Si gioca per l’undicesima giornata del Girone C di Serie C. L’Avellino sta vivendo un momento magico con Biancolino in panchina, ma il Messina si sta dimostrando solido in difesa.
Molti osservatori lo indicavano come il team più attrezzato di tutta la Serie C, non solo del raggruppamento meridionale. Adesso l’Avellino, dopo uno sbandamento iniziale decisamente inaspettato, sta finalmente mostrando tutta la sua forza: salutato Mister Pazienza, con il mitico Raffaele Biancolino in panchina i biancoverdi hanno conquistato ben quattro vittorie consecutive e non hanno alcuna intenzione di fermarsi.
Domenica 27 ottobre, calcio di inizio alle 15:00, c’è da abbattere il muro di un Messina che non sa più vincere ma che sembra aver trovato la quadratura del cerchio in difesa. La gara è tra le classiche della terza serie e a conti fatti è annoverabile tra i big match dell'undicesima giornata del Girone C di Serie C.
Prima di concentrarci sulla sfida del Partenio, diamo uno sguardo agli altri match in programma nel prossimo weekend. Andiamo, come al solito, in ordine cronologico e iniziamo dunque dalle tre gare in programma sabato: alle 15:00 c'è la sfida d'alta classifica tra Monopoli e Trapani, due squadre che puntano senza mezzi termini al migliore piazzamento play-off possibile. Alla stessa ora una Cavese in crisi ospita il Potenza: i lucani sono ancora in piena top 10, nonostante i 6 punti conquistati nelle ultime quattro gare (tre pareggi e una sola vittoria). Sempre sabato, ma alle 17:30, altra sfida con vista play-off tra Audace Cerignola e Picerno.
Tutte le altre gare si giocano domenica: alle 15:00 la Juventus Next Gen deve assolutamente vincere in casa dell’Altamura, per allontanarsi così dall’inquietante ultimo posto. Sempre alle 15:00 il Catania secondo in graduatoria ospita il Latina, mentre il deludente Taranto deve vedersela con una Turris in netta ripresa (due successi di fila per i campani). Alle 15:30 si gioca il derby campano tra la capolista Benevento e l'ambiziosa Casertana. Due ore più tardi si giocano Giugliano-Crotone e Sorrento-Foggia.
Avellino (4-3-2-1): Iannarilli, Cancellotti, Rigione, Enrici, Frascatore; De Cristofaro, Palmiero, Sounas; D'Ausilio, Patierno; Gori. Allenatore: Biancolino.
Messina (4-3-3): Krapikas, Lia, Rizzo, Manetta, Morleo; Re, Frisenna, Garofalo; Pedicillo, Anatriello, Petrungaro. Allenatore: Modica.
La gara si gioca allo stadio Partenio-Adriano Lombardi, che si trova ad Avellino in Contrada Zoccolari. Inaugurato nel 1971, l'impianto è stato ristrutturato in quattro diverse occasioni, l'ultima nel 2021. Lo stadio può contenere poco più di 9mila spettatori.
La gara è trasmessa in diretta televisiva su Sky Sport. Così, l’evento si può seguire anche offline con l’ausilio del classico decoder. Gli stessi abbonati hanno l'opzione mobile (dunque tramite smartphone o tablet) grazie al servizio Sky Go. Inoltre, la medesima gara e tutte le altre sfide della Serie C fanno parte anche del palinsesto di NOW TV, servizio streaming legato sempre a Sky ma che prevede un abbonamento a parte. In questo caso bisogna dunque avere sottoscritto un abbonamento, disporre di una connessione internet, scaricare l'app dedicata e utilizzare un dispositivo come smart tv, tablet, pc oppure smartphone.
Prima esperienza tra i big per Mister Biancolino e i risultati sono superlativi. Dopo quattro successi di fila, i biancoverdi campani hanno agganciato l'ottavo posto e si ritrovano adesso a 6 lunghezze dal primo posto, vero obiettivo stagionale. In ottica formazioni, le idee sono chiarissime: la squadra si schiera con l'ormai consueto 4-3-2-1, con Gori (o in alternativa Michele Vano) come terminale offensivo e Patierno e D'Ausilio a fare da rifinitori.
A centrocampo tutto passa per i piedi di Palmiero e De Cristofaro, con il greco Dimitris Sounas (già cinque gol in campionato) che dovrebbe ancora agire da mezzala con licenza di attaccare. In difesa, davanti al portiere Iannarilli, ecco i centrali Enrici e Rigione (quest'ultimo in gol contro i giovani della Juve) e i terzini Cancellotti e Frascatore.
Il Messina non sta vivendo un momento spumeggiante, si ritrova ancora in piena zona play-out, ma i recenti tre pareggi consecutivi hanno messo in mostra tutte le qualità della difesa (solo un gol subito). Mister Modica dà così fiducia al portiere Krapikas, ai centrali Rizzo e Manetta e ai terzini Lia e Morleo. A centrocampo il faro del gioco è Garofalo, coadiuvato dagli interni Frisenna e Re. In attacco, infine, il trio composto dagli esterni Pedicillo e Petrungaro e dal centravanti Anatriello.
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