Il Benfica è reduce dal trionfo in Coppa di Lega (vittoria ai rigori contro lo Sporting Lisbona). Potrebbe esserci l'obiettivo della Juve Antonio Silva. Famalicao con la stellina José Sa.
Tornare a vincere in campionato, dopo due ko consecutivi e il relativo declassamento dal primo al terzo posto della classifica. Questo l'obiettivo del Benfica di Angel Di Maria, in campo alle 21:15 di venerdì 17 gennaio per la diciottesima giornata della Primeira Liga portoghese. All'Estadio da Luz arriva il Famalicao, che non vince addirittura dall'inizio di novembre: da allora solo 4 punti in otto gare, troppo poco per una squadra che ambisce a una salvezza tranquilla.
Obiettivi ma anche umori diversi: gli ospiti stanno vivendo un momento delicato, mentre il Benfica si può rincuorare con il recente trionfo in Coppa di Lega. Dopo i due 3-0 consecutivi contro San Clara e Braga, le Aquile sono riuscite a superare lo Sporting Lisbona nella finalissima, ma solo dopo i calci di rigore.
Benfica (4-2-3-1): Trubin; T. Araujo, Otamendi, A. Silva, Carreras; Florentino, R. Sanches; Di Maria, Aursnes, Schjeldrup; Pavlidis. Allenatore: Lage.
Famalicao (4-2-3-1): Carevic; Pinheiro, Mihaj, De Haas, Rafa Soares; Van de Looi, Topic; Gil Dias, Sa, Sorriso; Aranda. Allenatore: Oliveira.
La gara si gioca all'Estádio do SL Benfica, situato nella città portoghese di Lisbona. Inaugurato nel 2003, noto anche come Stadio da Luz, l'impianto può ospitare 64.642 spettatori. Nel 2004 ha ospitato la finale degli Europei vinta dalla Grecia proprio contro il Portogallo, mentre nel 2014 è stato teatro del 4-1 del Real Madrid contro l'Atletico Madrid nella finale di UEFA Champions League.
Il match è trasmesso in esclusiva su DAZN, in diretta streaming. Per seguire l’evento servono una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI o una console di gioco di ultima generazione.
Il Benfica dovrebbe scendere in campo con lo stesso undici che (nell'arco dei novanta minuti) ha pareggiato per 1-1 contro lo Sporting Lisbona in Coppa di Lega. Inevitabile la conferma del norvegese Andreas Schjelderup, classe 2004 autore del gol del momentaneo vantaggio proprio contro lo Sporting (seconda rete con le Aquile per l'ex Nordsjaelland). Sulla trequarti anche il rifinitore Fredrik Aursnes e l'ex juventino Angel Di Maria. In attacco ancora una chance per il greco Pavlidis, protagonista di una stagione incolore.
A centrocampo Florentino appare sicuro del posto, mentre per l'altra maglia è ballottaggio tra Kokcu e il figliol prodigo Renato Sanches (in cerca di riscatto dopo tanti anni sottotono). In difesa c'è il leader Otamendi, affiancato molto probabilmente dall'obiettivo della Juventus Antonio Silva. Sugli esterni Tomas Araujo e Alvaro Carreras. In porta l'ucraino Anatolii Trubin.
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Il Famalicao non sta vivendo un momento esaltante, ma comunque può fare affidamento su un attacco di tutto rispetto. A guidare il reparto offensivo ci sarà ancora lo spagnolo Oscar Aranda, autore del gol decisivo per l'1-1 in casa del Casa Pia e arrivato così a quota 5 gol stagionali. Alle spalle del canterano del Real Madrid c'è il giocatore più prezioso della rosa a disposizione di Hugo Oliveira: parliamo del trequartista Gustavo Sa, classe 2004 che farà parlare di sé in futuro.
Sugli esterni gli imprevedibili Gil Dias e Sorriso, mentre a centrocampo - al fianco del serbo Mirko Topic - spicca l'ex Brescia Van de Looi. In porta Carevic, protetto dai centrali Mihaj e De Haas, a loro volta affiancati dai terzini Pinheiro e Rafa Soares.
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