ATP 1000 Indian Wells: scendono in campo Sonego e Fognini

Dopo le qualificazioni si entra nel vivo del torneo californiano. Tra gli italiani c’è l’esordio di Sonego impegnato con il serbo Kecmanovic e pure quello di Fognini presente grazie ad una wild card.

Terminato il percorso di qualificazioni, si inizia a fare sul serio agli ATP di Indian Wells. La competizione californiana è giunta alla sua cinquantesima edizione e sono in tanti i big a contendersi l’ambito titolo. Tra questi figurano ovviamente anche gli italiani. Il più accreditato tra gli azzurri è naturalmente Jannik Sinner, ranking alla mano. Ma non mancano le alternative tricolore all’altoatesino. Un esempio? Lorenzo Sonego. Il ventottenne torinese è atteso da un esordio particolarmente arduo con un sorteggio che nel suo caso non è stato affatto clemente. Il suo primo avversario all’Indian Wells Tennis Garden è infatti Miomir Kecmanovic contro il quale le ultime due partite non sono andate bene.

Nel bilancio complessivo dei precedenti, comunque, va anche contato il successo del piemontese nel 2019 ad Antalya con tanto di trofeo annesso considerato che era la finale della manifestazione. Teoricamente potremmo prendere in considerazione anche le sfide nei tornei minori ed in quel caso allora negli scontri diretti passerebbe in vantaggio proprio Sonego per un totale di 4-3. L’italiano, numero 55 della graduatoria ATP, sarà impegnato anche nel torneo doppio, in coppia proprio con Sinner in vista delle Olimpiadi. I due azzurri si alleneranno per poter gareggiare anche a Parigi 2024, insieme all'altro duo formato da Simone Bolelli e Andrea Vavassori.

Sonego cerca riscatto e punta a trovarlo già in California

Cercasi riscatto. E quale occasione migliore di Indian Wells per trovarlo? Lorenzo Sonego deve provare a risalire la china dopo un periodo non certamente favorevole. Soffermandoci esclusivamente sul 2024, Sonny nella United Cup ha subito due sconfitte in singolare, contro Alexander Zverev e Adrian Mannarino, e una in doppio, insieme ad Angelica Moratelli, contro la coppia formata da Angelique Kerber e Zverev. Poca strada anche ad Adelaide dove, a seguito dell’esordio fortunato contro Yannick Hanfmann, l’azzurro si è poi dovuto arrendere già al secondo turno al cospetto di Sebastian Korda. Stesso discorso anche per gli Australian Open con prima affermazione contro Daniel Evans per poi cedere il passo al numero due al mondo Carlos Alcaraz. Deludenti anche le esperienze asiatiche, dove tra Qatar, Dubai e India non è che abbia raccolto chissà quali soddisfazioni. Kecmanovic, invece, nel ranking è qualche posizione avanti rispetto a Sonego: il serbo occupa infatti la casella numero 47. In carriera il 24enne di Belgrado ha vinto in singolare un solo titolo ATP all'Generali Open 2020 e poi alcuni altri in circuiti minori.

Fognini e la scorciatoia della wild card: per il sanremese c’è Zapata Miralles

Si vede anche Fabio Fognini qui ad Indian Wells. Il trentaseienne sanremese è stato onorato dell’invito dagli organizzatori del Masters 1000 con la possibilità di cominciare l’avventura californiana direttamente dal tabellone principale. Insomma, la wild card regalata all’azzurro è stata certamente un dono gradito anche per evitare le temibili partite di qualificazione nelle quali tutto è davvero possibile. Il sorteggio non è neppure impossibile per l’esperto tennista che deve vedersela contro lo spagnolo Bernabé Zapata Miralles, uno che certamente non brilla sul cemento.

Il problema rimane sempre lo stesso e da tempo accompagna le incerte prestazioni di Fognini: quale versione ammireremo? Perché è da quello che dipenderà l’esito dell’incontro in un lato della griglia che qualche spazio per sognare lo concede pure. Chi passa il turno, infatti, andrà poi ad affrontare Sebastian Baez che ha vinto sia a Rio de Janeiro che a Santiago ma che eccelle in quel tipo di superficie lasciando un po’ a desiderare sul duro. Dopodiché al terzo turno ci potrebbe essere Taylor Fritz ma è chiaro che sono calcoli decisamente prematuri. Il presente per il buon Fabio è Zapata Miralles: tra i due esiste un solo precedente peraltro favorevole al ventisettenne nativo di Valencia. Era il 2021 e si giocava a Barcellona.

Dove vedere l’ATP 1000 di Indian Wells

La diretta televisiva dell’ATP 1000 di Indian Wells 2024 è affidata a Sky Sport, che dedica all’evento i due canali di riferimento Sky Sport Uno (201) e Sky Sport Tennis (203), oltre al nuovo Sky Sport Plus al quale si può accedere tramite tasto verde del telecomando. Disponibile pure la diretta streaming attraverso le app Sky Go e NOW.

bet365 News Team

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