Si gioca sabato nell’ambito della decima giornata della Liga. L’Athletic Bilbao riabbraccia Nico Williams, ma deve rinunciare al portiere Unai Simon. Espanyol con Kumbulla in difesa.
Un grande classico del calcio spagnolo, che mette a confronto due squadre che non possono permettersi altri passi falsi. Così si presenta la sfida tra Athletic Bilbao ed Espanyol, in programma dalle 14:00 di sabato 19 ottobre e valevole per la decima giornata della Liga. I padroni di casa vengono da una sconfitta contro un'altra compagine catalana, come certifica il 2-1 al cospetto di un Girona alle prese - almeno fino a quel momento - con una crisi di risultati pesantissima.
Similmente, anche l'Espanyol si è tirato fuori da un brutto momento: importante, infatti, la vittoria al cospetto del Maiorca nell'ultima giornata prima della sosta per le nazionali. Nel 2-1 contro Larin e compagni, da segnalare il gol di una vecchia conoscenza della nostra Serie A come Marash Kumbulla, difensore albanese in cerca di riscatto dopo le recenti delusioni con le maglie di Roma e Sassuolo.
Athletic Bilbao (4-2-3-1): Padilla, de Marcos, Vivian, A. Alvarez, Boiro; Ruiz de Galarreta, A. Herrera; I. Williams, Sancet, N. Williams; Guruzeta. Allenatore: Valverde.
Espanyol (4-4-2): J. Garcia, El Hilali, S. Gomez, Kumbulla, C. Romero; Jofre, Kral, Gragera, P. Lozano; Cardona, Veliz. Allenatore: Gonzalez.
La gara si gioca allo stadio di San Mames di Bilbao (Paesi Baschi, Spagna). L'impianto è stato inaugurato nel 2013 e può contenere poco più di 53mila spettatori.
La gara è trasmessa in esclusiva su DAZN, in diretta streaming. Per seguire l’evento servono una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI o una console di gioco di ultima generazione.
I padroni di casa riabbracciano la stella Nico Williams, in cerca del secondo gol stagionale dopo un avvio segnato da troppi infortuni. Ancora assente, invece, il portiere Unai Simon: il numero 1 dell'Athletic e della nazionale spagnola è ancora alle prese con un fastidioso infortunio al polso. Tra i pali, così, confermato ancora una volta Padilla, protetto dalla retroguardia nel segno dei centrali Vivian e Yeray Alvarez. Quest'ultimo viene riproposto da Mister Valverde alla luce dell'assenza per squalifica del classe 2000 Aitor Paredes. Sugli esterni, invece, ecco i terzini De Marcos e Boiro.
Guardando al centrocampo, conferma per l'usato sicuro Ander Herrera, alla sesta presenza stagionale, la seconda consecutiva da titolare. Al suo fianco l'altra certezza Ruiz de Galarreta, anche lui utilizzato poco in questa prima parte di campionato. Con lui ed Herrera in campo, chiaramente, sono destinati alla panchina i pari ruolo Mikel Vesga e Benat Prados.
Pochi dubbi in attacco: con il ritorno di Nico Williams, l’ex Torino Berenguer è destinato alla panchina, mentre per i ruoli di rifinitore ed esterno destro offensivo ci sono Sancet e Inaki Williams. Come unica punta, infine, c'è il solito Gorka Guruzeta, che gode della fiducia di Ernesto Valverde nonostante abbia messo a segno solo due reti in questa primissima parte di campionato. Occhio, però, alla soluzione Alvaro Djalò: in tal caso, l'ex Braga agirebbe da esterno offensivo e Inaki Williams da centravanti puro.
L'Espanyol dovrebbe proporre lo stesso undici che ha vinto contro il Maiorca. Tra i pali Joah Garcia, protetto dal già citato Kumbulla, dall'altro centrale Sergi Gomez e dai terzini El Hilali e Carlos Romero. A centrocampo tutto passa per i piedi di José Gragera e Alex Kral, con Carreras Jofre e il numero 10 Pol Lozano sugli esterni.
In attacco Cardona e Veliz dovrebbero vincere i ballottaggi con Pere Milla e l'ex Frosinone Cheddira. Questi gli uomini chiave di un Espanyol che vuole il secondo risultato utile consecutivo, per mettere così in cascina altri punti importantissimi in chiave salvezza. Obiettivo assolutamente alla portata, per prestigio del club e potenzialità dell’organico.
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