ATP Roma: la rivelazione Hanfmann sfida Medvedev

Quarti di finale al Foro Italico: il tedesco, numero 101 del ranking, ha già eliminato due top 10. Insidia Coric per Tsitsipas: il croato è in vantaggio negli scontri diretti.

Ancora quarti di finale agli Internazionali d’Italia. Oggi è il turno di due sfide interessanti: Daniil Medvedev affronta la rivelazione Hanfmann, mentre Tsitsipas dovrà misurarsi con Coric in un match dall'esito tutt'altro che scontato. I vincitori dei due incontri daranno vita alla semifinale della parte bassa del tabellone.

Medvedev, guai a sottovalutare Hanfmann

Il numero 101 del ranking contro il terzo al mondo. Hanfmann riuscirà a compiere un altro capolavoro contro Daniil Medvedev, l'uomo che ha vinto più match di tutti (36) nel 2023? Sulla carta il divario tra i due è netto, ma il tedesco sta stupendo tutti nella magica cornice romana. Già sei gli incontri disputati sulla terra battuta del Foro Italico, a partire dalle qualificazioni. Nell'ordine ha avuto la meglio contro l'azzurro Ocleppo, il francese Grenier e il cileno Jarry, quindi il primo capolavoro ai danni dell'americano Taylor Fritz, numero 9 ATP.  

Hanfmann si è imposto 2-0, battendo poi un altro italiano: Marco Cecchinato. Il tedesco, 31enne che in carriera non è mai andato oltre il 92esimo posto, ha successivamente sconfitto un altro nome illustre della Top 10: Andrey Rublev. Una favola, la sua. Che spera di portare avanti anche contro Medvedev. Non essendoci precedenti tra i due, si tratta di una sfida inedita. Il moscovita si sta finalmente prendendo la sua rivincita a Roma, suo tallone d'Achille: all'esordio ha estromesso Ruusuvuori, quindi ha superato Zapata Miralles, infine ha piegato il tedesco Zverev. 

I numeri di Medvedev in questo primo scorcio di 2023 sono eccellenti: per lui 36 vittorie e solo cinque sconfitte, con ben quattro tornei conquistati (Rotterdam, Doha, Dubai e Miami). La sua storia dice che sulla terra rossa non si è mai trovato a suo agio. Chissà che l'aria della città eterna non gli stia facendo cambiare idea.

Ostacolo Coric per Tsitsipas

Quello di Roma è uno Tsitsipas in grandissimo spolvero. Il greco non sta concedendo nulla ai suoi avversari e, dopo aver eliminato il portoghese Borges all'esordio, ha estromesso due degli idoli di casa: prima Lorenzo Sonego, poi Lorenzo Musetti. La sfida degli ottavi con il 21enne di Carrara si è rivelata un'autentica battaglia, andata in scena davanti a circa seimila spettatori che hanno atteso quasi fino allo scoccare della mezzanotte per l'inizio del match. 

7-5 7-5 il risultato finale: così i sogni di gloria di Musetti, ultimo italiano rimasto in gara dopo le sconfitte di Sonego e Sinner, sono stati infranti dai colpi dell'ellenico. Sì, sembra un altro Tsitsipas rispetto a quello che ai Masters 1000 di Madrid si è lasciato beffare dal lucky loser tedesco Struff. Ora l'ostacolo Borna Coric, numero 16 del ranking. L'avventura del tennista croato al Foro Italico è iniziata con il 2-1 inflitto al brasiliano Monteiro. A seguire, il 2-0 allo spagnolo Carballes Baena, prima del successo (3-6 6-4 6-3) contro Fabian Marozsan. 

Non una vittoria qualunque, perché, pur occupando la posizione numero 135 della classifica mondiale, il giorno precedente l'ungherese era riuscito nell'impresa di mandare a casa Alcaraz, reduce dai trionfi di Barcellona e Madrid e prossimo numero uno - con sorpasso ai danni di Djokovic - una volta finito il torneo nella capitale. Cinque i precedenti tra il greco e la sedicesima forza del ranking: Borna conduce 3-2, anche se l'ultima sfida in Australia ha visto prevalere Tsitsipas, seppur con immensa fatica.

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bet365 News Team

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