Il campione in carica vuole proseguire la sua marcia dopo la vittoria su Draper. Lo attende il giovane Mededovic che ha fatto tanta strada per raggiungere i sedicesimi di finale e non vuole fermarsi.
Si entra nell’ultima settimana degli Internazionali d’Italia, quella che porterà alla consegna del prestigioso titolo. Tra coloro i quali sono ancora in corsa per la vittoria c’è pure il campione in carica Daniil Medvedev. Il russo proverà a capitalizzare l’assenza di altri due potenziali protagonisti come Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, sebbene la concorrenza al Foro Italico di Roma certamente non manchi.
La prima per il gigante russo, numero quattro al mondo, si chiama Hamad Mededovic. Sulla carta sicuramente non un impegno tra i più complicati per il moscovita, ma come abbiamo visto – non soltanto in questo torneo – non si può sottovalutare nessun avversario. Non c’è alcun precedente tra i due tennisti che pertanto si affronteranno per la prima volta allo stadio Centrale del Tennis. Appuntamento fissato per oggi 13 maggio a partire dalle ore 19:00.
Partiamo dallo sfidante. Hamad Mededovic, serbo di vent’anni, ha già fatto un lungo percorso per poter raggiungere i sedicesimi di finale dei Masters 1000 di Roma. 121esimo in graduatoria, certamente non è partito con chissà quali aspettative nel torneo capitolino che può però costituire una straordinaria vetrina oltre che un’intrigante opportunità di crescita.
Nelle qualificazioni il giovane di Novi Pazar ha dovuto dapprima superare l’argentino Camilo Ugo Carabelli e poi lo statunitense Jeffrey John Wolf. Così si è conquistato l’accesso al tabellone principale della competizione dove ad attenderlo ha trovato l’australiano Alexei Popyrin e lo spagnolo Davidovich Fokina: entrambi messi ko in due set. Adesso il livello necessariamente si alza, poiché sulla sua strada Mededovic troverà il fuoriclasse Daniil Medvedev.
Per quest’ultimo nel 2024 ci sono state tante occasioni non colte, finali perse e quindi titoli mancati. Il moscovita ha cominciato bene la sua avventura italiana mandando in archivio dopo due set il match contro il britannico Jack Draper. Alla vigilia i dubbi su Medvedev erano tanti, fugati però dopo il convincente avvio. Per fare una prova occorrono due indizi. Anche per questo c’è curiosità sulla sua partita contro Mededovic.
Il Masters 1000 di Roma si gioca sui campi in terra rossa del Foro Italico, ai piedi di Monte Mario e non lontano da stadio Olimpico e stadio del nuoto. Il campo principale è il Centrale, che può contenere 10.000 spettatori. A seguire per ordine di importanza la Grand Stand Arena (7.000 posti), lo Stadio Nicola Pietrangeli (3.720 posti) e altri campi minori.
L'intero programma del Masters 1000 di Roma è trasmesso su Sky Sport, attraverso i canali Sky Sport Uno (201) e Sky Sport Tennis (203), oltre a Sky Sport Plus. Disponibile pure, per gli abbonati, la diretta streaming su Sky Go. Diretta streaming per abbonati pure su NOW e attraverso l'app Tennis TV. Per ogni giornata di gare è trasmessa una partita in chiaro sulla Rai. Diretta anche su bet365.
Inizia un po’ prima rispetto all’altro match descritto, la sfida tra Sebastian Baez e Holger Rune. Qui i precedenti sono tre, se prendiamo in considerazione esclusivamente il circuito maggiore. Il bilancio è favorevole al danese avanti per 2-1 grazie ai successi del 2021 di Santiago e del 2023 a Basilea. Nel mezzo l’unica affermazione dell’argentino nel 2022 a Buenos Aires.
Teoricamente potremmo anche considerarlo un confronto alla pari, se volessimo allargare il discorso anche ai Challenger: in quel caso, infatti, andrebbe aggiunto il torneo di Santiago nel 2021 che vide prevalere proprio il 23enne sudamericano. Nel ranking le posizioni di distanza sono sette: Rune è dodicesimo, mentre Baez è al diciannovesimo posto della graduatoria. Quest’ultimo è in grande crescita, come dimostrano i due titoli portati a casa in questi mesi tra il Rio Open e il Chile Open. Meno esaltante il 2024 del 21enne di Gentofte che una finale l’ha pure giocata ma persa sul cemento di Brisbane al cospetto del bulgaro Grigor Dimitrov. Appuntamento sempre oggi 13 maggio non prima delle 15:35.
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