ATP 1000 Indian Wells: impegni in giornata per Sonego e Musetti

Al secondo turno della competizione californiana Sonego e Musetti devono vedersela rispettivamente contro Cameron Norrie e Denis Shapovalov.

In cinquant’anni mai nessun italiano è riuscito a vincere ad Indian Wells. Chissà che questa non possa essere la volta buona. In effetti sono tanti gli azzurri impegnati nella kermesse californiana che ha in Carlos Alcaraz il campione in carica. Proprio lo spagnolo ha fatto secco Mattia Arnaldi con quest’ultimo che è riuscito comunque a togliersi la soddisfazione di battere al primo set il numero due al mondo. Adesso tocca a Lorenzo Sonego provare ad avanzare nella competizione. Di fronte avrà Cameron Norrie contro il quale esiste un solo precedente, datato 2019, peraltro favorevole al ventottenne torinese. Anche all’epoca la manifestazione era un 1000, sebbene la città in questione fosse Monte Carlo.

Per chi andrà avanti il torneo prenderà una brutta piega ma è inevitabile sia così. Gli avversari, naturalmente potenziali ed in attesa dei verdetti dei campi, potrebbero essere Casper Ruud agli ottavi e successivamente Novak Djokovic ai quarti. Ma meglio concentrarsi sul presente, che ha visto Sonego vincere la sua prima partita ad Indian Wells: nelle tre precedenti partecipazioni, il piemontese non aveva mai superato un turno.

Norrie ha già vinto nel 2021, per Sonego sarà una bella sfida

Finalmente Lorenzo Sonego. Il torinese ha battuto Miomir Kecmanovic al primo turno e lo ha fatto anche con una prova altamente convincente. Il numero 55 del ranking ATP aveva vinto contro il serbo soltanto una volta in passato, relativamente al circuito maggiore. In quella circostanza si prese anche il titolo ad Antalya nel 2019. Grazie a quel successo, maturato dopo aver salvato un match point, il 28enne piemontese – che compirà 29 anni il prossimo maggio -entrò per la prima volta in top 50. Accantonato Kecmanovic, ora Sonego dovrà concentrarsi su Cameron Norrie che da queste parti ha già vinto nell’edizione del 2021, quella che fu disputata ad ottobre.

Il britannico, allora ventiseiesimo in graduatoria mentre oggi è ventottesimo, fu il primo non top 25 dal 2010 in avanti ad aggiudicarsi il trofeo dopo Ivan Ljubicic. Resta quello il momento più alto della carriera del ventottenne nativo di Johannesburg che poi avrebbe avuto modo di arricchire il proprio palmarès portando i propri titoli fino all’attuale numero di cinque. Ad Indian Wells, contro Sonego, per Norrie sarà l’esordio. Nel suo 2024 un discreto Australian Open e una semifinale a Rio, persa contro il sorprendente Mariano Navone.

Musetti all’esordio contro Shapovalov: primo scontro diretto tra i due

Non ci sono precedenti tra Lorenzo Musetti e Denis Shapovalov, pronti a battagliare in questi trentaduesimi di finale dell’ATP di Indian Wells. Il mancino canadese ha già vinto la sua prima partita: in due set ha avuto la meglio sull’olandese Botic van de Zandschulp. Per l’italiano, invece, questo sarà l’esordio nel torneo. In passato i due atleti sono stati a lungo messi a paragone, anche per la spettacolarità delle loro giocate, con Shapovalov al quale è stato spesso rimproverata una certa difficoltà a coniugare bellezza ed efficacia. In effetti da quest’ultimo, quanto meno per potenzialità, era lecito attendersi qualcosa in più dal suo inizio di carriera. A ventiquattro anni, il ragazzo nato a Tel Aviv occupa la posizione numero 131 del ranking e ha vinto un solo titolo ATP, oltre all'ATP Cup e alla Coppa Davis nel 2022 con la nazionale del suo Paese. Nei tornei del Grande Slam vanta come miglior risultato la semifinale a Wimbledon 2021.

Per quanto riguarda Musetti, invece, ad inizio stagione è riuscito ad arginare l’emorragia di sconfitte – ben 6 consecutive – vincendo il primo incontro nel 250 di Hong Kong dove comunque dopo non è che abbia fatto molta strada. Alla sua terza partecipazione agli Australian Open, il 22enne ligure vince poi il suo primo incontro nel tabellone principale, dove è testa di serie numero 25, battendo Benjamin Bonzi in quattro set, per poi cedere al quinto a Luca Van Assche. Anche l’azzurro, insomma, deve ancora trovare la propria strada.

Dove vedere l’ATP 1000 di Indian Wells

La diretta televisiva dell’ATP 1000 di Indian Wells 2024 è affidata a Sky Sport, che dedica all’evento i due canali di riferimento Sky Sport Uno (201) e Sky Sport Tennis (203), oltre al nuovo Sky Sport Plus al quale si può accedere tramite tasto verde del telecomando. Disponibile pure la diretta streaming attraverso le app Sky Go e NOW.

bet365 News Team

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