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Il Barcellona vuole dare un altro dispiacere al Real Madrid dopo il 5-2 nella Supercoppa Spagnola. I blaugrana con Yamal, i Blancos con il rientrante Mbappé.
Il Barcellona vuole confermarsi nel suo momento d'oro. Il Real Madrid, invece, deve dare un senso a una stagione che potrebbe chiudersi senza trofei nazionali. Questo il momento delle due big assolute del calcio europeo, in campo sabato sera per la finalissima (in gara secca) della Coppa del Re.
Catalani e Merengues si contendono ancora una volta un trofeo dopo la Supercoppa di Spagna che si è giocata a gennaio, vinta dai blaugrana con un clamoroso 5-2 nel segno dello scatenato Raphinha. Una goleada che fa il paio con il perentorio 0-4 di ottobre al Santiago Bernabeu, nell'ambito del campionato, con bis siglato in quel caso dall'eterno Robert Lewandowski.
Barcellona (4-2-3-1): Szczesny; Kounde, Cubarsi, Araujo, Balde; de Jong, Pedri; Raphinha, F. Lopez, Yamal; Lewandowski. Allenatore: Flick.
Real Madrid (4-2-3-1): Courtois; Vazquez, Rudiger, Alaba, Camavinga; Tchouameni, Valverde; Rodrygo, Bellingham, Vinicius Junior; Mbappé. Allenatore: Ancelotti.
Il match si gioca su un campo neutro. Parliamo dello stadio de la Cartuja, situato nella città di Siviglia. L'impianto, che ospita solo occasionalmente le gare di casa di Betis e Siviglia, è stato inaugurato nel maggio 1999 e può contenere 57.619 spettatori. Nel 2003 è stato teatro della finale di Coppa UEFA vinta dal Porto di Mourinho contro il Celtic (doppietta di Derlei) e di quattro gare del Campionato Europeo 2020.
Il match si gioca sabato 26 aprile, con calcio di inizio fissato alle 22:00. A sorpresa, l'evento non viene trasmesso da nessuna delle grandi emittenti che operano in Italia. La partita è visibile in diretta televisiva sul canale Telelombardia. In più è possibile seguire il match in streaming (gratis) sul canale YouTube di Cronache di Spogliatoio: c'è dunque bisogno di una connessione internet e di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone oppure di un televisore più obsoleto dotato di un dongle HDMI.
Il Barcellona sta vivendo una stagione da incorniciare: già un trofeo in bacheca (la Supercoppa di Spagna), primo in campionato con 7 punti di vantaggio proprio sul Real Madrid (ma i Blancos hanno giocato una gara in meno), semifinalista in UEFA Champions League, il club blaugrana ha tutta l'intenzione di mettere le mani anche sulla Coppa del Re per provare un poker che avrebbe del clamoroso.
Lamine Yamal e compagni, sebbene stiano vivendo un momento positivo, stanno comunque iniziando a mostrare segnali di stanchezza: lo dimostrano il 3-1 (ininfluente) subito in UEFA Champions League contro il Borussia Dortmund e le recenti vittorie sofferte contro Celta Vigo (4-3) e Maiorca (decisiva la rete di Dani Olmo). In una finalissima contro i rivali di sempre c'è da aspettarsi però un Barcellona in grande spolvero: Mister Flick dovrebbe proporre ancora un 4-2-3-1 ultra offensivo, con Fermin Lopez in vantaggio su Gavi per il ruolo di trequartista/mezzala, Lewandowski unica punta e Cubarsi leader della difesa.
Il Real Madrid, che quest’anno ha conquistato la Supercoppa UEFA e la Coppa Intercontinentale, non può fare leva sulle stesse certezze: eliminata dall'Arsenal nella massima competizione europea, la compagine di Carlo Ancelotti deve "vendicare" le recenti brutte sconfitte contro i catalani.
Il tecnico ex Milan dovrebbe proporre un modulo speculare, abbandonando così il 4-3-1-2 visto nelle ultime uscite: c'è da fare spazio al rientrante Mbappé, supportato come al solito dal rifinitore Bellingham e dai brasiliani Vinicius e Rodrygo. L'altro big Valverde dovrebbe tornare ad agire da centrocampista puro, con Vazquez sull'out di destra della difesa. A proposito di retroguardia, occhio alle quotazioni al rialzo dell'ormai recuperato David Alaba.
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