Sinner vola in finale dell’Australian Open. Battuto Djokovic in semifinale 3-1.
Jannik Sinner domenica giocherà la prima finale di un grande slam della sua carriera. Questa notte grazie al suo talento e una forza mentale di ferro è riuscito a imporsi 3-1 su Nole Djokovic. La portata dell’impresa è storica.
10 slam e 33 vittorie di fila in Australia: questi numeri avrebbero fatto tremare le gambe a chiunque. Tranne a Sinner.
Da quando ha sconfitto il serbo a Malaga in occasione della Coppa Davis qualcosa è cambiato nella testa di entrambi. Sinner ha acquisito fiducia e consapevolezza dei propri mezzi mentre Djokovic ha cominciato a dare segnali di vulnerabilità, che possono essere anche considerati fisiologici a 37 anni dopo 24 slam.
Sinner aveva perso a Wimbledon in semifinale contro il serbo per 3-0 ed è ovvio che in 6 mesi ha lavorato tantissimo sull’aspetto tecnico ma soprattutto su quello psicologico. A Wimbledon è stata anche l’ultima volta che abbiamo visto un italiano nella finale di un grande slam. Era il 2021 e il protagonista era Matteo Berrettini che venne sconfitto proprio da Djokovic. 3 anni dopo la vendetta è servita a Melbourne da parte di Sinner.
Jannik è entrato in campo con una concentrazione fuori dal comune. Sembra quasi che sia riuscito a isolarsi in una propria bolla e focalizzarsi solo sul match. Dimenticandosi chi avesse di fronte, quanti slam avesse vinto lì e tutte quelle cose che avrebbero potuto allontanarlo dall’obiettivo: la finale.
Il primo set è finito con un netto 6-1. Il secondo 6-2. Nel terzo, il serbo con un moto d’orgoglio è riuscito a vincere 6-7 al Tie Break e Sinner ha fallito un match point. Questo è stato il momento più delicato del match. In questo momento Jannik è stato bravo a scacciare i fantasmi dello US Open del 2022. Ha mantenuto la calma fino a vincere il quarto set per 6-3. In queste situazioni è facile farsi assalire dalla paura e farsi travolgere dall’emotività eppure, con freddezza e sangue freddo, è riuscito a imporsi e reindirizzare la partita come l’aveva iniziata: con il dominio.
Se si analizzano tutti gli incontri tra Jannik e Nole il serbo è in vantaggio 4-3. Ma le 3 vittorie dell’italiano sono arrivate consecutivamente e corrispondono con gli ATP di Torino, la Coppa Davis a Malaga e adesso la storica semifinale degli Australian Open. Se è vero che per diventare il migliore devi sconfiggere il migliore, nessuno sta riuscendo in questa impresa come Jannik Sinner.
Il nostro campione se la vedrà in finale contro Medvedev. L’appuntamento con la storia per Sinner è fissato a domenica 28 gennaio alle 9.30 italiane. (19.30 in Australia).
La partita sarà disponibile su Eurosport. Gli abbonati Sky potranno seguire il match sul canale 210. Altrimenti la partit potrà essere seguita in live streaming anche attraverso Sky go, DAZN, NOW e Discovery+.
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