ATP 500 Tokyo: quarti, si chiude con Alex de Minaur-Aslan Karatsev e Popyrin-Mochizuki

Il match tra l'australiano e il giapponese completa il programma degli incontri: in palio la semifinale contro il vincente tra De Minaur e Karatsev.

Evento:	Alex de Minaur-Aslan Karatsev
Luogo:	Ariake Coliseum, Tokyo
Data:	20 ottobre 2023
Orario:	11:00
Dove vederla:	SuperTennis, SuperTennix

Le sfide tra Alex de Minaur e Aslan Karatsev e tra Alexei Popyrin e Shintaro Mochizuki chiudono il programma dei quarti al torneo ATP 500 di Tokyo. Appuntamenti fissati rispettivamente alle 11:00 e alle 12:30 per quelle che sono le ultime due partite in programma e che riguardano gli incontri della parte alta del tabellone. 

De Minaur unica testa di serie in gara

Dei quattro, Alex de Minaur è l'unica testa di serie ancora in corsa in un torneo che ha mietuto diverse vittime eccellenti nei primi turni. Partito come numero quattro del seeding, l'australiano che nel corso di quest'anno solare ha vinto un solo titolo, in Messico ad Acapulco, non ha avuto vita particolarmente facile al primo turno contro Jack Draper: il britannico, proveniente dalle qualificazioni, ha lottato strenuamente per tre set prima di arrendersi sul punteggio di 4-6, 7-6, 7-6. 

Agli ottavi, poi, De Minaur ha avuto ragione di Diego Schwartzman, dominando nel primo set (6-0) e faticando nel secondo (7-5). Adesso in teoria avrebbe a disposizione un'autostrada verso la finale, visto che i vari Fritz, Khachanov e Tiafoe hanno salutato ben presto il pubblico giapponese. Ma le sorprese a Tokyo, soprattutto quest'anno, sono costantemente dietro l'angolo.

Karatsev, il giustiziere di Tiafoe

Una di queste è rappresentata da Aslan Karatsev, il russo numero 50 al mondo capace prima di spazzar via al primo turno Frances Tiafoe in due soli set (6-3, 7-6), poi di superare Zhizhen Zhang con un rassicurante 6-3, 6-4. Il 30enne di Vladikavkaz sta vivendo un momento particolarmente felice, sembra quasi tornato ai livelli del 2021 quando conquistò due tornei (Mosca e Dubai) o di inizio 2022, quando s'impose a Sydney arrampicandosi fino alla 14esima posizione del ranking ATP. 

Il lungo periodo nero è ormai alle spalle, Karatsev sembra pronto a ritornare protagonista su una superficie, il cemento, dove ha ottenuto i risultati migliori. Due i precedenti contro De Minaur e il bilancio è di assoluta parità. Nel 2020, agli ottavi del torneo di Sofia, l'ha spuntata l'australiano in due set: 6-4, 7-6. Nel 2023, ai sedicesimi del Masters 1000 di Madrid, sulla terra rossa della capitale spagnola si è invece imposto Karatsev al termine di una partita molto combattuta: 6-3, 4-6, 6-4 il risultato.

Popyrin sogna il derby con De Minaur

Evento:	Alexei Popyrin-Shintaro Mochizuki
Luogo:	Ariake Coliseum, Tokyo
Data:	20 ottobre 2023
Orario:	12:30
Dove vederla:	SuperTennis, SuperTennix

Un altro australiano che punta in alto, magari proprio a sfidare il connazionale De Minaur in semifinale, è Alexei Popyrin. Anche il 24enne di Sydney si è reso protagonista di una fantastica cavalcata sul cemento di Tokyo, iniziata al primo turno con la mezza impresa contro Karen Khachanov. Il russo è riuscito a conquistare appena sei giochi in tutto l'incontro con lo scatenato Popyrin, che si è imposto col risultato di 6-4, 6-2 al termine di un match condotto sempre con grande autorevolezza e con apprezzabile maturità tattica. 

Più sofferto, paradossalmente, è stato invece il successo colto agli ottavi su un avversario proveniente dalle qualificazioni, il cileno Cristian Garin, a conclusione di una vera e propria battaglia in cui l'australiano a un certo punto se l'è vista davvero brutta. Sotto di un set (4-6), è riuscito a rimanere aggrappato alla partita nel secondo parziale (7-6) e a chiudere poi i conti sul 6-2 al terzo. Adesso la sfida contro Shintaro Mochizuki, in cui dovrà far i conti con un altro avversario: il pubblico. 

La favola di Mochizuki, ai quarti in un ATP 500

Prima di essere ammesso grazie a una wild card al torneo di Tokyo, il 20enne Mochizuki non aveva ottenuto una sola vittoria nel circuito ATP. Undici le partite giocate, tutte perse seppur al termine di match molto tirati. Dopo aver rotto il ghiacchio all'esordio a spese dell'argentino Tomas Martin Etcheverry, il giapponese – unico atleta di casa rimasto in gara – ha infiammato la platea dell'Ariake Coliseum nel match degli ottavi contro Taylor Fritz, testa di serie numero uno e a caccia di punti utili per accedere alle ATP Finals di Torino: sogno che probabilmente Mochizuki ha infranto con la sua clamorosa rimonta iniziata nel secondo set dopo lo 0-6 del primo. Un ribaltone da favola, 6-4, 7-6, e il meritatissimo accesso ai quarti di finale per il giovane tennista originario di Kawasaki. Comunque vada, a fine torneo avrà fatto un bel balzo nel ranking, dalla 215esima posizione a molto più in alto.