Sia il Bayern Monaco che il PSG stanno dominando in patria ma stentano in Europa: Kompany si affida a Kane, i francesi obbligati a vincere.
La sfida tra Bayern Monaco e Paris Saint-Germain è senza dubbio uno degli incontri di cartello della quinta giornata di UEFA Champions League. Storia simile, la loro: dominatori assoluti in patria, deludenti fin qui in Europa. Addirittura l'undici di Luis Enrique è fuori dalla zona play-off. L'appuntamento è fissato per martedì 26 novembre con fischio d'inizio dell'incontro fissato alle 21:00.
Pensate: nelle prime undici giornate di Bundesliga il Bayern Monaco, la cui guida in estate è stata affidata all'emergente belga ex Burnley Vincent Kompany, ha vinto nove partite, concedendo agli avversari soltanto due pareggi. Insomma, un rullo compressore. Al contrario, in Europa i bavaresi hanno vinto due match perdendone altrettanti. L'esordio è stato impressionante: Kane, autore di un poker, e compagni hanno infatti demolito 9-2 la malcapitata Dinamo Zagabria.
Sembrava un messaggio chiaro alle altre big del Vecchio Continente, ma poi il Bayern Monaco è caduto sul campo dell'Aston Villa, prima di prenderne quattro dal Barcellona. Il riscatto è avvenuto in occasione dell'ultima uscita interna contro il Benfica, superato 1-0 senza però convincere pienamente. La partita col PSG è un banco di prova importante per testare le ambizioni degli uomini di Kompany.
Stesso discorso vale naturalmente anche per i campioni di Francia, che in Ligue 1 hanno già fatto il vuoto in classifica: 10 successi e due pareggi. Ma in UEFA Champions League il cammino è stato disastroso. I quattro punti in classifica sono frutto di una vittoria di misura col Girona, un pareggio interno col PSV Eindhoven e due sconfitte subite contro Arsenal e Atletico Madrid. Luis Enrique non può più sbagliare, altrimenti rischia di complicarsi anche l'obiettivo (minimo) play-off.
Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer; Guerreiro, Upamecano, Kim, Davies; Kimmich, Goretzka; Olise, Musiala, Coman; Kane. Allenatore: Kompany.
Paris Saint-Germain (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Pacho, Marquinhos, Zague; Joao Neves, Zaire-Emery, Fabian Ruiz; Dembelé, Asensio, Barcola. Allenatore: Enrique.
Bayern Monaco e Paris Saint-Germain si affronteranno alla Fußball Arena München, casa del club più titolato di Germania con i suoi 33 campionati vinti. Inaugurato nel 2005, l'avveniristico impianto che sorge nella città di Monaco di Baviera è in grado di accogliere fino a 75.000 spettatori. Nel 2011/12 ha ospitato la finale di UEFA Champions League.
La partita tra Bayern Monaco e Paris Saint-Germain, valevole per la quinta giornata della UEFA Champions League, si giocherà martedì 26 novembre alle 21:00. Il match sarà trasmesso in esclusiva su Sky attraverso il canale dedicato. Per quanto riguarda lo streaming, Bayern Monaco-Paris Saint-Germain potrà essere seguita sull'app Sky Go, disponibile su pc, smartphone e tablet, oppure su NOW, piattaforma che trasmette i contenuti del palinsesto targato Sky.
I bavaresi arrivano all'appuntamento europeo dopo aver rifilato tre gol all'Augsburg in campionato. Kane, che ha firmato le tre reti, mette in guardia Luis Enrique: il Bayern Monaco vuole aggiudicarsi l'intera posta in palio. I padroni di casa si dispongono sul rettangolo verde con il 4-2-3-1, queste le possibili scelte di Kompany: Neuer tra i pali, quindi batteria difensiva che dovrebbe essere composta da Guerreiro, Upamecano, l'ex Napoli Kim e Davies.
In mediana spazio al tandem formato da Kimmich e Goretzka, con Olise, Musiala e Coman sulla trequarti al servizio del centravanti inglese Kane, già autore di 20 gol e 9 assist nelle 17 presenze collezionate tra le varie competizioni.
Il PSG si schiera sul terreno di gioco col consueto 4-3-3 di Luis Enrique: Hakimi e Zague saranno i due terzini; Pacho e Marquinhos la coppia di centrali posta a protezione del rientrante Donnarumma. In mezzo al campo si candidano a giocare dall'inizio Joao Neves, Zaire-Emery e Fabian Ruiz, altro calciatore che ha indossato la maglia del Napoli. Dembelé e Barcola larghi nel tridente con l'ex Real Madrid Asensio come falso nove.
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