milanista Rui Costa ha optato per una soluzione che potremmo definire interna. L’inizio non è stato eccellente, con lo Sporting che ha provato già a prendere il largo. Reduce dall’esordio europeo contro la Stella Rossa, il Benfica deve provare immediatamente ad accorciare il divario.