Martinez, testa di serie numero 4, sfida Vukic negli ottavi di finale mentre ad Hangzhou Khachanov deve vedersela con l'idolo di casa, il cinese Bu.
Evento: | Pedro Martinez-Aleksandar Vukic |
Luogo: | Sichuan International Tennis Center, Chengdu |
Data: | 20 settembre 2024 |
Orario: | 13:00 |
Dove vederla: | Sky, NOW |
A Chengdu e Hangzhou è arrivata l'ora degli ottavi di finale. Quattro quelli in programma in ognuno dei due tornei cinesi, che viaggiano in parallelo e che avranno la loro conclusione nella giornata di martedì 24 settembre, il giorno prima dell'inizio dell'ATP 500 di Pechino. L'incontro conclusivo del programma odierno a Chengdu vede di fronte lo spagnolo Martinez e l'australiano Vukic, mentre ad Hangzhou chiusura affidata all'idolo di casa, il cinese Bu, contro uno dei big del tabellone, il russo Khachanov.
Numero 4 del seeding, Martinez è stato esentato dalla disputa del primo turno ed è entrato in gioco direttamente negli ottavi, al pari di altre tre teste di serie. Lo spagnolo è reduce dal girone di Coppa Davis a Valencia con la sua Nazionale, in cui ha giocato una sola partita, per giunta contro un australiano: ko in due set contro Alexei Popyrin. Lo stesso avversario che l'aveva estromesso agli US Open già al secondo turno, dominando in tre set.
Il cemento, del resto, non è la superficie preferita da Martinez, che predilige campi più lenti. Attualmente al numero 42 della classifica ATP, il 27enne iberico ha vinto l'unico precedente contro Vukic: nel 2020 al primo turno del French Open, in tre set.
Vukic che è riuscito ad approdare al secondo turno del torneo di Chengdu dopo essersi aggiudicato una vera e propria battaglia campale contro Borna Coric. Il croato si è arreso solo al terzo set, dopo essere scattato avanti nel primo: 3-6 7-6 6-4 il punteggio in favore di Vukic, che se l'è vista brutta nel secondo set, dove è riuscito a spuntarla solo al tie-break e in modo rocambolesco, sull'11-9. Poi ha completato l'opera al terzo, ma potrebbe pagare lo sforzo negli ottavi contro un avversario più fresco e riposato. Chi vince dovrà poi vedersela nei quarti col vincitore del match tra l'astro nascente francese Giovanni Mpetshi Perricard e il tedesco Yannick Hanfmann.
Il torneo ATP 250 di Chengdu si gioca sui campi in cemento del Sichuan International Tennis Center, un centro sportivo di ultima generazione che ha nel modernissimo centrale la sua arena principale, caratterizzata da un design iconico e dalla presenza di spalti piuttosto vicini al campo, capace di contenere non meno di 6.000 spettatori.
L'intero torneo di Chengdu, al pari degli altri del circuito ATP, è trasmesso su Sky Sport. All'evento sono dedicati ben tre canali come Sky Sport Tennis, Sky Sport Uno e Sky Sport Arena. Naturalmente è possibile anche la visione in streaming tramite l'app dell'emittente satellitare: Sky Go. Sempre in streaming e per abbonati, gli incontri sono disponibili su NOW. Per quanto riguarda gli orari, ci sono sei ore di differenza tra l'Italia e la Cina e i primi incontri generalmente sono fissati per le 07:00 del mattino.
Evento: | Karen Khachanov-Yunchaokete Bu |
Luogo: | Hangzhou Olympics Sports Centre, Hangzhou |
Data: | 20 settembre 2024 |
Orario: | 13:30 |
Dove vederla: | Sky, NOW |
Ad Hangzhou il gran finale di giornata è costituito dal match tra Karen Khachanov, uno dei giocatori più attesi (solo Holger Rune, testa di serie numero 1, ha una classifica migliore) e Yunchaokete Bu, beniamino del pubblico di casa che invece nel tabellone è entrato grazie a una wild card. Proprio come a Chengdu, anche ad Hangzhou ai primi quattro è stato concesso di saltare il primo turno.
Khachanov ha potuto dunque ammirare la sfida tra Bu e il francese Hugo Gaston, che il tennista di casa ha vinto in due set e in modo piuttosto autorevole (7-5 6-3 il risultato), infiammando il tifo del bellissimo impianto sede del torneo. Ora la torcida di casa è pronta a riscaldarsi nuovamente per la sfida contro Khachanov, numero 23 del ranking e vincitore in questo 2024 di un altro torneo sul cemento, a Doha.
Il russo deve riscattare la sconfitta, piuttosto inattesa, patita al primo turno degli US Open per mano di Daniel Evans, il britannico che è riuscito ad avere la meglio nei suoi confronti dopo una maratona di cinque set. Bu, numero 124 della graduatoria, in teoria non dovrebbe rappresentare un ostacolo altissimo, ma la vittoria al primo turno gli ha dato fiducia ed entusiasmo, oltre alla voglia di firmare una nuova impresa.
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