Dal ko all’esordio, il Barcellona non ha più sbagliato un colpo avvicinandosi alla qualificazione tra le prime 8. Nel prossimo turno per i blaugrana c’è la trasferta col Benfica.
È di nuovo tempo di UEFA Champions League. Lo spettacolo della massima competizione continentale torna per allietare i tanti appassionati di pallone, con diversi match di rilievo. Un esempio è Benfica-Barcellona, che vale la settima giornata della prima fase del torneo. La sfida è prevista per martedì 21 gennaio alle ore 21:00.
Tra le due formazioni ci sono cinque le lunghezze di divario, con gli spagnoli davanti. I blaugrana puntano ad entrare tra le prime otto: i presupposti sono ottimi dati i 15 punti in 6 partite giocate. Si "accontenta" di passare attraverso i sedicesimi la compagine biancorossa che è immersa nel gruppone delle 24 con il quindicesimo posto che anche in questo caso lascia ben sperare.
Benfica (4-3-3): Trubin; Bah, Tomas Araujo, Otamendi, Alvaro Carreras; Aursnes, Florentino, Kökçü; Di Maria, Pavlidis, Aktürkoğlu. Allenatore: Lage.
Barcellona (4-2-3-1): Iñaki Peña; Koundé, Pau Cubarsi, Gerard Martin; Pedri, Marc Casadó; Lamine Yamal, Gavi, Raphinha; Lewandowski. Allenatore: Flick .
La sfida tra Benfica e Barcellona si giocherà presso l’Estádio do SL Benfica di Lisbona. L’impianto è stato inaugurato nel 2003 in sostituzione del precedente stadio. La capienza è stata di fatto dimezzata fino ai 64.642 posti attuali. L’UEFA lo ha classificato tra gli stadi di categoria 4, riconoscimento che consente all'impianto di ospitare le finali delle coppe europee. E infatti qui si sono giocate ben due finali di UEFA Champions League (2014 e 2020) oltre a diverse partite tra le quali pure la finale del Campionato europeo del 2004.
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Per questa edizione di UEFA Champions League i diritti televisivi vengono gestiti differentemente rispetto al passato. Quasi tutta la competizione, infatti, è in esclusiva su Sky Sport senza possibilità di vedere match in chiaro se non alcune gare tra squadre straniere. Questo discorso vale anche per Benfica-Barcellona, in programma martedì 21 gennaio alle ore 21:00, match valido per la settima giornata del torneo continentale. L’incontro è visibile anche in streaming attraverso le app dell’emittente satellitare NOW e Sky Go. Per la prima occorre un abbonamento a parte.
Sono nove i precedenti totali tra Benfica e Barcellona in UEFA Champions League. Il bilancio è favorevole al club spagnolo che si è aggiudicato tre match contro i due invece del team lusitano. Completano il quadro, infine, i quattro pareggi. Il primo incrocio risale addirittura a una finale, quella del 1961 nella quale le Aquile trionfarono per 3-2 sollevando al cielo la famigerata coppa dalle grandi orecchie.
Gli scontri diretti più recenti appartengono alla fase a gironi dell’edizione 2021/22 con affermazione biancorossa in casa per 3-0 e successivo 0-0 sul campo del Barcellona. In trasferta i blaugrana hanno vinto una sola volta, a conferma di quanto sia complicato per tutti uno stadio del genere. L’unica gioia risale al 2012 con un secco 2-0.
Sono due le tappe che mancano alla conclusione della prima parte di UEFA Champions League per il Benfica. Ma si tratta di due appuntamenti estremamente complicati per le Aquile, quanto meno sulla carta. La squadra di Bruno Lage affronterà infatti nel giro di una settimana prima il Barcellona davanti al proprio pubblico e poi la Juventus in trasferta.
Il torneo dei portoghesi è cominciato a settembre con un uno-due micidiale: vittoria di misura sul campo della Stella Rossa e poi sonoro 4-0 rifilato addirittura all’Atletico Madrid. Da lì poi passo falso inaspettato con il Feyenoord, quindi altro ko rimediato con il Bayern Monaco prima di rimettersi in carreggiata con i quattro punti conquistati tra Monaco e Bologna. Bicchiere mezzo pieno, in attesa di capire cosa può accadere nei prossimi 180 minuti.
Con Hansi Flick il Barcellona è tornato nuovamente competitivo. Il discorso vale in patria, dove il team blaugrana ha messo le mani sulla Supercoppa perdendo però terreno in campionato dopo un eccellente avvio. Ma vale anche e soprattutto in Europa dove al contrario i catalani hanno floppato all’esordio col Monaco per diventare infallibili cammin facendo battendo nell’ordine Young Boys, Bayern Monaco, Stella Rossa, Brest e Borussia Dortmund.
21 gol fatti, più di chiunque altro, e 7 subiti. In più qui c’è il capocannoniere della competizione che è il solito Robert Lewandowski con 7 reti. Ora tocca al Benfica, poi sarà la volta dell’Atalanta.
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